- “FEF”: martedì 19 e mercoledì 20 due spettacoli sulla maternità in Sala Mercato e al Duse
- 28° Giornata Nazionale della Colletta Alimentare: raccolte in Liguria 237 tonnellate di cibo
- “Mastroianni 100”: cinema Ariston celebra il centenario dell’attore con i suoi grandi successi
- Al Ducale inaugura la mostra “Argo” di Paolo Bufalini: resterà aperta al pubblico fino al 5 dicembre
All’Acquario di Genova un corso di formazione per osservatori di mammiferi marini e operatori di sistemi di monitoraggio acustico passivo
GENOVA – Dal 18 al 23 novembre l’Acquario di Genova offre un corso di formazione per osservatori di mammiferi marini (MMO) e operatori di sistemi di monitoraggio acustico passivo (PAM). Per il secondo anno la struttura rilascerà inoltre ai partecipanti la certificazione da parte di ACCOBAMS, l’Accordo sulla Conservazione dei Cetacei nel Mar Nero, nel Mar Mediterraneo e nell’area atlantica contigua.
L’evento, organizzato presso il Salone Blu dell’Acquario da Oceanomare Delphis Onlus e CIBRA – Centro Interdisciplinare di Bioacustica e Ricerca Ambientale dell’Università di Pavia – con il contributo e il supporto dell’Acquario di Genova e di Nauta Scientific srl, consente di accedere alla qualifica ACCOBAMS che abilita le persone a lavorare come operatori MMO/PAM in tutto il Mediterraneo e il Mar Nero in 24 Paesi. Dopo il corso, gli operatori MMO/PAM altamente qualificati saranno in grado di lavorare per ridurre al minimo l’impatto sui cetacei del rumore derivante da attività antropiche (attività costiere e offshore, operazioni di perforazione, indagini geofisiche, esercitazioni navali, traffico marino), applicando le conoscenze, le competenze e le abilità acquisite durante la formazione e utilizzando le procedure standard, i moduli e i manuali, seguendo i principi ACCOBAMS.
39 i partecipanti provenienti da varie regioni d’Italia ma anche dall’estero – Brasile, Francia, Irlanda, Portogallo, Regno Unito, Romania, Spagna e Svizzera – che affronteranno con i docenti argomenti di varia natura: biologia marina, acustica subacquea, normative e procedure di mitigazione dei rumori e degli impatti derivanti dalle attività antropiche sui mammiferi marini, sistemi informativi geografici e altri strumenti per la mappatura degli avvistamenti acustici e visivi, tecniche per il monitoraggio acustico passivo e strumentazione per la sua misurazione, piattaforma Intercet per la raccolta dei dati di avvistamento e di foto-identificazione.
Al corso partecipano laureati o studenti di biologia ed ecologia marina, persone con esperienza comprovata nella conservazione e monitoraggio ambientale, persone con esperienza referenziata in mare di almeno 30 giorni come osservatori di mammiferi marini, capacità di riconoscimento delle principali specie di cetacei, sia visivamente sia tramite vocalizzazioni, conoscenza delle problematiche acustiche.
La partecipazione dell’Acquario di Genova all’iniziativa rientra nel più ampio impegno di ricerca sui cetacei che vede la struttura attiva in questo ambito dal 2001 attraverso diversi progetti e in qualità di coordinatori di Intercet (www.intercet.it), la piattaforma regionale della Liguria per lo studio e la conservazione dei mammiferi e dei rettili marini. Intercet raccoglie i dati provenienti da un’ampia rete di collaborazione, costituita da oltre 50 enti di ricerca, che opera per la salvaguardia dei cetacei a livello Mediterraneo.
MMO E PAM
Considerando il crescente numero di attività antropogeniche che generano rumore subacqueo e conoscendone gli impatti negativi sui cetacei, ACCOBAMS ha sviluppato una certificazione per operatori altamente qualificati MMO/PAM (Marine Mammal Observers/Passive Acoustic Monitoring) nell’area dell’accordo (Mar Mediterraneo, Mar Nero e area contigua dell’Atlantico).
Per l’esperienza ottenuta sul campo, Oceanomare Delphis è stato riconosciuto da ACCOBAMS quale ente accreditato per la formazione e il rilascio della certificazione ACCOBAMS. I corsi di formazione si tengono in collaborazione con CIBRA (Centro Interdisciplinare di Bioacustica e Ricerca Ambientale, Università di Pavia).
Gli operatori MMO/PAM sono professionisti qualificati, esperti nel riconoscimento dei mammiferi marini e dei segnali acustici prodotti da queste specie, responsabili dell’attuazione di opportune misure di mitigazione per proteggere gli animali durante le attività in mare che generano rumore o disturbo.
Il ruolo principale di un operatore MMO/PAM è quello di raccogliere dati sulla presenza di cetacei nella zona dei lavori, per tutta la durata degli stessi, con tecniche visive e acustiche (con utilizzo di idrofoni) e di attuare misure di mitigazione in tempo reale dei potenziali impatti del rumore (o del disturbo in generale) sulle specie presenti.
ACCOBAMS
L’Accordo sulla conservazione dei cetacei del Mar Nero, del Mar Mediterraneo e dell’area atlantica contigua (ACCOBAMS) è uno strumento legale di conservazione basato sulla cooperazione. Il suo scopo è ridurre le minacce ai cetacei, in particolare migliorando le conoscenze attuali su questi animali.
