PALAZZO DUCALE SNODO DELLA CULTURA A GENOVA: PARTE UNA NUOVA STAGIONE

Di il 3 Ottobre 2014

Novità e conferme. Nell’ultimo finesettimana la mostra Kahlo-Rivera vista da 2000 visitatori

Testi di Chiara Bozzo

Foto di Emilio Scappini

DSC_8328<<Oltre 540 eventi previsti, più di uno al giorno>> così Luca Borzani, presidente della Fondazione per la Cultura di Palazzo Ducale, introduce la stagione 2014/2015. L’offerta, così elevata in termini quantitativi, avrà il compito di conquistare il pubblico genovese e non: <<Un terzo dei visitatori del 2014 sono arrivati da fuori Genova>>. Settembre si è concluso con il X Congresso Mondiale di Mediazione e l’inaugurazione della grande mostra di Frida Kahlo e Diego Rivera visitabile sino all’8 febbraio. Ad ottobre un’altra mostra di livello internazionale sarà ospitata nelle sale del Palazzo, si tratta di Nickolas Muray. Celebrity Portraits, 150 fotografie di uno dei più abili ritrattisti del cinema.
Come ogni anno nel mese di ottobre ripartono i grandi cicli di conferenze e incontri nei quali verranno affrontate e dibattute problematiche culturali del vivere civile. Il 2 ottobre Stefano Rodotà apre la rassegna La democrazia dopo la democrazia e il 3 si schiude il ciclo Le meraviglie filosofiche nel quale grandi studiosi, tra cui Nicla Vassallo e Massimo Cacciari, si confrontano con testi filosofici del passato: <<Una novità assoluta in Italia>> commenta Borzani. A novembre prende il via Incontri con la grande musica in collaborazione con la GOG, Giovine Orchestra Genovese, con ospiti del calibro di Philippe Daverio e Quirino Principe.
Sempre in novembre L’altra metà del Libro, l’appuntamento che ha portato a Genova scrittori come Melania Mazzucco e Paola Mastrocola, torna con nomi importanti tra i quali Tahar Ben Jelloun, Daria Bignardi, Michael Cunningham e Antonio Pennacchi.
I Grandi incontri si infittiscono a gennaio quando iniziano i cicli Le rappresentazioni del sacro, dedicato alla religione, Ragion pubblica, rassegna di Remo Bodei Nicla Vassallo, e I capolavori raccontati. Ad indagare sulle meraviglie dell’arte tra gli altri, Cristina Acidini, Piero Boccardo e Antonio Paolucci, attuale direttore dei Musei Vaticani. Una serie d’incontri sempre in gennaio si dedicherà alla cultura scientifica, con particolare attenzione alla rivoluzione (nano)tecnologica.
Per la grande mostra della primavera arriva una delle avanguardie più innovative: l’espressionismo tedesco. Le opere del gruppo di artisti Die Brucke saranno esposte dal 13 marzo.
Ad aprile l’ormai consueto appuntamento con La Storia in piazza, divenuto il più importante festival a parlare di Storia in Italia. Quest’anno sarà incentrato sulla storia del capitalismo.
Luca Borzani tiene a sottolineare la continua collaborazione con associazioni che si dedicano al sociale <<Il rapporto cultura-sociale per noi è fondamentale, forti del legame con realtà come San Marcellino, Sant’Egidio e San Benedetto al porto>>.
Palazzo Ducale si pone così sempre di più come raccordo culturale a livello comunale e regionale tra tutte le offerte del territorio. Chiude il sindaco Doria <<Questo è uno spazio urbano aperto a tutta la cittadinanza che propone tantissime attività, perlopiù gratuite, una cosa non indifferente in questo periodo di crisi>>.

Su goa

Devi essere loggato per postare un commento Accedi

Lascia un commento