- La Wolfsoniana inaugura “La Cristalleria Nason & Moretti – Il vetro da tavola dal Déco al Compasso d’Oro”
- “FEF”: martedì 19 e mercoledì 20 due spettacoli sulla maternità in Sala Mercato e al Duse
- 28° Giornata Nazionale della Colletta Alimentare: raccolte in Liguria 237 tonnellate di cibo
- “Mastroianni 100”: cinema Ariston celebra il centenario dell’attore con i suoi grandi successi
- Al Ducale inaugura la mostra “Argo” di Paolo Bufalini: resterà aperta al pubblico fino al 5 dicembre
CORONAVIRUS, AL VIA L’ORDINANZA REGIONALE SANITARIA CHE OBBLIGA I TURISTI IN ARRIVO DALLE ZONE ROSSE DI RIMANERE AL DOMICILIO
Il governatore Giovanni Toti: “Provvedimento dettato dal buon senso”
GENOVA. – “Abbiamo chiesto a tutti i cittadini provenienti dalla Lombardia o dalle zone equiparate alla Lombardia che sono venuti in Liguria dalla mezzanotte del 24 febbraio e non vi siano residenti, i cui spostamenti verso la Liguria e dalla Liguria non siano per comprovate esigenze lavorative o dettate da situazioni di necessità o da motivi di salute, di segnalare la loro presenza e il loro domicilio in Liguria attraverso la casella di posta elettronica sonoinliguria@regione.liguria.it o comunicarlo ai numeri telefonici 010548. 577.67 – 010548.86.79 e soprattutto di restare a casa e non uscire. L’obbligo di segnalazione scatta dalle 14 di domani 9 marzo”. Lo ha comunicato questa sera nel punto stampa sul coronavirus il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti dopo aver lavorato insieme alla task force regionale all’ordinanza regionale emanata oggi, a seguito del dpcm del governo per contrastare la diffusione del virus.
I numeri telefonici, attivi da domani alle 14, saranno contattabili, dalle 9 alle 12.30 e dalle 14 alle 16.
L’ordinanza del presidente di Regione Liguria vieta inoltre alle strutture ricettive e ai proprietari degli appartamenti a uso turistico della Regione Liguria di ospitare soggetti nei confronti dei quali si applichino le limitazioni previsti dal dpcm del governo e cioè che siano residenti in Lombardia oppure nelle province di ModenaParma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini, Pesaro-Urbino, Venezia, Padova, Treviso, Novara, Asti, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli e Alessandria.
“Si tratta di disposizioni di buon senso e ci aspettiamo che le persone le rispettino per senso civico. – ha sottolineato il presidente Toti – Ci aspettiamo collaborazione. In questo momento siamo ancora in una fase di relativa tranquillità rispetto alla disponibilità dei posti letto in terapia intensiva. Per questo dobbiamo fare in modo di evitare il più possibile il diffondersi del contagio e abbiamo il dovere e diritto di sapere dove sono le persone in questione per evitare l’aumento del contagio che può mettere in difficoltà le nostre strutture. Tutto questo non si applica a coloro che sono qui per ragioni di lavoro”.
Il presidente Toti ha ricordato che “in un momento come questo serve rarefare il più possibile i contatti perché i cluster del passato non esistono più, dobbiamo sapere a quante persone eventualmente servono cure di terapia intensiva per poter offrire a tutti le cure più adeguate. Siamo convinti che le persone ci aiuteranno”.
Nel pomeriggio il presidente Toti e l’assessore regionale alla sanità Sonia Viale insieme all’assessore regionale alla Protezione civile Giacomo Gianmpedrone si sono collegati in video conferenza con il premier, i ministri e gli altri presidenti di regioni per discutere del dpcm approvato alle 2.30 dell’8 marzo.
“Si tratta di un decreto – ha detto Toti – che lascia molti maglie aperte e va necessariamente chiarito. E’ stato scritto e approvato senza sentire le regioni, per questo abbiamo emanato un’ordinanza che vuole da un lato gestire la questione sanitaria e dall’altro le dinamiche sociali. Con l’obiettivo di prescrivere ai soggetti individuati i9n arrivo dalla Lombardia e dalle province interessate gli stessi obblighi che avrebbero a casa loro, evitando tutti quegli spostamenti non procrastinabili. Oltre a fare divieto agli albergatori di ospitare nelle proprie strutture, alberghi o agriturismi persone provenienti dalle aree dell’art. 1 del dpcm, salvo che non risiedano in Liguria per questioni di lavoro”. .
