Acquario di Genova, online l’incontro “Patagonia: conto alla rovescia per la vetta”

Di il 11 Gennaio 2021

GENOVA – Dopo la pausa delle festività, tornano i Mercoledì Scienza degli Amici dell’Acquario con il terzo incontro del ciclo “Montagne… Le salite e le discese ardite” organizzato in collaborazione con l’Acquario di Genova, il Club Alpino Italiano e Artesulcammino.

Mercoledì 13 gennaio alle ore 17, sul sito www.amiciacquario.ge.it, Michele Focchi, ricercatore al dipartimento di Robotica Avanzata dell’Istituto Italiano di Tecnologia (Genova), racconta della sua ultima esperienza patagonica vissuta a cavallo del capodanno 2020 insieme a Mirco Grasso e Tommaso Lamantia.

Dopo 3 settimane di brutto tempo la montagna ha permesso loro di scalare una delle sue vette più estetiche al cospetto del Fitz Roy: l’Aguja Mermoz (foto in copertina). L’hanno scalata ripetendo una delle sue vie più belle e difficili: il Pilar Rojo (450 m, 7a+), aperta nel 1999 dai tedeschi Kurt Albert e Bernd Arnold. Il Pilar Rojo è un sistema ininterrotto di fessure lungo 600 metri che porta fin sulla vetta dell’Aguja Mermoz richiedendo un’arrampicata sia tecnica che di resistenza.

È quella “terra di nessuno”, tanto temuta quanto sconosciuta, in cui si arriva a conoscere profondamente se stessi. Il peso dello zaino, la fatica, le delicate strategie per riuscire ad arrivare in vetta in un ambiente inospitale. In questa parte della Patagonia, in uno dei gruppi montuosi più estetici del pianeta, si può contare solo su sé stessi.

Michele Focchi, appassionato di montagna e alpinista a 360°, ha partecipato a diverse spedizioni. Fra queste, la più importante (Translimes 2017) in un’area inesplorata del Karakorum dove ha aperto nuove vie su montagne fino ai 6000m. Un’impresa che gli è valsa la nomination al “Piolets d’or“. Negli ultimi due anni ha partecipato ad altre spedizioni sul Monte Ararat, nelle montagne dell’Anti-Atlante e in Patagonia.

C.S.

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