WHAT’S UP GENOVA! GIOVANI PROGETTI PER LA CITTA’

Di il 10 Febbraio 2017
Classifica

11 – 12 Febbraio 2017

Porticato Palazzo Ducale, spazio Informagiovani, Sala Dogana

Ingresso Libero

 

Un’esposizione, workshop, incontri, laboratori per adulti e bambini, performance di musica, danza e teatro per raccontare l’esperienza di giovani imprese, cooperative e associazioni impegnate per un nuovo sviluppo del territorio.

 

 

C’è chi, ispirato dalle caratteristiche dei cani della prateria, ha creato un sistema di monitoraggio ambientale per controllare frane e incendi; chi sta provando a commercializzare la possibilità di interrare le ceneri da cremazione nei boschi della Liguria; chi ha puntato sull’innovazione dei saperi antichi, dalle creazioni in macramè alla coltivazione di zafferano alla pesca, e ancora chi ha aperto uno spazio dove si può stampare in 3D, chi restaura mobili usati rendendoli oggetti di design contemporaneo, chi ha iniziato a gestire un museo e lo sta trasformando in un nuovo punto di riferimento per i giovani.

 

Sono soltanto alcune delle trenta esperienze provenienti dal mondo dell’artigianato, della cultura, dell’ambiente, delle relazioni internazionali, dell’educazione e del sociale, che saranno raccontate nella due giorni di What’s Up – Giovani progetti per una città che cambia. L’appuntamento, giunto alla seconda edizione, promosso dall’assessorato Scuole Politiche Giovanili e dall’assessorato alla Cultura e Turismo, realizzato nell’ambito del progetto di valorizzazione delle politiche giovanili, è organizzato da Palazzo Ducale – Fondazione per la Cultura, Informagiovani, Sala Dogana e Job Centre.

 

Tra il porticato di Palazzo Ducale, lo spazio Informagiovani e Sala Dogana, un happening interattivo per fare incontrare start up, cooperative e associazioni – principalmente under 35 – tra di loro e con i cittadini e le imprese. Un modo per far conoscere le loro idee, metterle a disposizione di possibili utenti e investitori, ma anche per offrire spunti interessanti e competenze agli start-upper di domani.

 

Dalle 14 del sabato pomeriggio fino a domenica sera, What’s Up Genova? sarà strutturato come una grande fiera. Le varie realtà avranno il loro spazio espositivo. Ma ci saranno anche incontri, argomenti affrontati sotto forma di gioco, 10 laboratori creativi per adulti e piccini, possibilità di piccole consulenze, 2 tavole rotonde, workshop per il trasferimento di saperi dove si parlerà anche di robot, ambienti intelligenti, sviluppo della resilienza urbana.

 

In questo ambito Sala Dogana ospiterà, sia sabato sia domenica, professionisti ed esperti legati all’arte e allo spettacolo, e alle professioni ad essi collegate. Ogni intervento sarà accompagnato dalla performance di musicisti, producer, attori, artisti visuali.

 

I PARTECIPANTI

 

Amistà, ARMITOTeatro, Abracadabra, Boschi Vivi, Brigì,

Chiodo Fisso, Cynonims, Condiviso, Ghinghinelli, Le città possibili,

Left Lab, Massimo Pecoraro, Mahramatun, Mig, Modus,

Nicoletta Bernardini, Open Srl, Palazzi dei Rolli, Peco,

Port Royal, Social Hub, Studio P432, Talent Garden, Tatabox,

Uga – Unione giovani artisti, Vico Papa Gang, Walk The Line, Wo Land, Yeast, Ziguele

 

 

IL PROGRAMMA COMPLETO DI WHAT’S UP GENOVA?

 

WORKSHOP

 

Sabato 11  h 14-18  Domenica 12  h 10.30-18

 

Area Porticato – Genova si fa bella:

Walk the line

 

Ducale Spazio Aperto – Giovani Start up in movimento:

Boschi Vivi, Chiodo Fisso, Condiviso, MadLab,

Mahramatun, Social Hub Genova, Studio P432, Ziguele

 

Informagiovani Atrio – Giovani innovatori in vista:

Amistà, Abacadabra, Brigì, Palazzi Rolli SIAVS , Cynomys, Ghinghinelli, Open Srl Villa Croce, Papê, Tatabox, Book Morning

 

Informagiovani Zona uffici – Spazio consulenze (editoria e start up sociali):

Book Morning, Social Hub Genova

 

Informagiovani Ingresso – Spazio consulenze (mobilità internazionale):

Yeast, Peco

 

h 15 – 18 Domenica

 

Informagiovani Spazio saletta – Spazio gioco:

Le città possibili – Gioco comunemente, se fossi un amministratore

 

TAVOLE ROTONDE

 

Sala Gradinata – Talking about Genova:  ripensare la città per poterci rimanere

Le idee e le esperienze di giovani imprenditori a confronto

Oltre agli interventi programmati i presenti potranno partecipare con domande o brevi prese di parola. Inoltre in ogni sessione sono previsti due veri e propri interventi “sospesi” che potranno essere richiesti scrivendo a jobcentre@comune.genova.it.