Il presidente ha voluto anche lanciare un messaggio ai liguri, visto quello che è accaduto oggi a Boccadasse con centinaia di persone e di bambini sulla spiaggia. “Tutto le nostre prescrizioni sono in utili – ha detto Toti – Se i nostri concittadini si affollano su una spiaggetta tutti insieme, non ha senso infatti per le famiglie sobbarcarsi del peso di non mandare i figli a scuola per evitare il contagio e poi procurarselo andando tutti insieme al mare”.
L’ordinanza regionale con la prevista disposizione resterà in vigore fino al 3 aprile.
AGGIORNAMENTO CASI
Sono 71 i casi positivi in Liguria ad oggi, con un incremento di 25 rispetto a ieri. Cinquanta sono i pazienti ospedalizzati, con un aumento di 18 rispetto a ieri. Mentre 21 sono i pazienti domiciliati. Sette i deceduti.
Anche in Liguria sono stati trasferiti in terapia intensiva tre pazienti non Covid – 19 dalla Lombardia, come riferito dal capo della protezione civile Borrelli.
OSPEDALIZZATI
50 pazienti (di cui 11 in terapia intensiva)
Asl 1 – 9
Asl 2 – 11
Policlinico San Martino – 18
Ospedale Evangelico – 1
Ospedale Galliera – 2
Asl 5 – 9
DOMICILIATI – 21
SORVEGLIANZA ATTIVA
In totale sono 573 soggetti di cui:
Asl 1 – 126
Asl 2 – 277
Asl 3 – 67
Asl 4 – 40
Asl 5 – 63
“Anche oggi – ha detto la vicepresidente e assessore alla sanità Sonia Viale – tutti i nostri professionisti hanno affrontato l’emergenza con spirito di servizio: le nostre direttrici sono volte ad affrontare il nostro sistema ospedaliero e territoriale. Abbiamo infatti invitato i medici di medicina generale a mettersi a disposizione del sistema per tutte le attività che devono essere fatte al domicilio, non solo riguardanti il tampone, ma anche di rafforzamento delle attività di assistenza delle persone in questo momento. Abbiamo dato via libera alla proroga dei piani terapeutici in scadenza, riguardanti i farmaci salvavita. Inoltre vogliamo farci carico particolarmente delle donne in gravidanza che hanno necessità di recarsi in ospedale, per garantire loro un percorso dedicato nella fase del parto, dove si ha bisogno di particolari attenzioni”. L’assessore alla sanità ha voluto ringraziare particolarmente “i nostri professionisti medici ginecologi e ostetriche che rappresentano anche un messaggio di speranza per il nostro futuro”.
L’assessore alla Protezione civile Giampedrone ha ricordato il “grande lavoro compiuto dal dipartimento regionale tra ieri e oggi per completare l’allestimento di tutte le strutture di pre-triage fuori dai pronto soccorso e dai settori delle malattie infettive. Un lavoro che ha visto l’impegno di più di 50 volontari dall’imperiese fino a levante. Da domani lavoreremo per costruire un piano di alloggi destinati alla quarantena per i casi positivi e per eventuali casi post ospedalizzazione”. “Ma anche per questo – ha detto Giampedtrone – serve il decreto legge dove sono state inserite misure economiche necessarie per la eventuale requisizione”.
TENDE PRE-TRIAGE
La Protezione civile regionale ha completato le installazioni delle tende dedicate al pre-triage (8 totali) fuori degli ospedali da Sanremo a Sarzana in meno di 24 ore con un’operazione di coordinamento senza precedenti, come è stato richiesto dalla sanità.
ASL 5
Installate due tende all’ospedale S. Andrea e una all’ospedale San Bartolomeo di Sarzana
ASL 4
Installata una tenda a Lavagna
ASL 3
Installata una tenda all’ospedale Villa Scassi
ASL 1
Installata una tenda all’ospedale di Imperia, una all’ospedale di Sanremo e una all’ospedale di Bordighera.
