- La Wolfsoniana inaugura “La Cristalleria Nason & Moretti – Il vetro da tavola dal Déco al Compasso d’Oro”
- “FEF”: martedì 19 e mercoledì 20 due spettacoli sulla maternità in Sala Mercato e al Duse
- 28° Giornata Nazionale della Colletta Alimentare: raccolte in Liguria 237 tonnellate di cibo
- “Mastroianni 100”: cinema Ariston celebra il centenario dell’attore con i suoi grandi successi
- Al Ducale inaugura la mostra “Argo” di Paolo Bufalini: resterà aperta al pubblico fino al 5 dicembre
DUCALE, GENOVA E JOHANNESBURG UNITE DA MONET E BACON
Oltre sessanta opere, tra Courbet, Corot, Monet, Degas, Rossetti, Millais, Picasso, Bacon, Lichtenstein e Warhol
GENOVA – Dal 17 novembre 2018 al 3 marzo 2019, Palazzo Ducale di Genova ospita la mostra che presenta i capolavori della Johannesburg Art Gallery, aperta al pubblico nel 1910, che vanta un patrimonio di grande valore artistico.
L’esposizione, prodotta e organizzata da ViDi, in collaborazione con Comune di Genova e Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, curata da Simona Bartolena, propone 60 opere, tra olii, acquerelli e grafiche, provenienti dalla prestigiosa pinacoteca sudafricana, in grado di ripercorrere ben oltre un secolo di storia dell’arte internazionale, dalla metà del XIX secolo fino al secondo Novecento, attraverso i suoi maggiori interpreti, da Courbet a Corot, da Monet a Degas, da Rossetti a Millais, da Picasso a Bacon, da Lichtenstein a Warhol a molti altri.
Il racconto prende idealmente avvio dall’Ottocento inglese e da due opere di William Turner e prosegue con il dipinto di Alma-Tadema, La morte del primogenito, raffinata e malinconica scena ambientata in un oscuro e immaginifico Egitto, e con una serie di lavori firmati dai maggiori esponenti dei Preraffaelliti, quali John Everett Millais e Dante Gabriel Rossetti di cui viene esposto un capolavoro, Regina cordium, la regina di cuori, ovvero Elizabeth Siddal, con la quale il pittore visse un’intensa quanto sfortunata storia d’amore, conclusa con il probabile suicidio della donna. La mostra continua con un’ampia sezione dedicata agli esiti della pittura di fine Ottocento e si apre con quei pittori che scelsero un nuovo approccio al vero in pittura, quali Jean-Baptiste Camille Corot, qui con un piccolo Paesaggio, Gustave Courbet con lo scorcio della scogliera normanna di Étretat e Jean-François Millet. La generazione impressionista, introdotta da autori quali Eugéne Boudin e Johan Barthold Jongkind, viene rappresentata da Edgar Degas (Due ballerine), Claude Monet (Primavera) e Alfred Sisley.
Il percorso prosegue con alcuni protagonisti della scena post-impressionista: Paul Cézanne (I Bagnanti), Vincent Van Gogh (Ritratto di un uomo anziano), Pierre Bonnard, Edouard Vuillard. Varcando la soglia del Novecento, s’incontrano le opere di due dei maestri più celebrati del secolo: Henri Matisse e Pablo Picasso che aprono alle nuove istanze dell’arte contemporanea, con Ossip Zadkine e altri. Non mancano esponenti della seconda metà del secolo: i britannici Francis Bacon e Henry Moore, e i due protagonisti della pop art americana Robert Lichtenstein e Andy Warhol, di cui si presenta il trittico dedicato a Joseph Beuys. Chiude idealmente la mostra, la sezione che indaga l’arte sviluppata in Sudafrica nel Novecento. In particolare si possono ammirare le opere di Maggie Laubser, una delle esponenti dell’espressionismo sudafricano e i lavori di Maude Sumner, Selby Mvusi e George Pemba, pittori dai forti interessi per il sociale che raccontano le tradizioni del paese, ma anche la vita urbana e la realtà dell’Apartheid.
L’esposizione consente al pubblico di scoprire l’affascinante storia della Johannesburg Art Gallery. Principale protagonista della nascita e della formazione della collezione museale fu Lady Florence Phillips, moglie del magnate dell’industria mineraria Sir Lionel Phillips. Donna dal grande fascino – come testimoniato dal ritratto, qui esposto, di Antonio Mancini -, a sua volta collezionista, convinta che la sua città dovesse avere un museo d’arte, persuase il marito e alcuni magnati dell’industria a investire nel progetto. Determinata a portare avanti la sua idea, Lady Phillips vende un diamante azzurro regalatole dal marito per acquistare i primi lavori. Hugh Lane, altra grande personalità della scena culturale anglosassone, la aiuta nell’impresa, suggerendole possibili acquisizioni. Sin dalla sua apertura il museo presenta una selezione di opere di straordinaria qualità e modernità, un nucleo arricchitosi poi negli anni grazie a nuove acquisizioni e donazioni.
