DAL 6 ALL’11 MAGGIO A SESTRI LEVANTE LA 9ª EDIZIONE DEL RIVIERA INTERNATIONAL FILM FESTIVAL

Di il 29 Aprile 2025

Rufus Sewell, Matt Dillon, Matilda Lutz, Matteo Garrone, Edoardo Pesce e Valeria Golino le stelle più attese al Riff 2025 che svela i nomi dei big attesi sul red carpet inaugurale, il film d’apertura Sew Torn e tutte le pellicole in gara nei concorsi dedicati ai registi under 35 e ai documentari

di Alessia Spinola e Giorgia Di Gregorio

GENOVA – I riflettori del grande cinema tornano ad accendersi sulla Liguria per la nona edizione del Riviera International Film Festival, in programma dal 6 all’11 maggio a Sestri Levante tra masterclass, talk, proiezioni ed eventi che per una settimana vedranno la perla del Tigullio ospitare attori, sceneggiatori e registi di caratura internazionale, i volti delle più apprezzate fiction italiane e i protagonisti del cinema di domani ai quali, da sempre, la rassegna è dedicata. Cuore del Riff è infatti il concorso rivolto ai più promettenti registi under 35, al quale si affiancano anche quest’anno il contest

«Siamo alla nona edizione del Riff – dichiara il presidente Stefano Gallini Durante – e possiamo dichiarare, anche basandoci sui risultati degli Oscar di quest’anno, che il cinema indipendente è più vivo che mai e sa avvicinarsi sempre di più alla verità di come il mondo è visto e sentito dalle nuove generazioni. Noi crediamo nel cinema indipendente, combattiamo per mantenerlo vivo e per fare conoscere il lavoro dei registi più giovani, che ne segneranno il cammino futuro. Il cinema cambia il mondo, è una forza culturale e sociale immensa che non si può ignorare e va celebrata e supportata da tutti: il 2024 è stato un anno record per noi e siamo sicuri che il pubblico ci darà ancora una volta ragione. Bernardo Bertolucci, leggendario regista di cui presentiamo una importante rassegna triennale, sosteneva “Never stop daring”, “Mai smettere di osare”, una filosofia che fa parte del nostro dna e del nostro messaggio per il Riff 2025».

«Il Riff rappresenta ormai un appuntamento riconosciuto e atteso dai media di settore e dagli addetti ai lavori – riflette il direttore esecutivo Vito D’Onghia –, ed è questa la nostra soddisfazione più grande, perché in questo modo coroniamo la nostra mission che è, da sempre, quella di promuovere e valorizzare i nuovi talenti presso le più autorevoli figure dell’industria audiovisiva. Questo Festival, infatti, è nato per dare una vetrina ai giovani desiderosi di fare cinema ed è a loro che continua a rivolgersi con un’attenzione particolare e crescente: non solo attraverso il concorso dedicato ai registi under 35, ma anche attraverso iniziative come il networking day che consente agli aspiranti filmmaker, attori e sceneggiatori di entrare in contatto con le case di produzione e i distributori. Stesso spirito che ritroviamo nel Riff Pitch Lab la cui partnership con la Commissione europea è per noi motivo di orgoglio e ne certifica la crescita e l’autorevolezza».

LE STELLE DEL RED CARPET

Il Riviera International Film Festival 2025 aprirà nel pomeriggio di martedì 6 maggio con il tradizionale red carpet al Cinema Ariston al quale sono attesi, tra gli altri, l’attore britannico Rufus Sewell volto di pellicole come The DiplomatScoopThe TouristThe Legend of ZorroThe IllusionistL’amore non va in vacanza e Judy; la protagonista di The Ring 3 e di Revenge Matilda Lutz, prossimamente nei panni di Red Sonja nell’omonimo film di M.J. Bassett ispirato all’eroina della galassia Marvel; l’artista della Gen-Z Pietro Terzini, la scrittrice e satirista Arianna Porcelli Safonov, la regista di Wild Roots vincitrice del Riff 2022 Hajni Kis e il produttore Wolfgang Knoepfler, a sua volta premiato nel 2023 con lo Sky Documentaries Award per Patrick and the whale.

