AMT, LO SCIOPERO E’ TERMINATO

Di il 24 Novembre 2013

Si è conclusa la “cinque giorni” di sciopero selvaggio dopo l’accordo raggiunto tra venerdì e sabato alla Sala Chiamata del Porto tra Amt, sindacati, Regione e Comune. Da ieri pomeriggio sono state ripristinate le prime corse e in serata il servizio è tornato a pieno regime. Ecco tutti i punti dell’accordo

Il Sala Chiamata del Porto Amt A“sì” è arrivato in extremis, nella notte tra venerdì e sabato, quando ci si apprestava a vivere l’ennesima giornata di sciopero e disagi. Ieri pomeriggio alla Sala Chiamata del Porto è arrivata l’attesa fumata bianca che ha sancito l’accordo raggiunto tra Comune, dipendenti di Amt , sindacati e Regione sul futuro dell’azienda municipalizzata.

Termina così una “cinque giorni di Genova” segnata da astensione dal lavoro, proteste, cortei, presidi e disagi alla viabilità. Dalle 16 di sabato sono partite le prime corse e, con il passare delle ore, il servizio pubblico è tornato a pieno regime. Anche la metropolitana genovese si è rimessa in moto con il primo convoglio che è ripartito alle 17.

Eppure la giornata non era iniziata sotto i migliori auspici, all’interno della sede storica dei camalli genovesi. Quattro, secondo i sindacati, erano i punti imprescindibili  a salvaguardia dei lavoratori “la tutela del patrimonio aziendale, il mantenimento dell’azienda pubblica, il rinnovo della flotta e la salvaguardia dei salari”.

Dopo un’estenuante votazione alla fine è arrivato il sospirato “sì”. Ecco i termini dell’accordo: l’impegno della Regione Liguria a rendere operativa la nuova legge regionale sul Tpl entro 13 mesi; un piano di investimenti e la costituzione dell’Agenzia regionale del Tpl; l’impegno del Comune a mettere nelle casse di Amt 4,3 milioni di euro nel 2014 e a recuperare 4 milioni dall’interno dell’azienda, attraverso un nuovo subappalto esterno del servizio per le linee collinari, risparmi, assorbimento degli straordinari, aumento dei controlli sull’evasione tariffaria.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

Devi essere loggato per postare un commento Accedi

Lascia un commento