Flavia Mastrella e Antonio Rezza tornano al Teatro della Tosse con un doppio appuntamento per “Bahamuth”

Di il 4 Dicembre 2024

GENOVA – Flavia Mastrella e Antonio Rezza tornano sul palco della Sala Trionfo del Teatro della Tosse con lo spettacolo “Bahamuth” venerdì 6 e sabato 7 dicembre. L’opera fa parte dello storico repertorio della coppia artistica Leoni d’Oro alla Carriera a Venezia nel 2018. In programma altri due incontri aperti al pubblico con gli artisti alla Biblioteca Universitaria e ai Teatri di S.Agostino. Maggiori informazioni di seguito.

6 -7 dicembre – h. 20.30 –  Teatri di S.Agostino – Sala Trionfo 

BAHAMUTH

di Flavia Mastrella, Antonio Rezza

con Antonio Rezza

e con Manolo Muoio e Neilson Bispo Dos Santos

habitat: Flavia Mastrella

(mai) scritto da Antonio Rezza

assistente alla creazione: Massimo Camilli

liberamente associato a Manuale di zoologia fantastica di J.L. Borges e M. Guerrero

luci e tecnica: Alice Mollica

organizzazione generale: Tamara Viola, Stefania Saltarelli

foto di scena: Giulio Mazzi

macchinista: Eughenji Razzeca

sartoria: Silvana Ciofoli

metalli: CISALL

produzione:

REZZAMASTRELLA

La Fabbrica dell’Attore Teatro Vascello

Come ormai felice tradizione, ritornano  sul palco della sala Trionfo il 6 e 7 dicembre Flavia Mastrella e Antonio Rezza, Leoni d’oro alla carriera a  La Biennale di Venezia 2018, coppia artistica unica del panorama teatrale contemporaneo, sulle scene dal 1987.

Insieme, lui performer-autore e lei artista-autrice, hanno sempre firmato a quattro mani l’ideazione e il progetto artistico di spettacoli divertenti e terribili, anarchici e surreali.

Quest’anno portano  a Genova BAHAMUTH, spettacolo storico del loro repertorio: irriverente, divertente, intransigente; una analisi spietata di chi siamo, dei nostri tipi umani, degli ingranaggi diabolici della vita quotidiana a cui nessuno puo’ sfuggire, sia vittima o carnefice.

Un impietoso e brillante registro  di pratiche sociali, liberamente associato al Manuale di zoologia fantastica “di J.L. Borges e M. Guerrero cui Rezza, ancora una volta, da’ prima di tutto corpo,  “indossando” letteralmente i magnifici giochi di costruzione di Flavia Mastrella, che danno e prendono vita, in uno scambio continuo  di energie all’interno di  uno  spazio  scenico abitato anche da Manolo Muoio e Neilson Bispo Dos Santo.

Uno spazio  da cui si affaccia Bahamuth, l’essere supremo.

In una scatola appena accennata, un uomo trascorre l’agonia che lo porterà a una nuova vita fatta di rigurgiti tribali e storie passate, inquinate da problematiche contemporanee.

Il lavoro di ideazione dello spazio scenico è durato due anni.

Ho concepito la scatola e gli altri elementi scultorei per l’allestimento scenico di Bahamuth pensando a un grande giocattolo, sviluppando l’idea delle sculture in tasca * (una ricerca di microscultura che porto avanti dal 2004). 

L’allestimento scenico è composto da pochi elementi che danno vita a un personaggio antropomorfo che si muove sul palcoscenico col carisma di un essere mitologico incline a problematiche conservatrici. …. 

I quadri di scena mutanti frammentano il corpo recitante che si moltiplica col movimento e racconta di un sé contaminato, reattivo fino allo sfinimento. Gli oggetti sono ridotti al minimo…

Bahamuth vive di atmosfere( ..).

La scatola, elemento filiforme dall’equilibrio bizzarro, possiede solo l’illusione della chiusura, è vibrante nello spazio e soprattutto è dipendente alle sollecitazioni dell’umano.

