“Appena Prima – Note a margine della memoria”, in Sala Campana in scena lo spettacolo-flusso di coscienza di Valentina Minzoni

Di il 4 Marzo 2025

GENOVA – Nella Sala Campana dei Teatri di S.Agostino venerdì 7 e sabato 8 marzo va in scena “Appena Prima – Note a margine della memoria”, lo spettacolo-flusso di coscienza tra quotidiano e inconscio di e con Valentina Minzoni. Intorno all’evento avrà luogo uno speciale laboratorio per i soli spettatori del dramma dal titolo “Appena Prima – Appunti drammaturgici tra memoria e immaginazione”. Maggiori informazioni di seguito.

7 -8 marzo -h.20.30 – Teatri di S.Agostino – Sala Campana 

APPENA PRIMA – Note a margine della memoria

di e con Valentina Minzoni

regia Tania Garribba

elementi scenici Tadema De Sarno Prignano

luci Omar Scala

a cura di: Teatro di Dioniso

Lo spettacolo ha ricevuto una menzione speciale nella Selezione In-Box 2022.

Un ringraziamento speciale all’ Ass. culturale Progetto Goldstein per il sostegno e la collaborazione

Appena prima è un testo scritto ed interpretato da Valentina Minzoni; attingendo al vissuto della nonna, l’attrice qui per la prima volta anche autrice del testo, da’ vita al flusso di coscienza di una donna che dal suo banale quotidiano scivola in una riflessione sulla vita, sull’attesa della morte e sulla perdita della memoria.

Un viaggio emotivo dal ritmo serrato, per parole e strappi, un ricordo dei ricordi, in cui personale e collettivo si fondono, unendo aneddoti familiari a grandi eventi vicini e lontani, all’ombra, mai retorica, della malattia che i ricordi li ruba.

Appena prima” nasce durante un laboratorio di drammaturgia tenuto nel 2019 da Lucia Calamaro, a conclusione del quale viene selezionato per la rassegna “Scritture” presso Carrozzerie Not, dove è rappresentato in una versione embrionale. Il testo è stato presentato in forma di studio nel 2020 presso la Casa Internazionale delle donne di Roma e ad oggi è stato messo in scena in diversi festival e rassegne.

“Appena prima è un testo apparentemente semplice: il flusso di coscienza di una donna che da un quotidiano comunescivola in una riflessione sulla vita o meglio,sull’attesa della morte e sulla perdita della memoria. Ma è un testo stratificato, che scava in verticale secondo una linea biografica e si ramifica in orizzontale come la chioma di un albero seguendo un principio spaziale. I pensieri si generano uno dall’altro attraverso un principio associativo e si agganciano in una spirale che precipita verso un unico fondo in cui fine del linguaggio e fine della vita coincidono. Che poi, se è vero che le parole hanno valore originario e fondativo, è anche la fine del mondo. La lingua si incarna in un corpo che èanche storia e appartenenza territoriale e quindi patrimonio collettivo che eccede la biografia. Lo spazio è un interno domestico in cui si condensa tutto il mondo, il tempo è quello della preparazione a partire. Non c’è un inizio, siamo già nel mezzo di un discorso che prova a fare ordine. L’atto linguistico e quello fisico si corrispondono in un’unica azioneche si sviluppa fino alla fine, quando parole e corpo, asciugati fino al limite stanno, per un attimo, sulla soglia prima di sparire”.

Valentina Minzoni 

INTORNO ALLO SPETTACOLO 

Laboratorio 

APPENA PRIMA -Appunti drammaturgici tra memoria e immaginazione

Laboratorio incontro per max 15 partecipanti ; il laboratorio è gratuito ma per partecipare sarà necessario aver visto lo spettacolo.

Un laboratorio rivolto a un gruppo misto per età ed esperienza dopo la visione dello spettacolo Appena prima. 

Si tratterà di due giornate di lavoro sulla scrittura a partire dai principi drammaturgici che lo caratterizzano: dopo aver analizzato il processo attraverso cui è stato scritto il testo, si proverà  ad attivare  un movimento che, pur partendo dai vissuti singolari e da brevi scritture di ognuno, cercherà di produrre un racconto collettivo.

Sarà chiesto ad ognuno di rintracciare un episodio, un momento, un ricordo, un accadimento della storia personale e di metterlo in relazione (per associazione o per coincidenza cronologica) con un avvenimento storico, collettivo e riconoscibile; da qui si partirà per costruire piccoli testi poi, seguendo le indicazioni e i tranelli di una strana mappa della memoria condivisa, mescolando  le carte in gioco nel tentativo di produrre nuove narrazioni tra biografia e finzione. 

