Teatro Altrove, arriva APOCALYPSE ’50 – rassegna di cinema in pellicola

Di il 11 Maggio 2016
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Un tuffo nel cinema horror – fantascientifico degli anni Cinquanta, popolato di creature mutanti, alieni, scienziati alle prese con esperimenti fuori controllo e mondi sull’orlo della catastrofe: è questo l’immaginario a cui attinge APOCALYPSE ’50 – Visioni del disastro nel cinema degli anni Cinquanta, la nuova rassegna di cinema in pellicola promossa da Teatro Altrove e Laboratorio Probabile Bellamy con la collaborazione di Cineteca Griffith (Genova) e Lab80 (Bergamo). Otto film per raccontare un genere che ha ispirato tanta cinematografia degli anni seguenti e che alternava gli effetti speciali alle paure vissute dalla società di quegli anni; il tutto proiettato rigorosamente nel formato in cui i film furono pensati, realizzati e in cui andrebbero visti.

Si inizia lunedì 16 maggio con una giornata tutta dedicata al regista statunitense Jack Arnold, autore di film horror e fantascientifici che ha raccontato nella sua filmografia di mostri e alieni in grado di sovvertire l’ordine naturale delle cose, di cui ricorre il centenario della nascita: per l’occasione verranno proiettati Il mostro della laguna nera, leggendario film del ‘54 campione d’incassi che unì elementi horror, erotici e di critica sociale. In serata Radiazioni BX: distruzione uomo, film del ’57 a basso budget che grazie ai suoi effetti speciali ha portato sullo schermo una disperata e adrenalinica lotta per la sopravvivenza.

Si prosegue il 23 maggio con La cosa da un altro mondo (1951) di Christian Nyby, in cui un gruppo di scienziati americani trova tra i ghiacci un disco volante e un extraterrestre, soggetto riadattato trent’anni dopo da John Carpenter con La cosa; in serata L’esperimento del dottor K (1958) di Kurt Neumann, che mette in scena l’incubo della creazione di un essere ibrido tra uomo e animale (in questo caso una mosca) con uno straordinario Vincent Price. 


Il terzo appuntamento della rassegna, in programma il 30 maggio, vede due grandi classici: Il pianeta proibito, film del ’56 di Fred McLeod Wilcox prodotto dalla MGM che fu candidato all’Oscar per gli effetti speciali, una delle rare incursioni di una major cinematografica in un genere comunemente considerato minore; in serata L’invasione degli ultracorpi (1956) di Don Siegel, capolavoro del genere in cui una tranquilla cittadina è invasa da extraterrestri in grado di replicare gli esseri umani all’interno di enormi baccelli e sostituirsi ad essi durante il sonno.

La rassegna si chiuderà il 6 giugno con …e la Terra prese fuoco, film del ’61 di Val Guest in cui la minaccia non viene dagli alieni ma dal cambiamento climatico che rischia di compromettere la vita sulla Terra, e con Il signore delle mosche (1963), film ispirato all’omonimo romanzo del premio Nobel William Golding e ambientato in un 1984 che il regista Peter Brook portò al 16º Festival di Cannes.


Di seguito il programma completo:
16 MAGGIO
h.18.30 / IL MOSTRO DELLA LAGUNA NERA/ Jack Arnold (79’) 
h.21.15 / RADIAZIONI BX: DISTRUZIONE UOMO/ Jack Arnold (81’) 

23 MAGGIO
h.18.30 / LA COSA DA UN ALTRO MONDO/ Christian Nyby (87’) 
h.21.15 / L’ESPERIMENTO DEL DOTTOR K/ Kurt Neumann (92’) 

30 MAGGIO
h.18.30 / IL PIANETA PROIBITO/ Fred Wilcox (98’) 
h.21.15 / L’INVASIONE DEGLI ULTRACORPI / Don Siegel (80’) 

6 GIUGNO
h.18.15 / E LA TERRA PRESE FUOCO/ Val Guest (98’) 
h.21.15 / IL SIGNORE DELLE MOSCHE/ Peter Brook (90’) 

Biglietti:
Un film: intero 6€/ridotto 4€
Entrambi i film: 9€/6€ 


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Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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