BILANCIO POSITIVO PER LA FIERA INTERNAZIONALE DELLA MUSICA

Di il 21 Maggio 2014

Buona affluenza di pubblico nel quartiere fieristico di Genova per i tre giorni dedicati all’espressione di tutte le facce della musica

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Si è conclusa la seconda edizione di FIM – Fiera Internazionale della Musica con risultati molto soddisfacenti. La Fiera di Genova ha visto l’ingresso di circa 12.000 spettatori. Particolare attenzione alle esibizioni live dei tanti gruppi e artisti provenienti da tutta Italia e non solo. Fa riferimento ai numeri il direttore del FIM Verdiano Vera: «Abbiamo cercato il dialogo con la maggior parte degli operatori del
settore musicale italiano e locale, e la risposta del pubblico non si è fatta attendere. I 12.000 ingressi in tre giorni sono un numero importante che ci soddisfa e ci spinge a crescere per la prossima
edizione». Un ruolo importante nella riuscita della manifestazione ha giocato la location, Sara Armella, presidente della Fiera di Genova «La mostra ha tutte le carte in regola per crescere. Fiera di Genova sarà sempre di più al fianco degli organizzatori».

Il FIM ha avuto diversi momenti salienti nell’arco delle tre giornate: il seminario sulla storia del rock a cura di Eddie Kramer, produttore e ingegnere del suono di Jimi Hendrix; o ancora l’incontro con la discografica Mara Maionchi, il marito Alberto Salerno, i compositori e cantautori Simonluca e Mario Lavezzi, che hanno discusso dello stato dell’arte della discografia in Italia. Uno dei nomi più attesi è stato quello di Bobby Kimball, storica voce dei Toto, che con un gruppo d’eccezione – formato tra gli altri da Aldo De Scalzi, Roberto Tiranti e Danilo Madonia.

GOA ha seguito direttamente dal quartiere fieristico la manifestazione, proponendo interviste a artisti emergenti, a dj che si esibivano nello spazio a loro dedicato e a personaggi più noti come Mariella Nava e Omar Pedrini.

Genova è stata così per tre giorni protagonista della scena musicale. Trentasei ore di musica su cinque differenti palchi con generi spaziavano dal rock alla classica, dal progressive alla jazz, dalla dance al blues; un’area interamente dedicata agli amanti della danza e al ballo; quasi un centinaio di
appuntamenti con seminari e presentazioni a carattere didattico e numerosi espositori e dimostrazioni di strumenti musicali.

 

Testi di Chiara Bozzo

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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