Arrivano a Genova i “Repair Cafè” per dare una seconda vita agli oggetti: inaugurazione lunedì 20 novembre

Di il 16 Novembre 2023

GENOVA – Saranno tre gli appuntamenti di novembre dedicati al Repair Cafè organizzati all’interno delle attività del Centro AMIU Surpluse di via Bologna a partire da lunedì 20 novembre dalle ore 14.30 alle 17.30.

L’esperienza dei Repair Cafè nasce in Olanda grazie all’iniziativa di un’ex giornalista che partendo da uno spazio teatrale ad Amsterdam ha iniziato a riunire persone in grado di mettere a disposizione le proprie competenze per riparare oggetti, al fine di dargli seconda vita.

Anche Genova, grazie ad AMIU, è entrata – prima anche in Liguria – a far parte delle rete Repair Cafè Foundation trasformando così il Centro di via Bologna nel luogo fisico simbolo dell’economia circolare, dove i cittadini possono condividere saperi, conoscenze ed esperienze in diversi campi per poter aggiustare, sistemare, riparare, imparare oppure ripensare oggetti della quotidianità.

Si parte quindi da lunedì 20 novembre dalle 14.30 alle 17.30 un pomeriggio dedicato a chi ripara o vuole imparare a riparare i piccoli elettrodomestici grazie ai volontari del Centro Surpluse di Coronata. Mercoledì 22 novembre, sempre dalle 14.30 alle 17.30, sarà il momento per il riparo e il riuso dei giocattoli grazie alla partecipazione di Casa Gavoglio. Si arriva poi a giovedì 30 novembre dove con ago e filo si può imparare a riparare i vestiti grazie alla sartoria sociale PopStart della cooperativa il Biscione.
La partecipazione è gratuita e aperta a tutti, ricordiamo che le prime due date sono state inserite come attività della XV Settimana Europea riduzione rifiuti edizione 2023 (18-26 novembre).Gli appuntamenti proseguiranno poi anche nel mese di dicembre.

Per partecipare ai Repair Cafè ci sono alcune regole da sapere: 1. portare la cosa da riparare; 2. gli attrezzi da utilizzare per ripararla; 3. eventuali pezzi di ricambio; 4. tazzina o tazza con bustina di tè o cialda caffè compatibile DolceGusto oppure caffè macinato. E cosa si può ottenere? 5. utilizzare lo spazio messo a disposizione all’interno del Centro del Riuso; 6. fare le riparazioni in compagnia di persone che condividono le stesse passioni; 7. scambiare saperi, trucchi e strumenti e ultimo, ma non per ultimo, 8. prendere un caffè o un tè in compagnia o offrirne uno a chi ti ha insegnato cose nuove.

PROGETTO PON METRO – C CITY COMUNE DI GENOVA
Il Comune di Genova è destinatario dei fondi del Programma Operativo Nazionale “Città Metropolitane 2014-2020” (PON Metro), approvato con la Decisione della Commissione Europea C(2015)4998 del 14.07.2015 e finanziato dai fondi Strutturali e di Investimento Europei; tale Programma è attuato a livello territoriale dall’Autorità Urbana (AU), identificata nel Comune capoluogo dell’area metropolitana e delegata a svolgere le funzioni di Organismo Intermedio (OI) ai sensi degli articoli 2, par. 18, e 123, commi 6 e 7, del Reg. (UE) 1303/2013; nel corso dell’anno 2021 il Programma PON METRO, sulla base delle modifiche introdotte dal Regolamento (UE) 2020/2221, è stato integrato per effetto delle risorse addizionali destinate all’Italia dallo strumento europeo REACT EU e del conseguente inserimento dell’obiettivo tematico 13 “Promuovere il superamento degli effetti della crisi nel contesto della pandemia di COVID-19” e delle sue conseguenze sociali e preparare una ripresa verde, digitale e resiliente dell’economia”. Sono stati, pertanto, introdotti nuovi assi: Ripresa verde, digitale e resiliente; Ripresa sociale, economica e occupazionale; Assistenza Tecnica.

Il Comune di Genova, in particolare, con gli interventi afferenti all’Asse 6, intende migliorare la resilienza dei sistemi urbani in seguito alla pandemia COVID-19 per favorire il cambiamento e il superamento della crisi, mediante un processo di transizione verso città sostenibili e digitali.
La scheda Progetto GE6.1.4.c “C-CITY-CITTÀ CIRCOLARE” prevede che il Comune di Genova abbia proceduto all’affidamento in house ad AMIU Genova S.p.A. ai sensi degli artt. 5, commi 1 e 4, e 192 del d.lgs. n.50 del 2016 e s.m.i. per l’allestimento e apertura del centro del riuso SURPLUSE Viola (large) nei locali dell’ex mercato comunale di Via Bologna, sito nel cuore del quartiere di San Teodoro del Municipio Centro Ovest.

CS.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

Devi essere loggato per postare un commento Accedi

Lascia un commento