Circuito Cinema al Ducale: gli ultimi film di luglio e il programma completo di agosto

Di il 30 Luglio 2019

GENOVA – Ormai diventata un appuntamento abituale dell’estate genovese, la terza edizione di “Circuito Cinema al Ducale” prosegue con le ultime proiezioni di luglio e con ben ventisette film ad agosto, fra cui due anteprime (Genitori quasi perfettie L’amour flou), un titolo del ciclo “La grande arte” (Il Museo del Prado – La corte delle meraviglie) e uno in lingua originale spagnola (Roma). L’inizio delle proiezioni per questi film è anticipato alle ore 21.15. I posti a sedere sono 200. Nel corso di tutta la rassegna resta valido l’accordo di Circuito Cinema Genova con Amt, per cui il biglietto del cinema (8€ intero, 7€ ridotto) vale come biglietto dell’autobus per le quattro ore successive all’ingresso. Inoltre, in accordo con Mentelocale, ogni sera è previsto il pacchetto aperitivo + film a 15€ (eccetto l’aperitivo in spagnolo, a 18€).

L’appuntamento con il cinema prevede un titolo diverso ogni sera, con un’attenzione verso i film più apprezzati della stagione appena conclusa e uno sguardo alle novità in arrivo. Le proiezioni di luglio si chiudono con Santiago, Italia (in scena questa sera, martedì 30 luglio)di e con Nanni Moretti, che sarà preceduto da un videomessaggio di Nanni Moretti registrato per l’occasione, e SIR – Cenerentola a Mumbai di Rohena Gera con Tillotama Shome e Vivek Gomber (mercoledì 31 luglio).

I due film in anteprima ad agosto sono Genitori quasi perfetti(20 agosto) e L’amour Flou. Come separarsi e restare amici(26 agosto). Genitori quasi perfetti è l’opera seconda di Laura Chiossone, una commedia ironica sulla girandola di umanità che ruota intorno alla festa di compleanno di Filippo, 8 anni, fra adulti in preda ad ansia, gelosie, vanità e competizione. Con Anna Foglietta, Paolo Calabresi, Lucia Mascino e il piccolo Nicolò Costa.

L’amour flou è una commedia francese basata su una storia vera: una coppia si divide e trova un’originale soluzione architettonica per garantire una gestione ottimale dei figli, due appartamenti autonomi sullo stesso piano con in comune la stanza per i bambini. Risposta audace a un problema comune.

Per il ciclo “La grande arte” il 22 agosto appuntamento con Il Museo del Prado – La corte delle meraviglie. Si entra in uno dei musei più importanti del mondo con una guida d’eccezione, Jeremy Irons. Il documentario è collegato, su richiesta, all’aperitivo in lingua spagnola organizzato da Mentelocale. Il 18 agosto, invece, film in lingua originale spagnola con Roma di Alfonso Cuarón, che racconta il Messico della sua infanzia, in equilibrio sull’instabilità politica che mescola ricchezza e povertà fra mille contraddizioni. Il film ha ricevuto l’Oscar 2019 come migliore film straniero.

Il resto della rassegna comprende A star is born (il 2 agosto) con Bradley Cooper e Lady Gaga, un film musicale su una cameriera con l’hobby della musica che incontra una star del rock e cambia vita; Il professore e il pazzo (il 3) con Mel Gibson e Sean Penn, sulla nascita del prestigioso Oxford English Dictionary con il contributo fondamentale di un uomo internato in manicomio. Si prosegue con la commedia francese 7 uomini a mollo (il 4) di Gilles Lellouche, su un gruppo di amici che fonda una squadra di nuoto sincronizzato maschile, Cafarnao (il 5) di Nadine Labaki, una denuncia del lavoro minorile; il campione d’incassi Green Book (il 6) di Peter Farrelly con Viggo Mortensen e Mahershala Ali (Premio Oscar come migliore attore non protagonista); Momenti di trascurabile felicità (il 7), commedia di Daniele Luchetti con Pif, tratta dai libri di Francesco Piccolo; Tutti pazzi a Tel Aviv (il 9), approccio anticonvenzionale e ironico alla difficile convivenza tra arabi e israeliani; Old Man & The Gun (il 10) con Robert Redford nei panni di un rapinatore gentiluomo reduce da ben sedici evasioni; Dolor y Gloria (l’11), l’ultimo film di Pedro Almodóvar con Antonio Banderas e Penélope Cruz, Le invisibili (il 12) di Louis-Julien Petit, una commedia su un centro di accoglienza, Rocketman (il 13) dedicato alla vita e alla musica di Elton John, Il corriere –The Mule (il 14) con Clint Eastwood anziano corriere della droga; Ma cosa ci dice il cervello (il 16), una commedia italiana con Paola Cortellesi e Stefano Fresi; Nureyev – Te white crow (il 17) dedicato da Ralph Fiennes al grande ballerino russo; Il traditore (il 18 e il 30), ultimo film di Marco Bellocchio con Pierfrancesco Favino nei panni di Tommaso Buscetta; Tutti lo sanno (il 21) con Penélope Cruz e Javier Bardem, due amici alle prese con un rapimento; Domani è un altro giorno (il 23), una commedia di Simone Spada con Valerio Mastandrea; Bohemian Rhapsody (il 24), vera sorpresa della stagione, dedicato a Freddy Mercury e alla musica dei Queen; Edison – L’uomo che illuminò il mondo (il 25), dedicato all’inventore della lampadina a incandescenza; Cold War (il 27) di Pawel Pawlowski, su una travolgente storia d’amore resa impossibile dalla Guerra Fredda; Euforia (il 28) di Valeria Golino, la storia di due fratelli costretti a riavvicinarsi a causa di una malattia; Book Club – Tutto può succedere (il 29) dedicato all’amicizia fra quattro donne sessantenni in cerca di emozioni.

Variazioni e aggiornamenti sul sito CircuitoCinemaGenova

C.S.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

Devi essere loggato per postare un commento Accedi

Lascia un commento