CON L’INIZIO DELLA NUOVA STAGIONE IL TEATRO RINA E GILBERTO GOVI SI RINNOVA

Di il 26 Settembre 2019

Presentata la nuova stagione con in programma concerti, rassegne di prosa e spettacoli comici e dialettali. E il presidente Gilberto Lanzarotti annuncia: “Presto partiranno i lavori di restauro del teatro”.

«Per la prossima stagione ci auguriamo che il fascicolo della programmazione del Govi abbia in copertina un’immagine del nuovo Ponte Morandi, e all’interno le foto del teatro restaurato». Il presidente del Teatro Rina e Gilberto Govi, Gilberto Lanzarotti, in occasione della presentazione della nuova stagione teatrale che partirà a breve, conferma il progetto di ristrutturazione che rinnoverà il Govi in tutti i suoi ambienti, dal palco alle poltrone. Non ci sono ancora date definite, ma un progetto concreto mirato al benessere degli spettatori, che da tempo chiedono un rinnovamento.

Nel frattempo, sta per partire la programmazione della stagione 2019-2020, che arriva proprio a seguito di quella “macchiata” dalla tragedia del Ponte Morandi, che in qualche modo ha messo in difficoltà anche il teatro bolzanetese. Una valle, quella in cui l’Associazione Amici del Teatro Rina e Giberto Govi si trova ad operare, che in questi lunghissimi mesi sta vivendo la necessità di risollevarsi, dare speranza e rivitalizzare una popolazione provata.

Anche quest’anno il teatro si presenta ai nastri di partenza della nuova stagione con un cartellone ricco e molto variegato. La stagione 2019-2020 sarà soprattutto all’insegna della musica in molti suoi aspetti: dai concerti live ai tributi, dalla lirica alla danza e al balletto, ma questo non toglierà spazio e rilievo agli altri generi di spettacolo: le tre collaudate rassegne di prosa, teatro dialettale e teatro comico si arricchiscono di proposte assolutamente nuove e stimolanti.

Nello specifico, la rassegna “Mario Alessandri” che giunge alla nona edizione, da quest’anno conterà, oltre alla prosa, anche il musical e la danza, mentre la rassegna “Gipponetto Govi”, oltre al consueto panorama sul teatro dialettale nelle sue forme più tradizionali, ospiterà anche il Festival San Giorgio della canzone in lingua Ligure e un inedito trio di mattatori del palcoscenico. Infine, la rassegna “Comichiamo bene” proporrà tre appuntamenti con i comici, negli ultimi giorni di dicembre, gennaio e febbraio. L’appuntamento di dicembre, lunedì 31, coinciderà con l’ormai attesissimo “Capodanno al Govi”, per dare insieme al nostro pubblico l’addio al 2019 e salutare in allegria i primi vagiti del 2020.

La programmazione 2019-2020 è caratterizzata da un consistente ritorno del teatro per ragazzi. I giovanissimi potranno divertirsi e avvicinarsi a questo mondo magico attraverso una serie di proposte mirate e dedicate.

«Ma il Govi non si pone solamente come un teatro in cui si entra per guardare lo spettacolo e si esce – ci tiene a puntualizzare il direttore artistico Ivaldo Castellani -, ci sono tante interessanti iniziative che fanno del Govi un vero e proprio punto di riferimento polifunzionale, come la “Biblioteca per tutti”, che mette a disposizione del pubblico alcuni scaffali con libri di vario genere che possono essere sfogliati nell’attesa che inizi uno spettacolo, scambiati con altri libri, presi in prestito o che semplicemente si possono tenere».

Fra le opportunità che offre il Govi al di là degli spettacoli, rilevante anche la scuola di Teatro, la giovanissima scuola di Musical, alle quali si aggiunge adesso il “Villaggio Govi”, uno spazio raccolto e gradevole, disponibile per incontri culturali, presentazioni di libri e iniziative di vario genere, sempre a sfondo socio-culturale.

Anche quest’anno, ampio spazio alla musica dal vivo. Dopo gli straordinari successi della scorsa stagione, quest’anno l’attenzione è puntata su alcune importanti realtà cittadine: dai tributi alle opere rock, si parte con The Watch, tribute band dedicata ai Genesis, definita da Steve Hacket come la più fedele riproduzione europea dello storico gruppo, fino ad arrivare all’omaggio a Woodstock di Aldo De Scalzi.
Sul palco anche il più famoso tributo ad Adriano Celentano con “Il re degli ignoranti”, band che gira il mondo e che farà rivivere la storia dell’artista attraverso suoni e immagini in uno spettacolo mozzafiato.
Notte Pino Daniele, omaggio fedelmente riproposto dalla band di Emma Marrone sarà un altro evento da non perdere, così come il concerto di Fabio Concato, che non calca le scene genovesi da molto tempo.

Come sempre uno sguardo importane viene dato alla beneficienza e alla solidarietà; segnaliamo in particolare due eventi: una novità e un ritorno.
Nuova edizione di Donando Musicando: raccolta fondi per ABEO LIGURIA, Associazione bambino emopatico oncologico in cura presso l’ospedale Giannina Gaslini. Due serate molto diverse in cui si esibiranno rispettivamente le scuole di ballo genovesi e i Joshua Tree Experience, che presenteranno un importante tributo agli U2 insieme al Coro Gospel Spirituals & Folk.
La novità è la kermesse no stop Beatles Day: un’intera giornata dedicata ai Beatles con musica, conferenze e parti recitate per raccogliere fondi per la Gigi Ghirotti Onlus.

Per il programma completo della stagione 2019-2020 consultare il sito del TeatroGovi.

C.S.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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