- La Wolfsoniana inaugura “La Cristalleria Nason & Moretti – Il vetro da tavola dal Déco al Compasso d’Oro”
- “FEF”: martedì 19 e mercoledì 20 due spettacoli sulla maternità in Sala Mercato e al Duse
- 28° Giornata Nazionale della Colletta Alimentare: raccolte in Liguria 237 tonnellate di cibo
- “Mastroianni 100”: cinema Ariston celebra il centenario dell’attore con i suoi grandi successi
- Al Ducale inaugura la mostra “Argo” di Paolo Bufalini: resterà aperta al pubblico fino al 5 dicembre
- Questo evento è passato.
Belle Époque: musica e arte nelle Raccolte Frugone
11 Marzo 2017 @ 4:30 pm - 6:00 pm
“Note d’arte” continua, dopo il successo dei primi appuntamenti, col terzo concerto di sabato 11 marzo, alle ore 16.30, presso le Raccolte Frugone (Villa Grimaldi Fassio, Via Capolungo 9 – Nervi).
“Note d’arte“ è un programma di intrattenimento musicale con letture di opere legate alle collezioni artistiche di alcuni Musei di Nervi. Nato nel 2000, con molte stagioni di concerti aperte al pubblico fino al 2007, “Note d’arte” ritorna dopo dieci anni per restituire al pubblico la felice commistione di arte e musica con vari arricchimenti. Musica, arte e natura – quella dei Parchi di Nervi, profondamente offesi dalla tromba d’aria del 14 ottobre 2016 – si fondono anche con l’Associazione Amici della Galleria d’Arte Moderna di Milano che a Genova porta i concerti del museo milanese, il virtuosismo di musicisti affermati e non.
Dopo la presentazione dei due ritratti dedicati a Niccolò Paganini, quando il famoso compositore era ancora in vita, e del clima di rinnovamento artistico in Liguria grazie all’apporto delle opere divisioniste e simboliste di Plinio Nomellini, questa volta protagonista sarà il mondo della Belle Epoque parigino raccontato da Maria Flora Giubilei, direttore dei Musei di Nervi, attraverso le opere di grandi maestri come il pittore Giovanni Boldini (1842- 1931) e lo scultore di origini russe Paolo Troubetzkoy (1866-1938), le cui opere scaturiscono dal variegato milieu culturale del simbolismo internazionale cui fece riferimento il famoso e vigoroso violinista e compositore belga Eugène Ysaÿe. Di lui la concertista Alessandra Farro proporrà l’Aurora , la quinta delle sei celebri sonate che compongono l’opera 27, del 1924, ognuna dedicata ai suoi violinisti prediletti, Joseph Szigeti (N. 1), Jacques Thibaud (N. 2), George Enescu (N. 3), Fritz Kreisler (N. 4), Mathieu Crickboom (N. 5), e Manuel Quiroga (N. 6).
Il lento assai iniziale delinea un profilo dei suoni come scaturenti dall’interno, tutto sui toni alti: una passeggiata musicale sul lungomare o fra i ghiacci di un aurora boreale all’ombra di Paganini e di Bach, artisti cui Ysaÿe dedicò un’attenzione professionale e compositiva particolare. Programma musicale a cura di Francesca Sivori, Associazione Culturale Centro Italiano Studi Skrjabiniani.
Posti limitati, è gradita la prenotazione.
Programma musicale:
Alessandra Farro, violino
Johann Sebastian Bach (1685-1750) Partita in re minore n.1 per violino solo BWV 1004
Allemanda
Corrente
Sarabanda
Giga
Ciaccona
Eugène Ysaÿe (1858 – 1931)
Sonata n. 5 in sol maggiore per violino solo op.27, Aurora (dedicata al violinista Mathieu Crickboom, suo allievo)
Lento assai
Allegro giocoso
Moderato amabile
Il concerto è realizzato in collaborazione con gli Amici della Galleria d’Arte Moderna di Milano Nata nel 2005 con la riapertura della restaurata Gam è un’Associazione Culturale che riunisce un gruppo di appassionati.