Questo accordo intergovernativo dimostra l’impegno dei Paesi rivieraschi a preservare tutte le specie di cetacei e i loro habitat all’interno dell’area geografica dell’accordo, applicando misure più severe di quelle definite nei testi adottati in precedenza.
ACCOBAMS è il risultato delle consultazioni tra i segretariati di quattro convenzioni:
- la Convenzione di Barcellona per la protezione dell’ambiente marino e del litorale del Mediterraneo e il suo Protocollo relativo alle aree specialmente protette e alla diversità biologica nel Mediterraneo,
- la Convenzione di Bonn sulla conservazione delle specie migratorie della fauna selvatica,
- la Convenzione di Berna sulla conservazione della vita selvatica e dell’ambiente naturale in Europa,
- la Convenzione di Bucarest sulla protezione del Mar Nero dall’inquinamento.
- Infine, date le caratteristiche migratorie di queste specie, l’accordo è stato istituito sotto gli auspici della Convenzione di Bonn (UNEP/CMS).
ACCOBAMS è stato firmato il 24 novembre 1996 ed è entrato in vigore il 1° giugno 2001.
L’Area dell’Accordo è costituita da tutte le acque marittime del Mar Nero, del Mediterraneo e dell’area atlantica contigua ad ovest dello Stretto di Gibilterra. L’area comprende il Santuario Pelagos, dedicato ai mammiferi marini nel Mediterraneo nord-occidentale e istituito da Francia, Italia e Monaco. ACCOBAMS è il primo accordo che vincola i Paesi di queste sottoregioni a lavorare insieme per la conservazione dei cetacei. Un aspetto innovativo di questo accordo è l’inclusione di Paesi non rivieraschi le cui attività marittime possono compromettere la conservazione dei cetacei.
Nel 2010, le Parti di ACCOBAMS hanno adottato una risoluzione per estendere l’ambito geografico dell’Area dell’Accordo alle Zone Economiche Esclusive di Spagna e Portogallo.
Nel 2024, l’Accordo conta 24 Parti: Albania, Algeria, Bulgaria, Croazia, Cipro, Egitto, Francia, Georgia, Grecia, Italia, Libano, Libia, Malta, Monaco, Montenegro, Marocco, Portogallo, Romania, Slovenia, Spagna, Siria, Tunisia, Turchia e Ucraina.
C.S.
Su Redazione
Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela BiaginiUltime Notizie
-
All’Area Archeologica dei Luzzati sabato 23 il concerto di Giulia Mei per “Re-Sisters”
GENOVA – La cantautrice Giulia Mei sarà in concerto all’Area...
- Pubblicato a Novembre 20, 2024
- 0
-
A Palazzo Ducale torna “Visioni”, la rassegna che riunisce gli artisti e gli educatori di tutta Italia a Genova
GENOVA – Dal 21 al 23 novembre Palazzo Ducale torna...
- Pubblicato a Novembre 20, 2024
- 0
-
“Think Hockey, Think Open, Think Green”: a Lagaccio l’hockey per l’inclusione sociale e l’ambiente
GENOVA – Sabato 23 e domenica 24 novembre al Campo...
- Pubblicato a Novembre 20, 2024
- 0
-
Al Sivori giovedì 21 la proiezione di “Ritratto della giovane in fiamme” per il ciclo “Berthe Morisot, impressioni al cinema”
GENOVA – Giovedì 21 novembre al cinema Sivori prosegue il...
- Pubblicato a Novembre 20, 2024
- 0
-
“…E Dante sbarcò in America”, la presentazione del nuovo libro di Maria Teresa Cannizzaro e Fiorella Operto al MEI
GENOVA – Per “I mercoledì del MEI – CISEI” il...
- Pubblicato a Novembre 20, 2024
- 0
-
Mercoledì 20 novembre Walter Vacchino presenta il nuovo libro sul Teatro Ariston in Viadelcampo29rosso
GENOVA – In Viadelcampo29rosso mercoledì 20 novembre alle 17.30 si...
- Pubblicato a Novembre 20, 2024
- 0
-
Nel weekend al Lucrezia Social Bar si balla sui “Dischibollenti” di Sinestesie
GENOVA – Sabato 23 novembre alle 22 al Lucrezia Social...
- Pubblicato a Novembre 20, 2024
- 0
-
DRONE DI GENOVA IMMORTALA GLI ULTIMI SVILUPPI DEL WATERFRONT DI LEVANTE
Nelle nuove immagini panoramiche la realizzazione e l’allagamento del...
- 20 Novembre 2024
- 0
-
Chiusura Cioccolateria Buffa, la vicenda approda a Tursi
GENOVA – Domani mattina, a Palazzo Tursi, l’assessore allo...
- 19 Novembre 2024
- 0
-
Meteo Liguria: pericolo mareggiate da libeccio lungo la costa
GENOVA – Nei prossimi giorni l’atmosfera si annuncia particolarmente...
- 19 Novembre 2024
- 0
-
Euroflora, parte il countdown: sabato fiorisce la fontana di piazza De Ferrari
GENOVA – La Superba si prepara alle giornate di...
- 6 Aprile 2018
- 3
-
IL FUOCO IN UNA STANZA, IL COLLETTIVO “INTIMO MA NON MATURO” DEGLI ZEN CIRCUS
Comincia da Genova l’instore tour degli Zen Circus, che...
- 5 Marzo 2018
- 3
-
“WATERFRONT DI LEVANTE”: IL REGALO DI RENZO PIANO A GENOVA
Renzo Piano ha donato oggi il progetto “Waterfront di...
- 31 Ottobre 2017
- 3
Devi essere loggato per postare un commento Accedi