Contro l’ipocrisia: Il “Tartufo” di Molière al Teatro di Cicagna

Di il 31 Marzo 2017

-CICAGNA-  Domani al Teatro di Cicagna proseguono le rappresentazioni in occasione della Settimana del Teatro, iniziativa  promossa dai teatri genovesi in collaborazione con il Comune di Genova attraverso Genovateatro.

Alle ore 21.00 la Compagnia Stabile Teatro Rina e Gilberto Govi di Genova porta in scena uno dei più grandi classici del teatro di tutti i tempi, “Il Tartufo” di Jean Baptiste Poquelin “Molière” nel riadattamento e regia di  Ivaldo Castellani.

 

Il Tartufo“, commedia rappresentata per la prima volta nel 1664, fu originariamente proposta in tre atti, per poi essere suddivisa in cinque. L’opera è una satira feroce contro l’ipocrisia, una commedia politica in cui l’autore prende di mira quei falsi devoti che si riuniscono in congregazioni con lo scopo di tutelare la religione e il buon costume.

 

Provocatoria per il suo carattere anticonformistico, proprio perché colpiva l’ipocrisia religiosa, l’opera incontrò fortissime resistenze, suscitò critiche e polemiche, e ne fu vietata la rappresentazione. La commedia parla di Orgone che, sicuro della buona fede dell’insinuante e bigotto Tartufo, vuole dargli in sposa la figlia, lo lascia libero di fare la corte alla moglie Elmira e infine gli cede in eredità i beni di famiglia che spetterebbero al figlio Damis. Solo alla fine, quando la moglie lo fa assistere ai tentativi di seduzione di Tartufo nei suoi confronti, Orgone si ricrede e caccia di casa Tartufo. Ma quest’ultimo ricatta il primo con documenti che gli ha trafugato, e giunge a farlo arrestare e a estrometterlo di casa. Fortunatamente si scopre che Tartufo con le sue arti di impostore è un volgare malfattore.

 

Nel caso di questa versione del Tartufo si guarda con molta attenzione a un’altra opera: “La Cabala dei Bigotti” di Michail Bulgakov, grande autore russo, cultore e studioso di Molière. L’accoppiata Molière-Bulgakov, fu portata in scena nel 1981 dal Teatro Stabile di Genova in una versione firmata da Luigi Squarzina.

 

 

Inoltre alle 20.00 nel foyer del Teatro di Cicagna avrà luogo l'”aperiteatro”, l’aperitivo informale offerto dalla direzione del teatro a tutti gli spettatori.

 

Biglietti: Intero € 10,00;  Ridotto € 8,00

Gruppi Scuola di almeno 15 persone (tra studenti e accompagnatori) € 5,00.
Ogni 15 paganti due biglietti gratis per insegnanti.

Prenotazione obbligatoria da parte della scuola

 

Biglietti online su: www.happyticket.it

 

Per maggiori info:
Teatro di Cicagna
Il Teatro della Val Fontana Buona
Via Giovanni Gualberto, 1  Tel 0185 1908295 16044 Cicagna (Genova)
www.teatrodicicagna.itinfo@teatrodicicagna.it

 

(C.S.)

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