 

L’innovazione in città

 

Esperti, associazioni, aziende, istituzioni e giovani imprenditori o portatori di idee promettenti discutono su come le tecnologie e i saperi possano diventare innovazioni capaci di aumentare la qualità della vita delle persone, la sostenibilità e la resilienza della città.

 

Sabato 11 febbraio ore 14, 30- 18, 30

 

La redazione di “What’s up Genova? – Informagiovani”, Social Hub Genova, Talent garden, Tata box, Peco, Yeast, l’Acciughetta, parlano delle loro esperienze e progettualità e discutono sul tema con:

Emanuele Piazza, assessore allo Sviluppo economico del Comune di Genova: “L’innovazione fa impresa”

Antonio Sgorbissa, dipartimento di Informatica, Bioingegneria, Robotica e Ingegneria dei Sistemi Università di Genova: “Umani, robot e ambienti intelligenti: un nuovo ecosistema artificiale”

Enrico Aletto, Open Genova: “La rete, tra monopolio e libertà, come usarla per innovare con la partecipazione”

Augusto Audissoni , Laboratorio [Zerozoone]: “Genova città aperta”

Mario Calbi, Oltre il Giardino: “Relazioni sociali e innovazione”

Luigi Martignetti, Reves: “Innovazione sociale e piattaforme cooperative, la visione europea”

Carlotta Gualco, Centro In Europa: “L’innovazione e la resilienza delle città viste dall’Europa”.

 

Domenica  12 febbraio 10, 12, 30

 

Boschi Vivi, Brigì, Ziguele, Cynomys, Ghinghinelli coop agricola, parlano delle loro esperienze e progettualità. Ne discutono sul tema con:

Luca Zane, responsabile comunicazione Amiu: “Rifiuti digitali ed esperienze di economia circolare”

Santo Grammatico, Legambiente: “Sharing economy per la resilienza urbana”

Ivano Moscamora, direttore Confederazione Italiana Agricoltori: “Le opportunità del piano rurale”

Tiziana Ferrando, cooperativa Tracce: “Naturalisti in città”

Giorgia Bocca, responsabile educazione e formazione ambientale Terra! Onlus: “Un approccio sistemico al territorio”

Antonio Federici, direttore Parco dell’Antola: “L’ecosistema parco elementi naturali, sociali ed economici”

Paolo Lanfranconi, Plain Green: “Costruire in maniera ecosostenibile”

 

La nostra città tra 20 anni – Declino o trasformazione?

 

Urbanisti, demografi, rappresentanti della cultura, della scuola, dell’Università e giovani imprenditori o portatori di idee promettenti discutono su come Genova potrebbe essere nel futuro anche grazie alle loro visioni e al loro impegno.

 

Domenica 12 febbraio ore 14,30 -18

 

Amistà, Studio P432, Condiviso, Left Lab, Book Morning, Stefano Bucciero, Open srl, Walk The Line, parlano delle loro esperienze e progettualità e discutono sul tema con:

Pino Boero, assessore alle Politiche giovanili, Scuola e Biblioteche del Comune di Genova:

“In cammino”

Bernardo Gabriele, direttore Fondazione Urban Lab Genoa International School: “L’innovazione ha radici antiche!”

Silvia Capurro, direttore Urbanistica Comune di Genova: “Gli strumenti per usare e trasformare la città”

Marianna Perderzolli, presidente commissione Politiche giovanili Comune di Genova: “Genova a misura di giovani, una città che dia opportunità”

Andrea Torre, direttore di Medì: “L’andamento demografico della città di Genova e della Liguria”

Luca Borzani, presidente Palazzo Ducale – Fondazione per la cultura: “Lo scarto tra presente e futuro”

Carla Sibilla, assessore alla Cultura del Comune di Genova: “Genova more than this: identità e creatività”

Graziella Sperindio, direzione Politiche giovanili: “Congedo e messa in prospettiva dell’Iniziativa”

 

LABORATORI – SALA LIGURE

 

sabato 11

 

h 15-16

La pecora Brigì, laboratorio con i materiali del bosco

a cura di Brigì, 6-10 anni

 

Mini plant-hangers.

