Festival dell’Acquedotto, tra burattini e fiabe si chiude il programma per i più piccoli

Di il 17 Giugno 2022

GENOVA- Con il prossimo fine settimana termina la prima parte dell’anteprima della XIV edizione del Festival Teatrale dell’Acquedotto, introdotto come di consueto dall’Acquedottino dei BAmbini, vale a dire spettacoli pensati per il pubblico dei giovanissimi. Dopo il grande seguito dei primi due spettacoli, il teatro torna quindi a riempire di voci e colori il sagrato della chiesa di San Siro di Struppa, con altri due spettacoli per le famiglie.

Sabato 18 giugno saranno protagonisti i burattini del maestro Gino Balestrino, che porta in scena il suo delicatissimo ‘Matite!’: In principio, in un piccolo teatrino, il mondo è in bianco e nero: nero è il cielo, bianchi il sole e le colline. E bianchi sono i burattini, che agiscono mossi da caratteri semplici, inclini al mutamento, per quanto testardi. La scoperta delle matite colorate li porta, scenetta dopo scenetta, al giallo del sole, al verde dell’erba, al blu del cielo e del mare.

Domenica 19 invece sarà la volta di ‘Cappuccetto Rosso e il Lupo Solitario’, prodotto dalla Coltelleria Einsten: Cappuccetto Rosso, diventata grande, ha aperto un atelier di moda, specializzato in cappelli rossi. Un giornalista di tv, del programma “Natura selvaggia”, deve realizzare una puntata sulla vita dei lupi e arriva ad intervistare Cappuccetto Rosso, per conoscere la sua storia. Così Cappuccetto Rosso torna indietro nel tempo e ricorda la sua avventura, straordinaria e drammatica. Ricorda il suo incontro con il lupo solitario.

Entrambi gli spettacoli saranno gratuiti e si terranno davanti la chiesa di San Siro di Struppa. La giornata inizierà alle 17 con i laboratori a tema, gratuiti e aperti a tutti, a cura di Serena Torello della Ludoteca Solletico. Lo spettacolo inizierà alle ore 18.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

Devi essere loggato per postare un commento Accedi

Lascia un commento