“FESTIVAL DELL’ECCELLENZA AL FEMMINILE 2024” AL VIA CON IL TEMA DEI GIOCHI DI RUOLO CHE FANNO RIFLETTERE E LA NOVITÀ DEL TEATRO COMICO

Di il 11 Ottobre 2024

La rassegna al femminile compie i suoi primi vent’anni con uno spirito di rinnovata consapevolezza tra giochi di specchi, incontri di approfondimento, rassegne cinematografiche e tante altre novità

GENOVA – Il “Festival dell’Eccellenza al Femminile” arriva al Teatro Nazionale dal 15 ottobre al 13 dicembre per 60 giorni di spettacoli, incontri ed occasioni di approfondimento sui temi della parità di genere e della lotta per i diritti. Molte sono le novità dell’edizione tra cui il tema “Role play”, che aprirà un dialogo introspettivo con il pubblico, la prima rassegna “Teatro Comico al Femminile” e i due grandi spazi all’approfondimento sulle attività artistiche di Elena Arvigo e Giuliana Musso. Ecco il programma completo della manifestazione.

Nato come il primo grande evento in Italia dedicato alle donne, il Festival ha attraversato due decenni di profondi cambiamenti, diventando un punto di riferimento per il dibattito culturale e sociale. Afferma Consuelo Barilari – Il tema di questa ventesima edizione, “RolePlay. I Ruoli”, punta i riflettori sui ruoli che le donne assumono – o sono costrette ad assumere – nella storia, nella famiglia e nelle relazioni, ma anche sulla società del futuro. Un tema che ci invita a riflettere e a giocare con i ruoli per capovolgere dinamiche e punti di vista, immergendoci in universi altri e ponendoci domande fondamentali: Chi sono? Cosa vorrei essere? Come mi vedono gli altri?. L’idea parte proprio dal Gioco di Ruolo che il Teatro ci permette di vivere, rompendo le barriere della realtà, del tempo e delle regole sociali, facendoci immedesimare in storie e universi fantastici giocando/ recitando sulla scena. Il programma della XX edizione intende capovolgere le dinamiche 

La ricca programmazione di quest’anno propone 60 giorni di spettacoli e incontri, con una rassegna teatrale realizzata in collaborazione con il Teatro Nazionale di Genova che conta 19 titoli e 26 rappresentazioni, che andranno in scena nelle sale Eleonora Duse, Teatro Modena e Sala Mercato del Teatro Nazionale di Genova, e al Teatro dell’Arca di Genova.

Tra le novità, tre debutti nazionali al Teatro Eleonora Duse prodotti dal Festival :

“Alfonsina Alfonsina. Il diavolo in gonnella” ‚in co produzione con il Contato del Canavese, spettacolo per Genova 2024. Capitale Europea della Cultura, un’altra storia di un’altra “donna coraggio”, dopo Artemisia Gentileschi, con protagonista Laura Curino, elaborata in coppia Curino- Barilari, con il testo di Andrea Nicolini, che fa rivivere l’avvincente avventura piena di coraggio e passione della prima e unica donna che ha preso parte al giro d’Italia gareggiando con soli uomini Alfonsina Strada, simbolo della parità di genere nello sport. Alfonsina sconvolse le cronache sportive e l’opione del tempo, a lei fu dedicato il celebre film con Silvana Pampanini e Delia scala e la canzone “Bellezze in bicicletta.”

“‘Thelma & Louise trent’anni dopo”, ideazione e regia di Consuelo Barilari, dal testo di Angela di Maso in collaborazione con la statunitense Yassi Jahanmir, con Sara Bertelà e Galatea Ranzi. Thelma e Louise – fanno misterioso ritorno, sotto mentite spoglie. La “road story”, continua senza tempo e senza spazio e le due geniali provocatrici, rivivono in altre mirabolanti imprese riflettendo sull‘eredità della loro amicizia ribelle.

“Tu dentro di me”, un testo di Emilia Costantini interpretato da Gaia Aprea, che affronta il delicato tema della maternità surrogata attraverso con richiami al dramma antico e agli archetipici che rimandano allo stesso Edipo.

Un’altra novita della XX edizione è l’omaggio che il Festival dedicherà alle interpreti, attrici e registe della scena contemporanea alla Sala Mercato con due “personali”: su Elena Arvigo che presenterà il 23 e 24 ottobre tre spettacoli in due serate “Elena” di G. Ritzos, “Psycosis” di Sarah Kane, “Una Storia al Contrario® una storia autobiografica di denuncia sul lavoro femminile, di Francesca De Sanctis, e su Giuliana Musso, il 25 e 26 ottobre con Mio Eroe e Dentro 2 spettacoli da interpretati e diretti di grande verità ed impatto emotivo sulla guerra e la violenza in famiglia.

