GENOVA SI VESTE DI MEMORIA: TUTTI GLI EVENTI DEL 25 APRILE

Di il 22 Aprile 2025

Il capoluogo ligure si prepara a celebrare l’80° Anniversario della Liberazione con un ricco calendario di iniziative che coinvolgeranno cittadini di ogni età in un dialogo tra passato e presente

di Alessia Spinola

GENOVA – Genova si prepara a celebrare il 25 aprile con un calendario ricco di eventi che uniscono memoria e contemporaneità. In una città che fu medaglia d’oro per la Resistenza, la Festa della Liberazione assume un significato particolarmente profondo: non solo un momento di ricordo, ma anche un’occasione per riflettere sul valore della libertà, della democrazia e della partecipazione collettiva. Cortei, concerti, mostre e incontri animeranno le piazze e i quartieri, coinvolgendo cittadini di ogni età in un dialogo tra passato e presente. Ecco una guida completa alle iniziative:

IL PROGRAMMA DELLE CELEBRAZIONI DEL COMUNE DI GENOVA

Venerdì 25 aprile, il Comune di Genova celebrerà l’80° Anniversario della Liberazione. Anche quest’anno, secondo il programma organizzato con il Comitato permanente della Resistenza, le celebrazioni inizieranno, alle 7.30, nel cimitero monumentale di Staglieno con la formazione di un corteo e la deposizione di corone al campo israelitico, ai monumenti dedicati agli internati e ai deportati nei lager nazisti, al sacrario Trento e Trieste e, alle 8.10, al campo dei Caduti Partigiani dove verrà celebrata una Santa Messa in suffragio. 

Le commemorazioni proseguiranno alle 9.20 con un raduno in piazza della Vittoria (lato via Cadorna) da dove, alle 9.30, un corteo accompagnato da esecuzioni della Filarmonica Sestrese partirà per raggiungere, alle 10, il ponte Monumentale dove verranno deposte corone al sacrario dei Caduti Partigiani e si terrà la lettura della motivazione della Medaglia d’Oro al Valor Militare alla Città di Genova e dell’Atto di Resa delle truppe tedesche. 

Il corteo arriverà poi in largo Pertini per deporre altre corone e infine raggiungerà piazza Matteotti dove, alle 10.45, il facente funzioni sindaco di Genova e il presidente della Regione Liguria porteranno i loro saluti. L’orazione commemorativa sarà tenuta da Paolo Corsini, presidente dell’Istituto nazionale Ferruccio Parri. 

In occasione del 25 aprile, anche quest’anno, ci sarà l’apertura straordinaria dalle 9 alle 19 dell’Istituto Mazziniano-Museo del Risorgimento con ingresso gratuito. Per ricordare l’Anniversario della Liberazione il Museo esporrà la copia anastatica dell’Atto di Resa delle truppe tedesche, firmato a Genova il 25 aprile 1945. È prevista una visita guidata alle 11 a cura del conservatore del Museo

Prenotazione obbligatoria: 010-5576431. museorisorgimento@comune.genova.it

80° Anniversario della Liberazione – Comitato permanente della Resistenza: “Senza memoria non c’è futuro”

Nella notte tra il 23 e il 24 aprile 1945 il Comitato di Liberazione Nazionale della Liguria e il Comando Militare Regionale, riuniti congiuntamente, decisero l’inizio dell’insurrezione. Le operazioni militari per la liberazione della città iniziarono la mattina successiva e il CLN regionale assunse di fatto le funzioni di governo. Onde evitare un bagno di sangue furono contemporaneamente avviate trattative tra il comando tedesco della piazza di Genova e i vertici locali della Resistenza, e nella sera del 25 aprile, presso Villa Migone, il generale Meinhold firmò l’atto di resa. Si tratta dell’unico caso europeo in cui un corpo di armata tedesco si sia arreso a formazioni partigiane. Quando due giorni dopo arrivarono a Genova, le truppe alleate trovarono la città non solo già liberata, ma anche in condizioni di vita quasi normali, con i tram che circolavano e le case illuminate. L’insurrezione di Genova venne giustamente definita “insurrezione modello”, ma alto era stato comunque il prezzo pagato dai patrioti genovesi, con 300 morti e 3000 feriti.

25 APRILE A CHIAVARI

In occasione dell’80° anniversario della Liberazione, il Comune di Chiavari, in collaborazione con la sezione locale dell’ANPI, ha promosso una serie di appuntamenti culturali e commemorativi che si terranno dal 22 aprile al 9 maggio. Un percorso che attraversa la storia attraverso il teatro, la musica, il cinema e la riflessione civile, con un’attenzione speciale rivolta ai più giovani: bambini e ragazzi saranno protagonisti di iniziative pensate per trasmettere i valori della Resistenza in modo coinvolgente e educativo.

Il 25 aprile, giorno simbolo della Liberazione, si terrà la cerimonia ufficiale.
Alle 8 del mattino è prevista la posa delle corone presso i cippi e i monumenti della città, seguita, alle ore 9, da un momento di commemorazione ai busti situati in viale delle Medaglie d’Oro e nell’atrio del Palazzo Comunale.
Alle 10 si celebrerà la Santa Messa nella Cattedrale, cui seguirà il corteo, accompagnato dalle note della Filarmonica Città di Chiavari, e la deposizione delle corone al Monumento ai Caduti in piazza Roma.
Alle 11.30, il Cimitero Urbano ospiterà l’omaggio al Campo Militare e al Cippo dei Fucilati. La mattinata si concluderà con un momento istituzionale presso l’ex Poligono di Tiro: dopo i saluti delle autorità, si terranno l’orazione ufficiale e l’intervento della presidente ANPI Chiavari, Claudia Vago. È previsto il servizio di interpretariato LIS.