I° incontro: sabato 8 marzo, dalle 15 alle 18 |  Foyer

II° incontro: domenica 9 marzo, dalle 14 alle 18 |  Agorà

“Pregare che esista e insieme perdonare il non esistere.

E’ quello che si fa, forse, con la scrittura.

Da bambini si gioca al “facciamo che io ero”, ed è un imperfetto davvero perfetto, non solo perchè le coordinate del tempo restano inespresse, perfetto quindi per abitare il sogno o il gioco, ma perchè – crediamo – solo così si riesce ad evocare un tempo parallelo, non un prima, non un dopo: un qui accanto. Un qui accanto in cui si gode del privilegio di stare già nel mezzo delle cose, quando tutto è già iniziato… non si sa da quanto, non si sa per quanto…

E sicuramente i sogni e i giochi non iniziano, sono già lì. 

Crediamo che attraverso la scrittura si possa tentare di far emergere qualcosa di questo lì accanto che, appunto, non deve necessariamente essere vero, non deve necessariamente esistere, basta che siamo noi a “pregare che sia”.

La drammaturgia di APPENA PRIMA è nata da un appiglio, un diario ritrovato, che già da solo mescolava memoria personale e collettiva, e che ha poi evocato e contribuito a costruire una narrazione nuova. Una narrazione che è approdata prima alla pagina scritta in un racconto “personale”, e che poi si è fatta di nuovo collettiva nella forma del racconto orale e della scena. 

Pensiamo di ragionare insieme al gruppo intorno alle ipotesi sulla nascita di una scrittura, partendo dall’esperienza di APPENA PRIMA e liberamente discostandocene”.

Valentina Minzioni e Tania Garibba 

BIO

Valentina Minzoni, attrice, autrice e formatrice teatrale. Laureata in Linguistica italiana e civiltà letterarie europee presso l’Università di Bologna dove inizia anche la sua formazione teatrale. La sua mai pacificata passione per il teatro riesce, a fatica, ad avere la meglio su quella per la Romagna e si trasferisce a Roma per approfondire gli studi. Collabora a lungo con Emanuela Giordano partecipando, tra gli altri, agli allestimenti Dieci storie proprio così Il viaggio di Enea. Alla scena teatrale alterna quella didattica con attenzione particolare alla formazione di bambini e ragazzi; è formatrice per il laboratorio di teatro integrato Piero Gabrielli (Teatro di Roma). APPENA PRIMA è il suo esordio alla drammaturgia, l’incontro con Tania e Tadema ha permesso che la narrazione trovasse forma nel corpo e nello spazio.

Tania Garribba, attrice di teatro e cinema, lavora con l’ensemble lacasadargilla con cui è attualmente in scena negli ultimi lavori Il ministero della solitudine Anatomia di un suicidio. Per la prima volta, grazie all’incontro con Valentina e il suo testo, dall’altra parte della scena.

Tadema de Sarno Prignano, artista-artigiana. Ha abbandonato il teatro diciottoanni fa mostrando sporadici segni di pentimento. Se vede una cosa bella fatica a distaccarsene ed è per questo che è stata incastrata (senza pentimento) in questo lavoro.

INFO E BIGLIETTI 

Intero euro 18 

Under 28 alla prima euro 10 

Per informazioni,  convenzioni e gruppi scrivere a promozione@teatrodellatosse.it

ORARIO BIGLIETTERIE

BIGLIETTERIA TEATRO DELLA TOSSE – PIAZZA R. NEGRI

La biglietteria sarà aperta dal martedì al sabato dalle ore 15.00 alle ore 19.00.

Lunedì e festivi, solo in caso di spettacolo, dalle ore 15.00. Domenica, in caso di spettacolo biglietteria aperta dalle ore 15.00.

BIGLIETTERIA TEATRO DEL PONENTE – PIAZZA ODICINI 9

La biglietteria sarà aperta mar merc e gio dalle 14 alle 17,  nei giorni di spettacolo a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.

I biglietti per gli spettacoli in programma al teatro del Ponente sono prenotabili e acquistabili alla biglietteria del teatro della Tosse negli orari di apertura.

Tutti i biglietti sono sempre acquistabili online su www.teatrodellatosse.it.e su www.happyticket.it.

www.teatrodellatosse.it

promozione@teatrodellatosse.it

ponente@teatrodellatosse.it

tel botteghino 0102470793

tel uffici 0102487011

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