In controtendenza Tindaro Granata con “Vorrei una voce” unico artista uomo sul palco del Festival nel segno del gioco dei ruoli, apre la XX edizione e lascia il passo a protagoniste come Lisa Ferlazzo Natoli e Petra Valentini regista e attrice Premi Ubu 2024 insieme impegnate il 29 ottobre al Teatro Eleonora Duse nello spettacolo “Uccellini” un esercizio notturno sulle paure e le presenze e assenze, di umani morti e vivi e animali vivi e morti,; Mascia Musy, interpreta il 31 ottobre al teatro Eleonora Duse un capolavoro della letteratura internazionale “Preghiera per Chernobyl” del Premio Nobel Svetlana Alexievic; Fabiana lacozzilli porta in scena il 19 novembre alla Sala Mercato la sua originale e visionaria poetica nella rappresentazione della maternita con lo spettacolo “Una cosa enorme”.

Per la settimana Contro la Violenza sulle Donne il Festival propone: il 21 novembre in collaborazione con Teatro Necessario al Teatro dell’ Arca il recital teatrale – musicale “Non Ostante Voi “di e con Livia Grossi

Due grandi eventi:

Il 24 novembre il ritorno a Genova di ORLAN, la controversa star dell’arte contemporanea, che sarà a Palazzo Ducale in dialogo con la direttrice Ilaria Bonacossa in collaborazione con Fondazione Palazzo Ducale.

Il 29 novembre al Teatro Modena in collaborazione con il Teatro Nazionale di Genova il debutto nazionale dello spettacolo internazionale di teatro danza” Ifigeneia”. Una danza parlata che racconta la trasformazione del dolore e della rabbia di una giovane donna di fronte alla violenza del patriarcato.

Tra le iniziative più attese, spicca la prima edizione della rassegna Teatro Comico al Femminile, che alla sala Mercato dal 3 al 6 dicembre esplorerà con ironia e sagacia le contraddizioni del ruolo della donna nella società contemporanea: 4 spettacoli tra flusso di coscienza e stand up comedy Valentina Virando in “Psycodrama”, Monica Nappo nell’Esperimento”; Sabrina Scuccimarra, in “Giorni Infelici”, Gioia Salvadori in “Cuoro”.

Tra le attività di approfondimento culturale: e formazione in collaborazione con l’Università di Genova un convegno internazionale dedicato al tema “Il Comico al femminile”, una riflessione originale che esplorerà la storia della comicità, con il contributo delle neuroscienze e delle teorie di genere, la risata e le differenze tra cervelli maschili e femminili, e il progetto Università e Teatro, che coinvolge docenti e studenti dell’Università di Genova e del Teatro Universitario Il Falcone in letture sceniche e laboratori al Museo dell’ Attore.

Tra le iniziative di formazione in programma il 7 dicembre alle piscine di Albaro c’è Playwater, un workshop intersezionale con la coreografa statunitense Yassi Jahanmir che unisce nuoto sincronizzato e teatro,

Una serie di incontri post-spettacolo “30 minuti fuori scena” , porteranno sul palcoscenico del Festival da tutta Italia giornaliste, studiose e scrittrici, critiche teatrali per dialogare con gli artisti dei grabdi temi sociali e culturali suggeriti dalle pièces.

E poi c’è il Menù della Poesia, un progetto innovativo con 6 appuntamenti di stand-up poetry che si potranno gustare con l’aperitivo prima degli spettacoli nel foyer della Sala Mercato e con la merenda per i più piccoli, nel foyer del Teatro Ivo Chiesa.

Per parlare di giochi di ruolo dei personaggi femmine la rassegna cinematografica Le donne nel Cinema di Alfred Hitchcock. Quattro capolavori del maestro del brivido saranno presentati e analizzati da studiose del linguaggio cinematografico, offrendo una revisione critica dei ruoli femminili creati da Hitchcock.

Il Festival assegnerà anche i tradizionali 5 Premi Ipazia all’Eccellenza Femminile,

Il Premio Ipazia all’Eccellenza Femminile sarà consegnato a Concita De Gregorio

Il Premio Ipazia all’Eccellenza Femminile internazionale presieduto dalla giornalista Carmen Lasorella verrà annunciato nel corso del Festival.

Il Premio Ipazia al Teatro e ad altri riconoscimenti per la Nuova Drammaturgia e la Migliore Attrice verranno annunciati nel corso del Festival.

Questa ventesima edizione, con il tema “RolePlay”, promette di essere un viaggio affascinante tra ruoli e identità, offrendo al pubblico l opportunità di riflettere e divertirsi, in un caleidoscopio di emozioni, storie e provocazioni.

C.S.

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