CRISI GEOPOLITICHE E NUOVO INSEDIAMENTO DI TRUMP NEGLI USA: AL “FESTIVAL DI LIMES” UNO SGUARDO APERTO SUL MONDO

Di il 5 Febbraio 2025

Dal 7 al 9 febbraio torna il tradizionale appuntamento a Palazzo Ducale organizzato insieme alla Rivista italiana di geopolitica. In arrivo ospiti internazionali

GENOVA – I fronti di guerra che si moltiplicano nel mondo – ultima, in ordine di tempo, la dissoluzione del regime siriano – sono il sintomo più evidente di un ordine mondiale in tumultuosa e violenta trasformazione.

Il focus del tradizionale appuntamento che Palazzo Ducale organizza insieme a Limes, la Rivista italiana di geopolitica, sarà – da venerdì 7 a domenica 9 febbraio – una vera e propria ricognizione delle molteplici crisi geopolitiche in corso a cominciare da quella americana, con Donald Trump appena insediato.

Tre giorni di incontri dedicati ai temi salienti dell’attualità geopolitica con esperti italiani e stranieri che cercheranno di approfondire un tema – quello dell’ordine mondiale – più che mai attuale, tenendo conto soprattutto della “stanchezza imperiale” degli Stati Uniti e la ritrosia, oltre che la difficoltà, dell’America a fungere da soggetto ordinatore del contesto internazionale.

Il festival – giunto alla sua dodicesima edizione – porta a Genova, come ogni anno, gli analisti di Limes e altre personalità italiane e straniere, per confrontarsi sui grandi temi del momento: le divisioni interne dell’America e l’impatto del fenomeno Musk sulla “costituzione materiale” del paese, l’incipiente crisi della Germania, il confronto Usa-Cina che entra ora in una nuova fase, stato e prospettive della guerra in Ucraina, la situazione mediorientale e altro ancora, con un occhio particolare alla posizione e alle opzioni dell’Italia.

Venerdì mattina, come di consueto, Limes dialogherà con le classi delle scuole superiori presenti a Palazzo Ducale e in collegamento streaming.

Come sempre, prezioso sarà l’ausilio delle carte di Limes che animeranno la “107(mila)”, presentata e commentata dall’autrice Laura Canali e dal resto della redazione.

La mostra è aperta dalle 10 alle 19 in Sala Liguria. Ingresso libero.

A cura di Lucio Caracciolo

In collaborazione con: Intesa Sanpaolo, Eni, Fincantieri, Confitarma Confederazione Italiana Armatori.

Ingresso libero fino ad esaurimento posti.

Dirette streaming sul canale YouTube di Palazzo Ducale

Infowww.palazzoducale.genova.it e www.limesonline.com

IL PROGRAMMA

venerdì 7 febbraio

ore 10 > Limes incontra le scuole

Gli esperti di Limes incontrano gli studenti a Palazzo Ducale e in collegamento streaming per una panoramica delle principali crisi in corso e dei loro possibili sbocchi.

ore 17 > 107 (mila)

Inaugurazione mostra cartografica

con Laura Canali, cartografa di Limes

ore 18 > L’ordine del caos

Il direttore di Limes introduce il Festival, spiegando il senso di questa XII edizione e delineando le coordinate della difficile fase geopolitica attuale.

Con Lucio Caracciolo, direttore di Limes

ore 21 > Musk e i suoi fratelli

L’ingresso alla Casa Bianca dell’imprenditore sudafricano segna uno spartiacque nel costume e nella sostanza politica statunitensi. Contorni, interessi e mezzi della “PayPal mafia”.

Con Alessandro Aresu, consigliere scientifico di Limes, e Giuseppe De Ruvo, dottorando in filosofia all’Università San Raffaele di Milano e collaboratore di Limes – modera Piero Schiavazzi, vaticanista dell’Huffington Post e docente di Geopolitica vaticana della Link Campus University.

dalle ore 19 alle 21 > ingresso speciale con ridotto (11 euro) per la mostra Impression. Morisot

sabato 8 febbraio

ore 10 > America vs America

Il ritorno di Trump alla presidenza è causa ed effetto delle profonde spaccature che segnano oggi il panorama sociopolitico ed economico degli Stati Uniti. Verso una nuova “età dell’oro” o un’accelerazione del declino?