Crea il tuo portavasi col macramè

a cura di Mahramatun, 7-99 anni

 

h 16-17

Giochiamo al Biribis

a cura di Amistà, 6-11 anni, max 20 posti

 

h 17-18

Costruisci la tua impresa

a cura di Tag, 16-26 anni

 

domenica 12

 

h 10.30 – 11.30

Menti in immigrazione

a cura di Left Lab Genova

 

h 11.30 – 12.30

Educazione all’affettività

a cura di Left Lab Genova

 

h 15-16

Oggetti utili per la scrivania

a cura di Papê, 6-10 anni

max 10 posti

 

Lo zoo d’argilla. Laboratorio creativo di ceramica

a cura di Mahramatun,

5-10 anni

 

 

 

PERFORMANCE ARTISTICHE E INCONTRI – SALA DOGANA

sabato h 15

‘A proposito di…danza’ ovvero: Passo dopo passo

Nicoletta Bernardini

 

Danzatrice e coreografa, insegna danza contemporanea ed espressione corporea dalla fine degli anni ’80. Tiene corsi regolari, seminari intensivi per danzatori e attori, corsi di aggiornamento e formazione per insegnanti, operatori sociali, educatori. Insegna Aiki Taiso dal 1994. Collabora con numerosi artisti, associazioni ed Enti Locali in progetti didattici e laboratoriali rivolti a diverse fasce di utenza (bambini, ragazzi, disabili, anziani). La sua ricerca nella pratica e nella poetica del movimento si fonda su un percorso trasversale alla danza, il teatro, le arti marziali.

 

Tra dialogo e azioni

con: Elena Corbo, Agnese Cebrelli, Simona Cova, Luciana Marcalain, Sonia Valli.

 

sabato h 16

Una baby band che va in giro a suonare, non a suonarsi

Marcello Liguori

Vico Papa Gang live

 

La Vico Papa Gang nasce nel Laboratorio Sociale omonimo a gennaio 2016, da un progetto di Marcello Liguori, chitarrista ed educatore, con la supervisione di Marca Fadda.

È una tra le più promettenti teenager band del panorama cittadino, ricca di talento con un repertorio di cover che spazia dal blues degli anni Trenta ai Coldplay e alla canzone d’autore.

 

sabato h 17

Partire da zero

Silvano Bregante – Giulia Grattarola

ARMITOTeatro ‘Favole – Esercizi di stile’
ARMITOTeatro è un gruppo di professionisti nel campo della recitazione e dell’insegnamento teatrale che realizza laboratori di teatro per bambini, ragazzi ed adulti.

ARMITO attiva corsi in scuole pubbliche e private del territorio genovese o in spazi privati; dalla sua creazione, ha anche collaborato con enti ed organizzazioni come l’associazione AMA.Lì – per il progetto legato alla “Giornata mondiale della prevenzione al suicidio 2016”- e la Questura di Genova – per il progetto “Insieme per te” edizione 2016.

Come compagnia teatrale ArmitoTeatro ha al suo attivo lo spettacolo  “Fuori dalla limousine” – Milano, 2016 – e lavora alla creazione di spettacoli teatrali per adulti e bambini.

 

sabato h 18 | domenica h 15

UGA Arte fritta!

L’arte è un lavoro, l’arte si mangia ma non per questo è meno arte

 

UGA unione giovani artisti, è una realtà artistica ormai consolidata nel panorama genovese e vanta collaborazioni stabili con i maggiori organizzatori e promotori di arte e cultura della città.

 

Domenica h 15.30

Conoscere rende liberi di scegliere. Il duro mestiere del musicista oggi

 

L’attività del musicista e dell’artista in genere oggi richiede una comprensione complessa di molti ingredienti non solo artistici. Un incontro per iniziare a conoscere il complesso mondo delle Associazioni Culturali, Cooperative, Enpals, SIAE, Uniemens, F24…

 

Edmondo Romano – Musicista e rappresentante MIG

Giulia Rebuffo – Commercialista associazioni culturali

Stefano Storti – Rappresentante cooperativa DOC Genova

Simone Meneghelli – Musicista e rappresentante UGA

 

Domenica h 17.30

Le tecnologie applicate alla musica

 

Negli ultimi 30 anni il progresso tecnologico e informatico ha modificato e influenzato il modo di approcciare la musica. Con un computer oggi possiamo fare a casa nostra quello che anni fa era molto complesso e costoso anche nel più performante studio di produzione multimediale.

 

Massimo Pegoraro, diplomato alla scuola APM di Saluzzo nel 2008 con specializzazione nel corso di mastering, da oltre 10 anni si dedica sia alla composizione di musica elettronica sia al live performing

Modus (Wo Land) ed Emilio Pozzolini (Port Royal)

 

(C.S.)

 

 

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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