EUROFLORA 2025: IL PUNTO SUL CANTIERE E GLI ALLESTIMENTI A SETTE GIORNI DALL’INAUGURAZIONE

Di il 17 Aprile 2025

Cresce l’attesa per il ritorno della rassegna internazionale dedicata al mondo di fiori e piante nel nuovo Waterfront di Levante. In anteprima le immagini dell’area fieristica

GENOVA – Cresce l’attesa per l’inaugurazione di Euroflora 2025, rassegna internazionale dedicata al mondo dei fiori e delle piante. A sette giorni dal taglio ufficiale del nastro e a otto giorni dall’apertura al pubblico, prevista per giovedì 24 aprile, il cantiere, nonostante la pioggia incessante di questi giorni, è in piena attività per dare forma definitiva a un’edizione che si preannuncia spettacolare e indimenticabile.

Per venire incontro alle esigenze di tutti i visitatori, offrendo un’alternativa comoda e diretta all’acquisto online, da alcuni giorni è possibile acquistare i biglietti di ingresso a Euroflora2025 presso i due punti vendita di Genova Experience, in via San Lorenzo 61/r e a Palazzo Ducale, dal lunedì al sabato dalle ore 10 alle 19, domenica dalle 10 alle 18. Da domani si potranno acquistare anche presso il chiosco di Calata Borsellino in Porto Antico. A partire dal 24 aprile saranno aperte le biglietterie di Euroflora direttamente all’ingresso di piazzale Kennedy.  

L’appuntamento per questa XIII edizione è particolarmente sentito. Visitatori pronti a lasciarsi meravigliare dai 154 giardini immaginifici che stanno prendendo vita grazie all’impegno straordinario di circa 500 giardinieri. Numeri impressionanti anche per i materiali impiegati nella realizzazione di questo straordinario evento: 2.500 metri cubi di sabbia, 310 metri cubi di torba, 350 metri cubi di lapillo, 125.000 litri di torba e 18.000 metri quadri di manto erboso, di cui 6.000 metri quadrati già stesi. E poi, ancora, 14.000 metri di pavimentazione drenante in pavigravel di Pietranet, 80 tonnellate di legname per gli allestimenti, 3 mila metri di cavi elettrici, 2 mila metri di tubazioni installate ex novo da Porto Antico e altrettanti nuovi 400 kilowatt di potenza in piazzale Kennedy, 2.000 metri di tamponamenti, recinzioni, grafiche, concepiti dallo studio Renzo Piano Building Workshop.

La movimentazione di questi ingenti materiali richiede l’impiego di mezzi speciali, tra cui spicca un “merlo” telescopico da 120 quintali, utilizzato da Aster per la delicata operazione di scarico di due maestose palme americane Jubae, del peso di settanta quintali ciascuna e alte 9 metri. A supporto, operano anche un camion gru, due pale gommate, tre sollevatori telescopici, due piattaforme e ulteriori due “merli”.

Lo spettacolo floreale si estenderà su una superficie di ben 80 mila metri quadrati, offrendo un percorso espositivo di 4 chilometri da esplorare. L’area espositiva è suddivisa in cinque zone principali: Piazzale Kennedy, con i suoi 30.000 mq che si trasformeranno in un futuro parco urbano, sarà uno dei poli centrali dell’evento; il Palasport, ospiterà un percorso suggestivo tra canne d’organo realizzate in cartone riciclato e riciclabile al 100%, con un allestimento curato dal Comune di Genova, Aster e A.SE.F e celebrerà importanti eventi sportivi come la Coppa Davis e la Coppa Billie Jean King; la tensostruttura di quasi 10.000metri quadrati al coperto; una suggestiva area marina, da10.000 metri quadrati con i suoi 60 pontili, 3 isole e 10 giardini galleggianti; il Padiglione Blu che si svilupperà su due piani da 20.000 metri quadri ciascuno: al piano terreno, i visitatori percorreranno il ponte rialzato in legno di pino certificato PEFC, lungo 140 metri, che sarà riutilizzato per l’80% al termine della manifestazione; materiale necessario, ottanta metri cubi di legname, con 3.000 dadi, 3.000 rondelle, 1.500 barre filettate. Il primo piano del Padiglione Blu ospiterà raffinate composizioni floreali, pregiati fiori recisi, collezioni di bonsai e coinvolgenti laboratori live. Due grandi origami, ispirati alle vele, alle strelitzie e alle reti da pesca, contrassegneranno il percorso espositivo, con il più grande che supererà i 10 metri di altezza.

Uno dei punti panoramici più interessanti sarà il Mirador, prospiciente l’arena semicoperta di piazzale Kennedy, un percorso panoramico multiplanare nella grande area di ingresso di Euroflora, un viaggio alla scoperta delle peculiarità florovivaistiche italiane, realizzato da ANVE con oltre 100 specie e più di 2.000 piante, lungo un percorso di 130 metri lineari.

Euroflora 2025 vedrà la partecipazione di sedici comuni, quattro parchi naturali e cinque regioni italiane (Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Sicilia, Campania). Il giardino più esteso sarà quello della Regione Liguria, con ben 1.800 metri quadri, mentre l’area più intima sarà quella di Antonia Dufour, con 18 metri quadri dedicati a profumate rose.

La sicurezza della manifestazione sarà garantita quotidianamente da 250 operatori dislocati strategicamente all’interno e all’esterno dell’area espositiva.

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Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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