La storia dello spettacolo è nel ritmo: i passi, le frasi, I frammenti narrati, sono tenuti assieme dal corpo – parola. Il susseguirsi delle vicende è una costruzione creata con le regole del montaggio cinematografico; Bahamuth si svolge in uno spazio esterno – interno che logora la percezione del tempo e lo reimposta(…)”

Flavia Mastrella

” Dopo Fotofinish ero certo che il massimo del movimento fosse stato raggiunto. Creare un qualcosa di più faticoso era arduo e poco intelligente.

Ma nella scatola le corse laterali me le son proibite dall’inizio. L’allestimento di Flavia Mastrella ha suggerito soluzioni azzardate.

E ho cominciato a fare del mio corpo un assoluto verticale, con salti da fermo e in progressione che danno il ritmo alle interiora.

E ciò lo percepisco mentre mi esibisco.

Sento il cuore aaticarsi e la milza intenerirsi, sento lo stomaco in subbuglio, per nulla oeso da un compito non suo.

Insomma avverto un corpo diverso, sottoposto alla trazione verticale che ne esalta l’allungarsi non della vita ma almeno delle membra tutte.

E mi sorprendo ancora di come, mentre la pelle se ne va a finire, la mente la costringa a spasmi insperati e vigorosi.

E per questo il pensiero è inferiore.

L’ inserimento delle urla come suono costituisce il nuovo orecchio di uno spettacolo fatto per i soli occhi. Privilegio di chi vede è il non capire ciò che un altro fa. Le parole aiutano la miseria della media comprensione. Le urla fanno la musica senza le mani.

Io sono il mio tamburo e mi suono al ritmo mio”.

Antonio Rezza

INTORNO ALLO SPETTACOLO 

SABATO 7 DICEMBRE 

H.11 – BIBLIOTECA UNIVERSITARIA DI GENOVA  – Via Balbi 40 – Genova 

Flavia Mastrella e Antonio Rezza in BUGe

con Flavia Mastrella e Antonio Rezza /presenta Antonello Mura

L’incontro, si colloca nell’ambito del Piano di Valorizzazione del patrimonio culturale, percorso che consente agli istituti del Ministero della Cultura di organizzare aperture straordinarie destinate a diffondere la conoscenza delle realtà presenti sul territorio.

Ingresso libero 

H.18.30 TEATRI DI S.AGOSTINO – FOYER TONINO CONTE 

LA TEGOLA E IL CASO
quando la scena è servita
di Flavia Mastrella Antonio Rezza
condotto e galoppato da Flavia Mastrella e Antonio Rezza / modera Elisa Sirianni 

ingresso libero  – verrà data precedenza ai possessori del biglietto  dello spettacolo

INFO E BIGLIETTI 

Intero euro  18 

Under 28 alla prima euro 10 

ORARIO BIGLIETTERIE

BIGLIETTERIA TEATRO DELLA TOSSE – PIAZZA R. NEGRI

La biglietteria sarà aperta dal martedì al sabato dalle ore 15.00 alle ore 19.00.

Lunedì e festivi, solo in caso di spettacolo, dalle ore 15.00. Domenica, in caso di spettacolo biglietteria aperta dalle ore 15.00.

BIGLIETTERIA TEATRO DEL PONENTE – PIAZZA ODICINI 9

La biglietteria sarà aperta mar merc e gio dalle 14 alle 17,  nei giorni di spettacolo a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.

I biglietti per gli spettacoli in programma al teatro del Ponente sono prenotabili e acquistabili alla biglietteria del teatro della Tosse negli orari di apertura.

Tutti i biglietti sono sempre acquistabili online su www.teatrodellatosse.it.e su www.happyticket.it.

www.teatrodellatosse.it

promozione@teatrodellatosse.it

ponente@teatrodellatosse.it

tel botteghino 0102470793

tel uffici 0102487011

C.S.

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