A sfilare sul tappeto rosso anche Edoado PesceAlessandro Roia e Daniela Virgilio, parte del cast di Romanzo Criminale che all’indomani, mercoledì 7 maggio, saranno raggiunti a Sestri Levante da Francesco Montanari per una storica reunion a 17 anni dal successo di una serie tv destinata a fare epoca. Infine Eve Connolly, giovane protagonista del film d’apertura, il thriller Sew Torn diretto dall’appena 25enne svizzero-americano Freddy Macdonald, che sarà proiettato alla conclusione del red carpet in anticipo, addirittura, sulla sua uscita nelle sale americane, prevista per il 9 maggio a New York.

LE MASTERCLASS, I TALK E I PANEL

Molti dei big acclamati sul red carpet animeranno i tanti incontri previsti nei giorni successivi in alcune delle più belle location di Sestri: all’ex convento dell’Annunziata le esclusivemasterclass di Matt Dillon e Matteo Garrone venerdì 9, Lele Marchitelli sabato 10 eRufus Sewell domenica 11 maggio. Al Duferco Lounge, la tensostruttura mobile allestita in piazza Matteotti, i talk che vedranno protagonisti Arianna Porcelli SafonovMatteo Paolillo e Pierluigi Manzo giovedì 8 maggio, Marco Rossetti venerdì 9, Stefano Sardo,Donatella Finocchiaro e Matilda Lutz sabato 10, Pietro Terzini e Donato Carrisi domenica 11 maggio.

Sempre in piazza Matteotti anche i panel dedicati alle fiction: il 7 maggio Romanzo Criminale con Edoardo PesceAlessandro RoiaDaniela Virgilio e Francesco Montanari; l’8 maggio Il Gattopardo con Astrid MeloniPaolo Calabresi e Alessandro Mascheroni; e sabato 10 maggio L’Arte della Gioia con la regista Valeria Golino e Nils Hartmann.

Da segnalare, infine, la Giornata Industry di mercoledì 7 maggio dedicata agli addetti ai lavori del settore audiovisivo; la presentazione, il 9 maggio, dei sei documentari selezionati nell’ambito del Riff Pitch Lab 2025 organizzato in collaborazione con la Commissione europea; e la tavola rotonda del 10 maggio, all’Annunziata, tra i registi in concorso.

Maggiori informazioni sui singoli eventi sono disponibili sul sito ufficiale del Riff

I TRE CONCORSI: FILM, DOCUMENTARI E SHORTS

Nel complesso, al Riff 2025 si contano due anteprime europee e sedici italiane tra produzioni in arrivo da tutto il mondo. In gara, tra i film, oltre al già citato Sew Torn cui toccherà l’onore dell’apertura, commedie come My Uncle Jens di Brwa Vahabpou; il fantasy surreale Rains Over Babel di Gaia del Sol; il gangster movie In The Name of Blood di Akaki Popkhadze; i drammatici My Eternal Summer di Sylvia Le Fanu, Lilies not for Me di Will Seefried, Moon di Kurdwin Ayub e Vena di Chiara Fleischhacker; e due film ispirati a fatti realmente accaduti come No Dogs Allowed di Steve Bache e The Hunt For Meral Ö di Stijn Bouma. Saranno presenti al festival molti dei registi e degli attori, provenienti da Francia, Germania, Colombia, Norvegia, Danimarca, Inghilterra, Austria e Paesi Bassi. A valutarli sarà la giuria presieduta da Rufus Sewell, e completata da Matilda Lutz, Pietro Terzini, Lele Marchitelli e Hajn Kis.

