Tanti appuntamenti a Genova per Le Giornate Mameliane

Di il 30 Novembre 2016

 

Anche quest’anno Genova rende omaggio alla figura di Goffredo Mameli con l’appuntamento “Le Giornate Mameliane”, organizzate dal Comune di Genova, che partiranno domenica per terminare sabato 10 dicembre con la Cerimonia di scioglimento del Voto.

 

Mameli fu poeta, giornalista, patriota e capitano dell’esercito garibaldino, ma è universalmente noto come autore delle parole del ‘Canto degli Italiani’, più noto in seguito come “Inno di Mameli” che sarà adottato un secolo più tardi (1946) come inno nazionale della Repubblica Italiana. 

 

La celebrazione dell’autore dell’Inno Nazionale è legata a due importanti momenti della storia di Genova: il 5 dicembre 1746 la città, sottomessa al dominio austriaco, si ribellò con il gesto di Balilla, e il 10 dicembre 1847 si verificò un altro importante fatto storico di cui Goffredo Mameli fu uno dei principali protagonisti: oltre 30 mila patrioti provenienti da ogni parte d’Italia sfilarono dall’Acquasola ad Oregina dove per la prima volta viene cantato quello che diventerà poi l’Inno d’Italia.

 

Da domenica quindi partirà un calendario ricco di incontri, conferenze ed eventi che proseguirà fino a sabato 10.

Domenica 4 : il Museo del Risorgimento di Via Lomellini, 11 sarà aperto dalle 9.30 alle 18.30, con ingresso gratuito per i residenti a Genova.

 

Lunedì 5: alle ore 11 ci sarà la deposizione delle corone presso il Monumento a Balilla (Piazza Portoria); alle ore 17 si terrà un importante appuntamento presso la Sala dei Chierici alla Biblioteca Berio (Via del Seminario, 16): “Il Mameli” di Ruggero Leoncavallo 100 anni dopo. Si tratta di una conferenza-concerto per il centenario della prima rappresentazione dell’opera Mameli al Teatro Carlo Felice. Lo spartito originale verrà esposto eccezzionalmente alla Biblioteca Berio dal Museo del Risorgimento.

 

Martedì 6: alle ore 17 nell’Aula Salvatore presso Piazza Sarzano si terrà la conferenza di Liliana Bertuzzi “5 dicembre 1746: quando il Popolo si desta..”.

 

Mercoledì 7: alle ore 16 presso il Salone Municipio Bassa Val Bisagno si terrà il Convegno per i 270° anniversario degli eventi accaduti in Val Bisagno durante la guerra del 1746/47.

Alle 16.45 presso il Museo del Risorgimento si terrà la mostra “Una comunione d’anime. Edoardo Matania e suo figlio Fortunino: un secolo di illustrazioni tra Napoli e Londra” che poi si sposterà a Bologna nella Casa Carducci. La conferenza verrà introdotta dalla direttrice del Museo Raffaella Ponte.

 

Giovedì 8: apertura straordinaria del Museo del Risorgimento dalle ore 9 alle 18.30 (a pagamento).

 

Sabato 10: l’associazione GenovApiedi organizzerà un corteo che partirà alle ore 8.45 dal Parco dell’Acquasola per arrivare alle ore 10 presso il Santuario N.S. di Loreto a Oregina dove si terrà la manifestazione più importante: la Cerimonia dello scioglimento del Voto, con una rappresentazione teatrale di Arte in Palco che racconterà le storie da Balilla a Mameli.

 

«Le giornate Mameliane hanno come sempre l’obiettivo di dare, non solo approfondimenti e informazioni sulla figura di Goffredo Mameli, ma anche di dare sempre l’opportunità di vedere e di approfondire tutta quella che è la storia del nostro Risorgimento e anche il momento più importante per la nostra città e per il nostro Paese». Così l’assessore al Turismo e alla Cultura del Comune di Genova, Carla Sibilla, spiega l’importanza di queste giornate e il grande privilegio che ha la città ad ospitare questo anniversario.

 

 

Tutti gli eventi e gli incontri sono ad ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili.

 

 

Per avere maggiori informazioni sugli eventi in programma visitare il sito www.comune.genova.it o www.museidigenova.it o chiamare il numero 010 2465843.

 

Su Redazione

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