Quattro film per immergersi nel mondo di Alfred Hitchcock, il maestro del brivido.

Si comincia con Il sipario strappato (26 novembre) del 1966, con Paul Newman e Julie Andrews, una storia di spie ambientato in piena Guerra Fredda, tra azione e risvolti psicologici.

Si prosegue il 3 dicembre con L’ombra del dubbio (3 dicembre) del 1943, con Joseph Cotten e Teresa Wright, uno dei thriller più inquietanti di Hitchcock, la cui visione è rara. Girato in bianco e nero, descrive il ritorno di un delinquente che sconvolge la pace domestica della sua famiglia. Alla sceneggiatura ha collaborato il drammaturgo Thornton Wilder.

Il 10 dicembre è in programma Topaz del 1969, altra rarità, con Michel Piccoli e Philippe Noiret, tratto dall’omonimo romanzo di spionaggio di Leon Uris, su un agente segreto francese in missione a Cuba, sospettato di fare il doppiogioco.

Infine, il 17 dicembre la rassegna si chiude con Nodo alla gola del 1948, con James Stewart e Farley Granger: due giovani bene uccidono un amico, nascondono il corpo in una cassapanca e poi hanno il coraggio di dare un party nel salotto stesso. Lo spettatore è il testimone dio una situazione che crea una suspence invincibile.

Per l’occasione è in corso una convenzione Tra Circuito Cinema Genova e Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura: biglietto ridotto a 5 euro (anziché 6) per chi si presenta al botteghino del Sivori con il biglietto della mostra e, analogamente, ingresso ridotto alla mostra per i possessori del biglietto di uno dei film in rassegna o della Card Circuito Cinema