La sezione documentari propone opere da Stati Uniti, Australia, Giappone, Canada, Ungheria e Svizzera. I vari temi legati alla sostenibilità ambientale vengono raccontati tramite le storie avventurose di The Road to Patagonia di Matty Hannon, Diving into Darkness di Nays Baghai e Home is the Ocean di Livia Vonaesch; da veri e propri resoconti giornalistici come The White House Effect di Bonni Cohen, Pedro Kos e Jon Shenk, Middletown di Amanda McBaine e Jesse Moss, e To Dye For: The Documentary di Brandon Cawood e Whitney Cawood. Il rapporto tra uomo e natura, invece, viene indagato da Dust to Dust di Kôsai Sekine, Beyond Rock Bottom di Ádám Miklós e Yintah di Brenda Michell, Michael Toledano e Jennifer Wickham. Compito di giudicarli spetterà alla giuria presieduta da Donato Carrisi e composta anche da Arianna Porcelli Safonov e Wolfgang Knoepfler.

Accanto ai due contest principali, poi, per il secondo anno consecutivo il Riff propone un concorso specifico per i cortometraggi, quindici opere provenienti anche in questo caso da tutto il mondo e altrettante storie capaci di spaziare tra i generi più vari, che saranno presentate nelle giornate del 9 e 10 maggio.

Il programma completo delle proiezioni è disponibile sul sito ufficiale del Riff.

FILM E DOCUMENTARI FUORI CONCORSO

Riproposti al Cinema Ariston anche alcuni grandi classici come Ultimo Tango a ParigiIl Conformista e La Luna, i tre film selezionati per la prima edizione della retrospettivaBertolucci (R)Evolution realizzata in collaborazione con la Fondazione Bernardo Bertolucci, oltre alla versione restaurata dal Museo Nazionale del Cinema di Torino e Minerva Pictures di Mimì Metallurgico Ferito nell’Onore, di Lina Wertmüller. La sezione fuori concorso è ulteriormente arricchita anche da importanti film e documentari come gli intensi Womeness di Yvonne Sciò, San Damiano di Gregorio Sassoli e Alejandro Cifuentes, Più di Ieri di Jean Carlos Gonzalez Flores e Ferrari: Fury & The Monster, scelto come pellicola di chiusura di questa nona edizione del Riff, che racconta la nascita della leggendaria Ferrari 250 GTO e vede tra i produttori esecutivi David Beckham, per la regia firmata di Steve Hoover, pluripremiato al Sundance Film Festival.

GLI EVENTI DEL RIFF-OFF

Come ogni grande manifestazione che si rispetti, anche quest’anno il Riviera International Film Festival avrà il suo Riff-off, eventi fuori Festival in cui esplorare le intersezioni tra cinema e arte, laboratori tematici, full immersion sull’intelligenza artificiale, performance e appuntamenti per i più piccoli. Si segnalano, in particolare, la proiezione il 9 maggio all’ex convento dell’Annunziata del documentario La Restanza, viaggio tra Alpi Apuane e Appennino Tosco-Emiliano, dove alcuni scelgono di restare o di trasferirsi, sfidando l’abbandono per amore della montagna; e il panel Anatomia di una sceneggiatura: il ruolo chiave dello story editor, organizzato da Story Editors Italia. Ancora, le mostre Deep Blue alla ala Aldo Valerio Riccio e Fermo Immagine alla galleria centrale di Corso Colombo, ed il progetto educativo Il mare conta su di noi studiato per le scuole primarie di Sestri Levante.

Anche in questo caso si rimanda, per maggiori dettagli, al sito ufficiale.

