“I Trilli: una storia genovese”, lo spettacolo di Vladi Zullo e Lazzaro Calcagno in scena ad Arenzano

Di il 12 Marzo 2019
ANCYLAV

ARENZANO (GE) – Continua il tour teatrale de I Trilli con “I Trilli: una storia genovese”, in scena sabato 16 marzo al Teatro Sipario Strappato di Arenzano, a casa del regista dello spettacolo Lazzaro Calcagno.

 

 

È proprio tra le mura del Teatro Sipario Strappato che Vladi dei Trilli e Lazzaro Calcagno hanno dato vita a questa “Storia genovese” una storia che appartiene a tutti noi e che finalmente verrà proposta proprio nel luogo dove è stata scritta a quattro mani.

Vladi, figlio di Giuseppe Zullo in arte Pippo, porta sul palco i suoi ricordi e le sue emozioni di figlio, partendo da un fatto che ha segnato indelebilmente la sua storia e quella della sua famiglia, l’affondamento del Club-Ristorante “Il Peschereccio di Pippo dei Trilli”, avvenuto qualche mese dopo la sua prematura scomparsa.

“I Trilli: una storia genovese” (foto di AnciLav 2018)

Aneddoti sulla nascita dello storico duo, il rapporto tra un padre e un figlio, ricordi trascinati per sempre in fondo al mare ma che restano nel cuore di chi ama, sfidando ogni legge spazio/temporale, spaccati di una Genova che sembra non esistere più, profumi assopiti ma che riaffiorano da un caruggio.

“I Trilli una storia genovese” è un viaggio che porta fino ad oggi, nel tempo presente, dove la musica dei Trilli continua, tra tradizione e modernità, strizzando l’occhi al passato e guardando al futuro. In scena come nella realtà la presenza di Pippo (Giuseppe Zullo) e Pucci (Giuseppe Deliperi) è fortissima e determinante. Immancabile la musica che scandirà la narrazione, rendendo il tutto ancora più suggestivo ed sorprendente.

Quest’anno lo spettacolo si è arricchito di una parte inedita interamente dedicata a Fabrizio De Andrècon alcuni omaggi musicali e racconti personali e di vita quotidiana che legano Vladi e suo padre a Faber.

La forza di questo spettacolo è la capacità di emozionare rivocando immagini, ricordi e sensazioni che appartengono al sentire comune e di raccontare una storia già nota a tutti regalandone però un ritratto inedito, nascosto e decisamente affascinante.

 

 

“Siamo al secondo anno di questo tour che devo dire sta andando molto bene anche oltre ogni nostra rosea aspettativa. Abbiamo avuto la conferma di come lo spettacolo riesca a trascinare il pubblico in un viaggio attraverso le emozioni, coinvolgendo non solo gli estimatori ma anche chi prima non conosceva la storia del duo. Il valore aggiunto è senz’altro il fatto che questa storia, venga raccontata proprio dalla voce del figlio di Pippo, Vladi che porta in scena quel sentimento capace di toccare le corde più profonde di chi ascolta questi aneddoti e queste canzoni, che parlano del rapporto padre-figlio, della storia di un duo che ha scritto un pezzo di storia della canzone genovese, di Genova, delle tradizioni, insomma di tutti noi. Motivo di grande orgoglio è stata la presenza, nella data sestrese, del padre artistico dei Trilli, il grande Michele che ha riconosciuto il valore e l’importanza di questo spettacolo. Sarà un grande piacere poter proporre I Trilli una storia genovese, proprio nel mio teatro, al Sipario Strappato dove in qualche modo è nata l’idea con Vladi di realizzare questo spettacolo” queste le parole del regista Lazzaro Calcagno.

 

 

Prendendo spunto proprio da questo spettacolo, Vladi si  sta apprestando a scrivere un libro che racconterà non solo il percorso artistico del duo ma soprattutto il percorso umano di Pippo e Pucci e poi di Vladi che nonostante le grandi difficoltà che si è trovato ad affrontare dopo la  prematura scomparsa del padre e il tragico affondamento del ristorante peschereccio di famiglia è riuscito a rialzarsi e a portare avanti con grande determinazione il nome dei Trilli, un messaggio quindi di speranza e un invito a non mollare mai. 

Per info

3396539121

Biglietti disponibili online sul circuito Happyticket

C.S.

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