La rassegna Gassman al cinema Sivori: lunedì 5 settembre “C’eravamo tanto amati” di Scola introdotto da Alberto Giusta 

Di il 30 Agosto 2022

GENOVA– La rassegna “Vittorio Gassman. Una voce, cento volti” si trasferisce da Palazzo Ducale al Cinema Sivori di Salita Santa Caterina, dove lunedì 5 settembre alle ore 21, a ingresso libero, si può vedere “C’eravamo tanto amati”, considerato da molti il capolavoro di Ettore Scola e inserito nella lista dei “100 film italiani da salvare” dalle Giornate degli Autori all’interno della Mostra del Cinema di Venezia del 2008, allo scopo di segnalare le “100 pellicole che hanno cambiato la memoria collettiva del Paese tra il 1942 e il 1978”. Un’eredità importante per un’opera che, proiettata nella versione restaurata, sarà preceduta dalla presentazione di Alberto Giusta, attore e regista che ha affrontato la straordinaria carriera di Gassman nello spettacolo “Cordialmente Gassman” di Ivano Malcotti, prodotto dal Teatro dell’Ortica con la regia di Mirco Bonomi. La rassegna “Una voce, cento volti” è stata organizzata da Alesbet/Circuito per celebrare il centenario della nascita a Genova di Vittorio Gassman (1922-2000), nell’ambito delle manifestazioni promosse dal Comune di Genova, prima fra tutti la mostra “Vittorio Gassman. La grande mostra a 100 anni della nascita dell’artista”, visitabile fino al 18 settembre nel Sottoporticato di Palazzo Ducale.  

Ettore Scola, che lavorava come sceneggiatore, realizzò nel 1964 la sua prima regia con “Se permettete parliamo di donne”. Insieme a Mario Monicelli e Dino Risi, Scola fu uno dei registi con cui Gassman lavorò più volentieri per il particolare spazio che il regista lasciava alla sua creatività. Ma bisogna aspettare il 1974 per “C’eravamo tanto amati”, un film in cui il sodalizio con Scola produce una delle interpretazioni più intense di Gassman, quello di un ex-partigiano che ha ottenuto ricchezza e successo e che, di fronte agli amici, preferirà fingersi quello di un tempo, chiudendosi in una definitiva solitudine. Il cast vede impegnati una scelta di attori fra i migliori in Italia: Nino Manfredi, Stefania Sandrelli, Stefano Satta Flores, Giovanna Ralli e Aldo Fabrizi. Il film racconta quindi la storia di tre partigiani divenuti amici durante la guerra di Liberazione e del loro confronto con i compromessi a cui sono esposti nel dopoguerra. Non tutti manterranno fede agli ideali per cui hanno combattuto rischiando la vita. All’uscita nel 1974 la pellicola si aggiudicò molti premi, tra cui Gran Premio al Festival cinematografico internazionale di Mosca, un premio César per il miglior film straniero, tre Nastri d’Argento, la Grolla d’oro del premio di Saint-Vincent. Il titolo “C’eravamo tanto amati” riprende unverso della canzone “Come pioveva!”, scritta nel 1918 dal napoletano Armando Gill, poi riproposta da molti artisti tra cui Vittorio De Sica e Achille Togliani, rimasta nel repertorio della musica leggera italiana.  

La rassegna cinematografica “Vittorio Gassman. Una voce, cento volti” è organizzata da Alesbet/Circuito per celebrare il centenario della nascita dell’attore genovese, ideata e prodotta da Centro Culturale Carignano con il sostegno del Comune di Genova e della Camera di Commercio di Genova, il supporto di Europa Cinemas e Fice, la collaborazione di Fondazione Genova Palazzo Ducale, Cineteca di Bologna, Cineteca Nazionale di Roma, Istituto Luce-Cinecittà. Main sponsor sono Fondazione Cappellino-Almo Nature attraverso la partnership con Circuito Cinema e Circuito Cinema Scuole e Banca Carige Gruppo BPER Banca che promuove la cultura e le imprese liguri, in una sfida che unisce tradizione e innovazione. Sponsor tecnico Easyscooter.  

PROSSIMI APPUNTAMENTI 

CINEMA SIVORI 

13 settembre ore 21 

I MOSTRI di Dino Risi 

1963, 120′ 

Intervento di Fabrizio Lopresti, attore, regista e giornalista 

19 settembre ore 21 

IL SORPASSO di Dino Risi 

1962, 108′ 

Intervento di Mauro Pirovano, attore e regista 

Informazioni e aggiornamenti su www.circuitocinemagenova.com  

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

Devi essere loggato per postare un commento Accedi

Lascia un commento