DICHIARAZIONI ISTITUZIONALI

Simona Ferro, assessore a cultura e spettacolo della Regione Liguria: «Fra pochi giorni Sestri Levante e il Tigullio torneranno ad ospitare il Riviera international film festival: un evento capace di unire cultura e glamour, di trasformarsi in uno straordinario volano turistico in avvio di stagione, ma soprattutto di parlare a pubblici molto diversi, dai semplici appassionati a chi vuole trasformare il proprio amore per il cinema in una professione. Dal red carpet agli incontri, dalle proiezioni alle masterclass, per 6 giorni il festival trasforma la riviera ligure in un punto di riferimento internazionale per il cinema, in particolare per quello indipendente, per i documentari e per giovani registi emergenti, che si contenderanno il riconoscimento per le pellicole in concorso. Foltissimo e di altissimo livello l’elenco degli ospiti, ancora una volta di caratura internazionale come il Riff, giunto alla nona edizione, ci ha abituato, da Rufus Sewell a Matt Dillon, da Valeria Golino a Matteo Garrone solo per citarne alcuni».

Luca Lombardi, assessore a turismo e marketing territoriale della Regione Liguria: «Il Riviera International Film Festival, giunto alla nona edizione, è ormai da considerare come una delle rassegne cinematografiche più importanti del settore, tale da rendere Sestri Levante meta non solo di tanti esperti e addetti ai lavori, ma anche di numerosissimi appassionati della cosiddetta settima arte. Il calendario è anche quest’anno ricco di eventi molto interessanti e stimolanti: per questo motivo, come Regione, crediamo tantissimo nel Riff, tanto è vero che abbiamo investito in spazi pubblicitari per promuovere la Liguria durante tutta la durata della manifestazione».

Francesco Solinas, sindaco di Sestri Levante: «Accogliamo con entusiasmo la nona edizione del Riviera International Film Festival, un appuntamento che ormai è entrato a pieno titolo tra gli eventi culturali e di spettacolo più rilevanti della Liguria. Il Riff è un evento di altissimo livello, che grazie alla professionalità degli organizzatori riesce ogni anno a portare a Sestri Levante protagonisti del cinema internazionale e a catalizzare l’attenzione del mondo della cultura. È una straordinaria occasione di crescita culturale e promozione per la nostra città».

Barbara Banchero, segretaria CNA Genova: «Siamo orgogliosi di continuare anche quest’anno la collaborazione con il Riff, in particolare sostenendo il Riff Pitch Lab, un evento che grazie al contributo di Cna è nato ed è cresciuto fino a raggiungere una dimensione europea. Un laboratorio di formazione importante che collega giovani produttori cinematografici internazionali con quelli liguri, contribuendo a far crescere il comparto del cinema e dell’audiovisivo in Liguria».

MAIN PARTNER

Matteo Parodi, direttore marketing e comunicazione Duferco Energia S.p.A.: «Anche quest’anno siamo felici di essere al fianco del Riff. Un appuntamento sempre più importante per il mondo cinematografico e una vetrina internazionale di grande prestigio per la Liguria e il Tigullio».

Davide Sommariva, presidente Redelfi S.p.A.: «Siamo felici di sostenere per la terza edizione consecutiva il Riviera International Film Festival, evento con il quale condividiamo gli stessi valori. Supportare il Riff significa per Redelfi appoggiare i giovani talenti, dando spazio alla loro capacità e creatività e incentivare la visibilità internazionale del nostro territorio e delle nostre tradizioni, vista la conferma di Sestri Levante come sede dell’evento. Siamo contenti della crescente rilevanza del Festival, sottolineata anche dalla prestigiosa collaborazione con la Commissione europea. La continua crescita e internazionalizzazione del Riff rappresenta un ulteriore forte punto in comune con Redelfi, che ha intrapreso lo stesso percorso nel corso dell’ultimo anno».

Il Riviera International Film Festival è sostenuto da Comune di Sestri Levante e Regione Liguria, con il patrocinio della Commissione Europea.

Main sponsor Duferco Energia e Redelfi.

Media partner: Sky Documentaries, Donna Moderna, Il Secolo XIX, Fred – The Festival Insider, TaxiDrivers.itMoviePlayer.it

Local media partner: GOA Magazine.

Con il patrocinio di Rai Liguria

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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