Con Seth Cropsey, fondatore e presidente dello Yorktown Institute, già ufficiale di Marina e vicesottosegretario della U.S. Navy, e Federico Petroni, consigliere redazionale di Limes e coordinatore didattico Scuola di Limes. Modera Agnese Rossi, collaboratrice di Limes, analista geopolitica e studiosa di filosofia.

ore 12 > Germania allo sbando

Senza gas russo, investito dalla concorrenza cinese e minacciato dalla “guerra dei dazi”, il paese perno dell’Eurozona è nel pieno di una crisi senza precedenti. Gli impatti sugli altri, Italia inclusa.

Con Michael Rühle, già capo della divisione Sicurezza climatica ed energetica della Nato, e e Piero Benassi, ex rappresentante permanente d’Italia presso l’Unione Europea ed ex consigliere diplomatico del presidente del Consiglio – modera Giacomo Mariotto, analista geopolitico e collaboratore di Limes.

ore 15.30 > Usa vs Cina

Trump rileva da Biden il testimone (a sua volta passatogli dal primo Trump) dell’offensiva anticinese, parte integrante del “make America great again”. Tra tattica negoziale e scontro aperto. Come risponde Pechino?

Con Scott Smitson, direttore del programma di Grand Strategy alla Denison University, veterano della U.S. Army, e Zichen Wang, research fellow al Center for China and Globalization (Ccg) di Pechino – modera Giorgio Cuscito, consigliere redazionale di Limes e responsabile relazioni esterne Scuola di Limes

ore 16.30 > Visita guidata alla mostra cartografica 107 (mila)

Con Laura Canali, cartografa di Limes

ore 17.30 > Ucraina e Russia

Il conflitto è a un punto morto, ma continua a produrre distruzione e instabilità. I termini di un possibile negoziato. Trump vuole “finire le guerre” che invischiano l’America. Ci riuscirà con questa?

Con Orietta Moscatelli, caporedattore politica internazionale Askanews, coordinatrice Eurasia e iniziative speciali di Limes, Wojciech Lorenz, analista senior del programma Sicurezza internazionale all’Istituto polacco degli affari internazionali (Pism), Adriano Roccucci, professore ordinario di Storia contemporanea all’Università Roma Tre e studioso di storia russa – modera Mirko Mussetti, analista di geopolitica e geostrategia che scrive per Limes

domenica 9 febbraio

ore 10 > Israele contro Iran

La tregua di gennaio ha sospeso, ma non estinto il conflitto mediorientale. Teheran ne esce per ora militarmente sconfitta, ma i pasdaran rilanceranno. Le carte di Trump. Se la pace nuoce a Netanyahu.

Con Raz Zimmt, senior Researcher all’Institute for National Security Studies di Tel Aviv, Nicola Pedde, analista per il ministero della Difesa e direttore del centro studi Institute for Global Studies (Igs), e Antonella Caruso, coordinatrice di Limes per i paesi arabi e islamici e ricercatrice associata all’Institut Montaigne – modera Lorenzo Trombetta, corrispondente per Limes dal Medio Oriente e autore di Negoziazione e potere in Medio Oriente (2022)

ore 11 > 107 (mila)

Visita guidata alla mostra cartografica

Con Laura Canali, cartografa di Limes

ore 12 > Dalla Guerra Grande alla guerra totale?

Viviamo tempi pericolosi. I vari conflitti attivi e latenti tendono a saldarsi, sfuggendo alla capacità di controllo di chi li combatte o li alimenta. Le lezioni del passato. Idee per evitare il peggio.

