Cicagna: sabato 3 febbraio debutta “I Trilli: una storia genovese”

Di il 16 Gennaio 2018

GENOVA – Debutta il 3 febbraio (ore 21) a Cicagna, al Teatro Comunale, “I Trilli: una storia genovese”, scritto e diretto da Lazzaro Calcagno in collaborazione con Vladimiro Zullo, figlio di Pippo.

 

Il 2017 è stato un anno ricco di soddisfazione per il gruppo folk dialettale dei Trilli che, dopo la trasmissione televisiva, andata in onda su Primocanale “Trilli Note e Bacilli”, hanno suonato in più di venti piazze tra Liguria e Basso Piemonte. Inoltre, una via di Savignone, di fronte al Comune, è stata intitolata a Giuseppe Zullo, “Pippo”, compianto leader dei Trilli. Dopo il successo del concerto commemorativo a 10 e 20 anni dalla scomparsa di Pippo e Pucci, per il gruppo è il momento di portare a teatro la propria storia.

 

Il narratore è Vladimiro Zullo, figlio di Pippo, che porta sul palco i suoi ricordi e le sue emozioni, partendo da un fatto, che ha segnato in maniera indelebile la storia della sua famiglia: l’affondamento del Club-ristorante “Il peschereccio di Pippo dei Trilli”, avvenuto qualche mese dopo la sua prematura scomparsa. “I Trilli: una storia genovese” è un viaggio che porta fino a oggi, nel tempo presente, dove la musica dei Trilli continua, tra tradizione e modernità, strizzando l’occhi al passato e guardando al futuro. In scena come nella realtà la presenza di Pippo (Giuseppe Zullo) e Pucci (Giuseppe Deliperi) è fortissima e determinante. Immancabile la musica che scandirà la narrazione, rendendo il tutto ancora più suggestivo ed emozionante. Il cast, oltre a Vladi, comprende Davide e Alessandro De Muro (chitarra e voce), Fabrizio Salvini (percussioni, fiati e voce).

 

Il biglietto costa 12 € intero, ridotto a 10€. Sono acquistabili via HappyTicket, alla biglietteria del teatro (01851908295, il giovedì dalle 16 alle 19), inviando un sms con nome e cognome al 3490960750, al negozio Sol Diesis di piazza Fenice a Chiavari o al Beauty Center a Gattorna.

 

 

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

Devi essere loggato per postare un commento Accedi

Lascia un commento