Per tutta la durata della rassegna, è in programma una serie di attività didattiche, incontri e visite guidate gratuite per bambini e adulti. Una mostra “family friendly”, con un angolo per l’allattamento per le mamme, una sala didattica con accesso libero per le famiglie, un percorso creato ad hoc per i bambini, un kit didattico in omaggio da ritirare in biglietteria appositamente creato per la visita dei più piccoli. Inoltre, all’interno di Palazzo Ducale, un’opera ad “altezza bambino” attenderà i giovani visitatori per un’esperienza immersiva a loro dedicata.
(C.S.)
Su Redazione
Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela BiaginiMessaggi correlati
2 Commenti
Devi essere loggato per postare un commento Accedi
Lascia un commento
Annulla risposta
Devi essere connesso per inviare un commento.
Ultime Notizie
-
FIORELLA MANNOIA AL CARLO FELICE PER IL SUO NUOVO TOUR: L’APPUNTAMENTO GENOVESE DI SABATO 23 NOVEMBRE
“Fiorella Sinfonica – Live con Orchestra”: per la prima volta...
- Pubblicato a Novembre 22, 2024
- 0
-
Domani a Bogliasco l’inaugurazione di un nuovo mezzo del Soccorso Alpino
GENOVA – A Bogliasco domani sabato 23 novembre viene inaugurato...
- Pubblicato a Novembre 22, 2024
- 0
-
Il fine settimana di Teatro dell’Ortica: due spettacoli e la presentazione del nuovo libro di Mirco Bonomi
GENOVA – La stagione teatrale del Teatro dell’Ortica “Tessere” prosegue...
- Pubblicato a Novembre 22, 2024
- 0
-
Per il “Festival dell’Eccellenza al Femminile” ORLAN e la sua idea di arte sovversiva a Palazzo Ducale
GENOVA – ORLAN torna in città per il “Festival dell’Eccellenza...
- Pubblicato a Novembre 22, 2024
- 0
-
Bic Genova e le tre iniziative inclusive “Lo Sport per la Disabilità”: una mostra, un evento e un forum
GENOVA – Per Genova 2024 Capitale Europea dello Sport Bic...
- Pubblicato a Novembre 22, 2024
- 0
-
“Into the Frames”: nel cortile di Palazzo Rosso l’esposizione temporanea per “Re-Sisters”
GENOVA – In occasione della Giornata contro la violenza di...
- Pubblicato a Novembre 22, 2024
- 0
-
Fino a Natale i film si vedono anche di mattina al Sivori: dal 24 novembre torna “Good Morning Cinema”
GENOVA – Al cinema Sivori tornano i film la domenica...
- Pubblicato a Novembre 22, 2024
- 0
-
GENOVA PER LA “GIORNATA INTERNAZIONALE PER L’ELIMINAZIONE DELLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE”: TUTTE LE MANIFESTAZIONI SOLIDALI DELLA CITTÀ
Un mese di eventi ed iniziative di sensibilizzazione sociale...
- 22 Novembre 2024
- 0
-
DRONE DI GENOVA IMMORTALA GLI ULTIMI SVILUPPI DEL WATERFRONT DI LEVANTE
Nelle nuove immagini panoramiche la realizzazione e l’allagamento del...
- 20 Novembre 2024
- 0
-
Chiusura Cioccolateria Buffa, la vicenda approda a Tursi
GENOVA – Domani mattina, a Palazzo Tursi, l’assessore allo...
- 19 Novembre 2024
- 0
-
Euroflora, parte il countdown: sabato fiorisce la fontana di piazza De Ferrari
GENOVA – La Superba si prepara alle giornate di...
- 6 Aprile 2018
- 3
-
IL FUOCO IN UNA STANZA, IL COLLETTIVO “INTIMO MA NON MATURO” DEGLI ZEN CIRCUS
Comincia da Genova l’instore tour degli Zen Circus, che...
- 5 Marzo 2018
- 3
-
“WATERFRONT DI LEVANTE”: IL REGALO DI RENZO PIANO A GENOVA
Renzo Piano ha donato oggi il progetto “Waterfront di...
- 31 Ottobre 2017
- 3
Pingback: Settimana ricca di eventi per il Palazzo Ducale con Recalcati, Ara Malikian e Tullio Solenghi | Goa Magazine
Pingback: CAPODANNO 2019 A GENOVA: GUIDA AGLI EVENTI | Goa Magazine