Con Stefano Mannino, generale di Corpo d’Armata, presidente del Casd (Centro Altri Studi per la Difesa) e Scuola Superiore Universitaria, Germano Dottori, consigliere scientifico di Limes, Virgilio Ilari, storico presidente Società italiana di Storia Militare – modera Fabrizio Maronta, responsabile redazione e relazioni internazionali di Limes

ore 15.00 > Fra Genova e Trieste: vie della seta contro via dell’oro

Alla Bri cinese l’America oppone un contro-progetto di via marittima, per ostacolare la penetrazione di Pechino a ovest di Suez. Le due strategie a confronto. Quale ruolo per l’Italia.

con Carlos Roa, visiting fellow e direttore della Keystone Initiative al Danube Institute, associate Fellow all’Institute for Peace and Diplomacy e già direttore esecutivo di The National Interest, Laris Gaiser, membro dell’Itstime dell’Università Cattolica di Milano e senior fellow al centro studi Globis dell’Università della Georgia (USA) e insegna Geoeconomia e Geopolitica all’Accademia diplomatica di Vienna, Zichen Wang, research fellow al Center for China and Globalization (Ccg) di Pechino, Massimo Deandreis, direttore generale di SRM, e Luca Sisto, direttore Generale di Confitarma – modera Lorenzo Di Muro, consigliere redazionale di Limes che si occupa di India, Indo-Pacifico e America Latina

ore 16.30 > Italia: galleggiando sul Caos

Sembriamo rassegnati a un destino di irrilevanza ed eterodirezione. Siamo flessibili, ma spesso destrutturati. Demografia, economia, società tra realtà e (auto)percezioni. Le partite che contano.

Con Giuseppe Cucchi, generale, già direttore del CeMiSS, consigliere militare del presidente del Consiglio, rappresentante militare permanente dell’Italia presso Nato, Ue e Ueo, Ilvo Diamanti, professore di Analisi dell’opinione pubblica e di Sistema politico europeo all’Università di Urbino Carlo Bo, Massimiliano Valerii, direttore generale del Censis, Paolo Peluffo, presidente di sezione della Corte dei Conti e già portavoce del presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, e Lapo Pistelli, direttore Public Affairs di Eni – modera Fabrizio Maronta, responsabile redazione e relazioni internazionali di Limes

ore 18.30 > Noi nella Guerra Grande

Il ministro della Difesa Guido Crosetto dialoga con il direttore di Limes sulle principali sfide alla sicurezza e sul ruolo dell’Italia nell’incerta fase attuale.

Mostra cartografica 107(mila)

A cura di Laura Canali

107 mila chilometri orari è la velocità con la quale la Terra si muove per compiere il moto di rivoluzione attorno al Sole. Questo è il viaggio che compiamo tutti insieme nell’arco di tempo di 365 giorni, 5 ore, 48 minuti e 48 secondi. Miliardari, poveri, talebani, jihadisti, russi, americani, africani, asiatici, europei, cattolici, ortodossi, induisti, buddisti, musulmani, insomma tutti gli esseri viventi di ogni fede religiosa e senza fede, tutti in cammino velocissimo verso l’Universo. Un vero viaggio democratico, forse l’unico.
In questi ultimi anni però anche gli avvenimenti geopolitici hanno cominciato a prendere velocità e a correre verso un cambiamento irreversibile.

La nuova mostra cartografica di Limes vuole cercare di “fotografare” alcuni eventi per ragionare sugli obiettivi delle maggiori potenze del pianeta. L’Universo sta diventando uno spazio sempre più appetibile soprattutto per spostarvi la guerra e per controllare minuziosamente le attività umane sulla crosta terrestre. Nuove sfide si allungano verso un orizzonte sempre più stellato di stelle assemblate in fabbrica.

Orari

venerdì 7 e sabato 8 febbraio dalle ore 10 alle 21
domenica 9 febbraio dalle ore 10 alle 19

Visite guidate

sabato 8 febbraio ore 16.30
domenica 9 febbraio ore 11

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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