Ortica: due spettacoli raccontati con frammenti di storia

GENOVA – Sabato 16 dicembre alle ore 21 comincia “Diversedifferenze”, la stagione 2017/2018 del Teatro dell’Ortica, con lo spettacolo “Torino-Cesena 1-1… Frammenti di storia”.

L’onore e l’onere di aprire la stagione va al Teatro dell’Attrito di Imperia e a Renato Donati con il suo racconto “Torino-Cesena 1-1 … frammenti di storia”.

Partendo da una data storica nella memoria dell’autore bambino (26 maggio 1976: scudetto del Torino di Gigi Radice) lo spettacolo ripercorre alcune pagine della storia d’Italia. Dalla lotta per la Liberazione alla nascita della Volante Rossa, dalla lotta armata alle morti bianche fino al G8 di Genova.

Una storia raccontata per frammenti con l’obiettivo di condurre lo spettatore verso una riflessione più approfondita in merito ad argomenti sui quali troppo spesso si tace.

Un testo, come i precedenti monologhi di Renato, a metà strada tra ironia e malinconia, tra poetici ricordi personali e comunista visione del mondo.

Dopo lo spettacolo, brindisi con la compagnia.

Sempre sabato 16 alle ore 10, presso il Cimitero Monumentale di Staglieno, gli allievi del Laboratorio di Ricerca Permanente «Opera Aperta» diretti da Giancarlo Mariottini ripropongono “L’ultima città. Ricordi e memorie degli abitanti di Staglieno”. L’architetto che nel 1835 progettò il Cimitero, Carlo Barabino (interpretato da Mauro Pirovano) accompagnerà gli spettatori alla scoperta dei personaggi marmorei che animano la «città dei vivi».

L’ingresso è gratuito. In caso di pioggia lo spettacolo verrà rimandato.