BUON COMPLEANNO FABER, L’OMAGGIO A DE ANDRÉ IN VIADELCAMPO29ROSSO

Di il 19 Febbraio 2018

GENOVA – Sabato 17 febbraio (ore 15) in viadelcampo29rosso si è svolto “Buon Compleanno Faber”, evento che ha voluto ricordare Fabrizio De André nel giorno del suo settantottesimo compleanno. Buon Compleanno Faber è un appuntamento ormai consueto di viadelcampo29rosso, la “casa dei cantautori genovesi”, lo spazio del Comune di Genova gestito dalla Cooperativa Solidarietà e Lavoro, che porta avanti le tradizioni e le memorie della cosiddetta “scuola genovese dei cantautori” di ieri e di oggi.

 

La madrina dell’evento, che ha ricevuto il patrocinio morale della Fondazione Fabrizio De André, è stata Paola Bordilli, assessore al Turismo del Comune. Durante la serata, Piero Campodonico ha consegnato a viadelcampo29rosso una “memorabilia” da esposizione, il deposito SIAE di A famiggia di Lippe a firma De André, Piero Campodonico e Gianpiero Reverberi. Intervento dello stesso Campodonico coadiuvato da Piero Parodi, che per l’occasione ha raccontato come è nato il brano “A famiggia di Lippe”.

 

È stata anche inaugurata la mostra “Genova – Mediterraneo e ritorno: un viaggio a disegni animati attraverso Creuza de ma”, ideata dal regista e sceneggiatore Matteo Valenti. In visione anche i video animati delle canzoni e il documentario “Quando la luna si mostra nuda” con interventi di Don Gallo, Arnaldo Bagnasco e Gino Paoli. In seguito è stato presentato il libro “Genova è mia moglie. La città di Fabrizio De André” di Patrizia Traverso e Stefano Tettamanti. La serata è terminata con un tributo a Faber, con le musiche di Davide e Alessandro De Muro e Fabrizio Salvini (Aeroplani di Carta) e la toccante testimonianza di Danila Satragno, musicista e collaboratrice di De André.  In occasione dell’evento gli artisti hanno potuto suonare la famosa chitarra di Faber Esteve ’97, custodita presso l’emporio – museo. L’omaggio a Fabrizio si è concluso con una simbolica Torta di Compleanno.

 

La galleria fotografica di Emilio Scappini

 


(C.S.)

Su Emilio Scappini

Istrionico, poliedrico, sempre sul pezzo. Per lui la fotografia è un'arte e una missione. Ha fatto di un hobby una passione trasformando ogni immagine in un ritratto da incorniciare. È la perfetta sintesi di esperienza ed entusiasmo al servizio della redazione.

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