“Situazione dell’ospedale San Martino di Genova sotto controllo – ha detto il primario del reparto di Malattie infettive Matteo Bassetti – Con 18 pazienti ricoverati di cui 7 in terapia intensiva, tutti stabili nella loro gravità con qualche piccolo segno di miglioramento e 11 pazienti in Malattie Infettive con tre di questi in via di dimissione. Forse domani ci auguriamo di avere la prima paziente, proveniente dall’albergo di Alassio, guarita”.
“Vorrei dare un messaggio – ha concluso Bassetti – da questa infezione si guarisce nella maggior parte dei casi, un grazie a tutto il personale che sta cercando di dare il massimo supporto”.
NNNN
Su Redazione
Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela BiaginiMessaggi correlati
Ultime Notizie
-
FIORELLA MANNOIA AL CARLO FELICE PER IL SUO NUOVO TOUR: L’APPUNTAMENTO GENOVESE DI SABATO 23 NOVEMBRE
“Fiorella Sinfonica – Live con Orchestra”: per la prima volta...
- Pubblicato a Novembre 22, 2024
- 0
-
Domani a Bogliasco l’inaugurazione di un nuovo mezzo del Soccorso Alpino
GENOVA – A Bogliasco domani sabato 23 novembre viene inaugurato...
- Pubblicato a Novembre 22, 2024
- 0
-
Il fine settimana di Teatro dell’Ortica: due spettacoli e la presentazione del nuovo libro di Mirco Bonomi
GENOVA – La stagione teatrale del Teatro dell’Ortica “Tessere” prosegue...
- Pubblicato a Novembre 22, 2024
- 0
-
Per il “Festival dell’Eccellenza al Femminile” ORLAN e la sua idea di arte sovversiva a Palazzo Ducale
GENOVA – ORLAN torna in città per il “Festival dell’Eccellenza...
- Pubblicato a Novembre 22, 2024
- 0
-
Bic Genova e le tre iniziative inclusive “Lo Sport per la Disabilità”: una mostra, un evento e un forum
GENOVA – Per Genova 2024 Capitale Europea dello Sport Bic...
- Pubblicato a Novembre 22, 2024
- 0
-
“Into the Frames”: nel cortile di Palazzo Rosso l’esposizione temporanea per “Re-Sisters”
GENOVA – In occasione della Giornata contro la violenza di...
- Pubblicato a Novembre 22, 2024
- 0
-
Fino a Natale i film si vedono anche di mattina al Sivori: dal 24 novembre torna “Good Morning Cinema”
GENOVA – Al cinema Sivori tornano i film la domenica...
- Pubblicato a Novembre 22, 2024
- 0
-
GENOVA PER LA “GIORNATA INTERNAZIONALE PER L’ELIMINAZIONE DELLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE”: TUTTE LE MANIFESTAZIONI SOLIDALI DELLA CITTÀ
Un mese di eventi ed iniziative di sensibilizzazione sociale...
- 22 Novembre 2024
- 0
-
DRONE DI GENOVA IMMORTALA GLI ULTIMI SVILUPPI DEL WATERFRONT DI LEVANTE
Nelle nuove immagini panoramiche la realizzazione e l’allagamento del...
- 20 Novembre 2024
- 0
-
Chiusura Cioccolateria Buffa, la vicenda approda a Tursi
GENOVA – Domani mattina, a Palazzo Tursi, l’assessore allo...
- 19 Novembre 2024
- 0
-
Euroflora, parte il countdown: sabato fiorisce la fontana di piazza De Ferrari
GENOVA – La Superba si prepara alle giornate di...
- 6 Aprile 2018
- 3
-
IL FUOCO IN UNA STANZA, IL COLLETTIVO “INTIMO MA NON MATURO” DEGLI ZEN CIRCUS
Comincia da Genova l’instore tour degli Zen Circus, che...
- 5 Marzo 2018
- 3
-
“WATERFRONT DI LEVANTE”: IL REGALO DI RENZO PIANO A GENOVA
Renzo Piano ha donato oggi il progetto “Waterfront di...
- 31 Ottobre 2017
- 3
Devi essere loggato per postare un commento Accedi