“Che fine ha fatto Rosmarina?”: a La Claque il monologo di Fabio Ciconte sui sistemi alimentari sostenibili

Di il 10 Dicembre 2024

GENOVA – A La Claque giovedì 12 dicembre va in scena il monologo teatrale “Che fine ha fatto Rosmarina? – Sulle tracce della biodiversità” scritto da Fabio Ciconte e con la regia di Carmen Vogani. L’autore fa parte dell’associazione Terra! ed è presidente del Consiglio del cibo di Roma e colloca lo spettacolo nell’ambito del progetto “GenerAzione Cibo” a sostegno dei sistemi alimentari sostenibili.

L’iniziativa  è organizzata dall’associazione Terra!, in collaborazione con la Comunità di San Benedetto al Porto- rete Ricibo – con il patrocinio gratuito del Comune di Genova e del Centro di Educazione Ambientale e alla Sostenibilità di Genova, in collaborazione con Fondazione Luzzati – Teatro della Tosse.

L’iniziativa è organizzata nell’ambito di “GenerAzione Cibo – Cittadinanza attiva per i sistemi alimentari sostenibili”, un progetto realizzato con il finanziamento concesso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Dipartimento delle Politiche sociali, del Terzo settore e migratorie, a valere sul Fondo per il finanziamento di iniziative e progetti di rilevanza nazionale ai sensi dell’art. 72 del d.lgs. n. 117/2017- Avviso n. 2/2023.

Le spettatrici e gli spettatori saranno accompagnati in un vero e proprio viaggio, che dal Polo Nord, in particolare dalle isole Svalbard, arriverà alla Banca del Germoplasma di Bari e alle nostre vite quotidiane. Un viaggio necessario, per raccontare l’importanza dell’agrobiodiversità, le trasformazioni che avvengono al cibo che arriva sulle nostre tavole e gli attacchi continui a chi questo cibo lo produce. 

Viste dal punto di vista della perdita di biodiversità, mangiamo sempre meno varietà, tutte uguali le une alle altre. E l’impatto di questa tendenza è già davanti ai nostri occhi: le piccole aziende agricole chiudono, i cambiamenti climatici imperversano, i rischi per la salute aumentano. Ma tutta questa complessità di solito sparisce dietro la narrazione mainstream del “consumatore consapevole”, che può fare la differenza con le sue azioni quotidiane.

Ma è davvero così?
Spesso le condizioni materiali rendono impossibile scegliere cosa mangiare.
E allora qual è la soluzione? Chi si occupa del nostro diritto al cibo?
E alla fine Rosmarina che fine ha fatto?

Al termine dello spettacolo si terrà il Living Lab della rassegna Agorà del cibo – Percorso tematico e partecipato verso un strategia del cibo di Genova – che approfondirà il tema “Sostenibilità dei sistemi alimentari” , uno dei filoni tematici all’interno del Tavolo di lavoro delle Politiche del Cibo della città, con l’obiettivo di instaurare un dialogo costruttivo tra settore agricolo, consumatori, giovani, associazioni, finalizzato alla costruzione di una Food policy a Genova.

C.S.

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