AL VIA LA STAGIONE ESTIVA

Di il 16 Giugno 2015

Il Cargo presenta il calendario 2015-2016, in scena senza soluzione di continuità fino al prossimo aprile

Di Chiara Gaddi

TALE MADREA TALE FIGLIA xNeanche la maccaia è riuscita a fermare il teatro Cargo. Giusto il tempo di chiudere le porte della sede in piazza Odicini a Voltri, che già si aprono quelle di Villa Duchessa di Galliera, pronta ad ospitare, a partire da sabato, la nuova Stagione estiva. E un nuovo calendario che si apre con una sfida: portare nell’estrema periferia della città un momento culturale che sia anche occasione per guardarsi negli occhi e confrontarsi. «Non a caso è proprio un piccolo faro il simbolo della Stagione 2015/2016 – commenta il direttore artistico Laura Sicignano- Un punto di riferimento per ritrovare la rotta, fermarsi a pensare, per parlare con le persone e trovare un senso e un perché ai tanti problemi che ci affliggono.» Il segreto? Sfruttare al massimo tutte le potenzialità: dal teatrino di Villa Duchessa (in gestione dal 2010), il più antico della Liguria e allo stesso tempo uno dei meno conosciuti, alle formule speciali, che uniscono al prezzo (piccolissimo) dello spettacolo, una visita guidata ai giardini e una “bicchierata” al tramonto.
Si comincia già questo sabato con le “Relazioni pericolose”, tratto dal romanzo epistolare di Choderlos de Laclos, con Elena Dragonetti e Aldo Ottobrino impegnati in una sfrontata lotta all’ultima conquista amorosa. Ancora protagonista Villa Duchessa con “Donne in guerra”, dal 22 al 26 luglio, che, oltre ad ospitare la rappresentazione, organizza nel parco una visita ai bunker e alle trentadue postazioni costruite nel 1943 dalla Wehrmacht. E poi, il 27 settembre, “Cucinar ramingo – Il cibo come musica”, di e con Giancarlo Bloise, che a decidere se è più cucina o più teatro sorge qualche dubbio. Un inno all’artigianato, alla sapienza creativa dell’uomo, in cui non solo si ascolta, ma si annusa e si gusta, accompagnati dai racconti di tradizione ebraica. A chiudere la stagione estiva, sarà invece il concerto a cura del Conservatorio Paganini “Il nuovo Don Chisciotte”, domenica 4 ottobre a villa Galliera, dove tra l’altro venne eseguito per la prima volta nel 1788. Anche in questo caso, doppio appuntamento: nel pomeriggio, prima del concerto, una tavola rotonda con i docenti del conservatorio, per parlare dell’autore e del teatro della villa, assunto come modello di teatro di corte settecentesco.
Con la fine di ottobre si trasloca al teatro del Ponente: tanti titoli, diversi e necessari per riflettere su temi di attualità, più o meno scomodi. Dopo “Svergognata”, il 23 ottobre, arriva per la prima volta a Genova con il teatro Cargo, Ulderico Pesce e “La fisarmonica verde”, una produzione “Têtes de bois”, in scena il 6 novembre. Ci si confronta invece sul rapporto tra donne in “Tale madre, tale figlia”, lo spettacolo con Amanda Sandrelli ed Elena Ferri, ospiti del teatro il 20 e 21 novembre, prima di scuotere le coscienze, l’11 dicembre, con il tema della droga e Stasera sono in vena, di e con Oscar De Summa. Torna invece per il Giorno della Memoria “Tra i vivi non posso più stare”, una produzione teatro Cargo in cui si rinnova la collaborazione con il Conservatorio, il 30 e 31 gennaio. Dopo la Compagnia Berardi-Casolari, in scena in un’unica data il 18 marzo con l’omaggio a Modugno “Io provo a volare”, è il momento della musica e del concerto di Daniele Sepe, sassofonista e compositore classe 1960. In quest’occasione il musicista napoletano presenterà il nuovo album “Viaggi fuori dai paraggi”, accompagnato, venerdì 1°aprile, da Floriana Cangiano (voce) e Tommy De Paola (tastiere).

Tutti i titoli della nuova Stagione, il teatro per ragazzi e i laboratori del Cargo, verranno presentati oggi alle 19 in un incontro aperto al pubblico presso il teatro Villa Duchessa di Galliera. L’evento, a ingresso gratuito, sarà preceduto da un rinfresco nei giardini all’italiana e, in caso di pioggia, sarà spostato al teatro del Ponente in piazza Odicini 9 (Voltri).
Per tutte le altre informazioni, 010 694240 – 010 694029 oppure www.teatrocargo.it

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

Devi essere loggato per postare un commento Accedi

Lascia un commento