Social Soups in Residence sbarca a Genova

Di il 28 Luglio 2016

Grazie alla collaborazione tra Social Soups e BizArt parte la II edizione del Social Soups in Residence, che ospita fino al 3 Agosto  i pluripremiati filmakers Zaid BaQaeen e Ahmad Malki. 
Giordano il primo e palestinese il secondo, hanno all’attivo una serie di prestigiosi premi internazionali per la cinematografia e per l’interpretazione. Zaid nel 2013 ha ricevuto la nomination a Cannes per un suo film.

Social Soups, da un’idea delle artiste Rachela Abbate e Maria Rebecca Ballestra, è una piattaforma per l’estetica delle pratiche sociali che dedica una particolare attenzione alle implicazioni culturali del cibo. L’idea di base sin dagli esordi del progetto è che i conflitti possono essere risolti solo attraverso una cooperazione locale e attiva e l’accettazione cosciente delle sfide che tutto ciò implica e il cibo può essere un veicolo di coesione e comunicazione tra genti diverse.

Social Soups in Residence in tandem con BizArt https://socialsoups.com/eine-seite/ organizza 3 residenze artistiche in 3 diversi periodi compresi tra fine luglio e novembre 2016, invitando artisti nazionali e internazionali a conoscere, fare ricerca e a sperimentare la vita sociale e culturale di Genova. Gli artisti si focalizzeranno sul tema del cibo come strumento della loro azione artistica, utile per la scoperta di aspetti culturali e tradizionali differenti e per generare nuovi modelli di comunicazione sociale. Il loro obiettivo è dare un contributo attraverso il lavoro artistico alla comprensione della co-esistenza e dell’importanza del “diverso”, come fondamentale condizione per creare insieme processi di positiva trasformazione sociale.

Il valore del progetto nel contesto di Genova Cornigliano è particolarmente incisivo poiché permette agli artisti di riflettere, interagire e “creare” in un territorio ricco di suggestioni e contrasti: dalla bellissima Villa Durazzo Bombrini al contesto sociale e ambientale complesso che la circonda (il campo Rom a 50 mt. dall’entrata della Villa, per esempio).

Durante la prima residenza, Zaid BaQaeen e Ahmad Malki, proseguiranno il movie project Social Soups, iniziato nella tappa iniziale del progetto, evidenziando la dignità dell’uomo e dei suoi diritti come i più importanti “ingredienti” della ricetta Social Soups. I registi ricercheranno e filmeranno il significato del cibo nell’immediato difficile ambiente attorno a Villa Bombrini, con l’obiettivo di immaginare poeticamente il potenziale di trasformazione verso la comprensione e un positivo co-living.

Il 2 Agosto alle ore 18.00 nella Sala Solimena di Villa Bombrini, in un pubblico artist talk i due registi Zaid BaQaeen e Ahmad Malki presenteranno le loro opere e il concetto di base che li ha ispirati nel loro movie per la residenza Social Soups.

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