Il programma completo degli eventi a Chiavari:

  • Martedì 22 aprile, ore 21 – Sala Livellara
    Cinema della Resistenza: una narrazione tra immagini e memoria, attraverso film dedicati all’impegno civile. A cura di Daniele Lazzarin, in collaborazione con Tigullio Eventi.
  • Giovedì 24 aprile, ore 17.30 – Piazza Mazzini
    Le nostre fondamenta. Incursioni partigiane: performance teatrale a cura di T.i.m.e.u.p., con il Collettivo Linea S e le attrici Federica Kessisoglu, Stefania Sommi e Giulia Cocchella.
  • Venerdì 25 aprile, ore 17 – Auditorium di Largo Pessagno
    Canti e Racconti di Liberazione: spettacolo teatrale pensato per i più piccoli e le famiglie, scritto e interpretato da Massimo Ivaldo. Tra canzoni e racconti, un modo diretto e toccante per raccontare la Resistenza ai bambini. Iniziativa promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune.
  • Lunedì 5 maggio, ore 15.30 – Sala Consiglio Comunale
    Incontro tra il sindaco di Chiavari e i sindaci del comprensorio, a ottant’anni dalla Liberazione. Iniziativa promossa da CGIL e ANPI Chiavari.
  • Venerdì 9 maggio, ore 17.30 – Società Economica di Chiavari
    Presentazione del volume Aprile 1945 – Il Tigullio nei giorni della ricostruzione, seguita dalla proiezione del documentario Paolo Castagnino Saetta – Un Partigiano della Coduri, entrambi realizzati da Giorgio Getto Viarengo. Evento a cura di ANPI Chiavari e CGIL.

FOCACCETTE DI CREVARI

Venerdì 25 aprile 2025, in occasione della Festa della Liberazione, torna uno degli appuntamenti più attesi sulle alture genovesi: le focaccette di Crevari. A partire dalle ore 12, presso la sede ANPI di Crevari, in località Campenave, si apriranno gli stand gastronomici con un menù ricco e tradizionale: ravioli, pansoti, acciughe, carne alla griglia, dolci e molto altro. Protagoniste assolute della giornata saranno naturalmente le focaccette, servite a pranzo e a cena in diverse varianti, per tutti i gusti. Dalle ore 20, spazio alla musica dal vivo con le esibizioni dei The Marciellos e della Stick’s Dream Band, seguite da un dj-set per chiudere la serata in festa. In caso di maltempo il programma potrebbe subire variazioni. Per aggiornamenti e dettagli, è possibile consultare la pagina Facebook Focaccette di Crevari.

SAGRA FAVE E SALAME A SANT’OLCESE

Nella cornice verde dell’entroterra genovese, venerdì 25 aprile 2025, fa ritorno uno degli appuntamenti più amati della primavera: la Sagra Fave e Salame di Sant’Olcese, giunta quest’anno alla sua 28ª edizione. L’evento si terrà nel piazzale antistante la chiesa parrocchiale e vedrà la partecipazione del Circolo ACLI Sant’Olcese, promotore della manifestazione insieme alle realtà associative del territorio. Protagonista indiscusso sarà il celebre salame locale, accompagnato da stand gastronomici, mercatini e musica per tutta la giornata. Dalle ore 16 è prevista una merenda rustica a base di pizza, mentre le selezioni musicali saranno curate da Dj Jekyll. Un’occasione perfetta per vivere il 25 aprile in compagnia, tra sapori genuini, convivialità e divertimento. Gli organizzatori ricordano che non è consentito portare bottiglie in vetro all’interno dell’area della sagra. La manifestazione è facilmente raggiungibile anche con il servizio sostitutivo della ferrovia Genova-Casella: basta scendere alla fermata Sant’Olcese Chiesa. Per tutti gli aggiornamenti, si consiglia di visitare la pagina Facebook Circolo ACLI Sant’Olcese.

PROIEZIONE DI “PORCO ROSSO” AL CINEMA SIVORI

Il 25 aprile è la giornata ideale per riscoprire Porco Rosso, capolavoro firmato Hayao Miyazaki, dove il legame tra il maestro dell’animazione giapponese e l’Italia si fa particolarmente intenso e dichiarato. Il film sarà proiettato venerdì 25 aprile 2025 alle ore 19 al cinema Sivori (salita Santa Caterina 54 r., Genova – tel. 010 5532054). Ambientato nell’Adriatico degli anni ’20, Porco Rosso racconta la storia di Marco Pagot, ex aviatore dell’esercito italiano trasformato – per scelta e per maledizione – in un maiale. Antieroe romantico e anarchico, rifiuta ogni compromesso con il potere. Emblematica la sua celebre battuta: «Piuttosto che diventare un fascista, meglio essere un maiale!» – frase che negli anni è diventata un simbolo di resistenza, citata spesso proprio in occasione della Festa della Liberazione. La proiezione, in occasione dell’80° anniversario del 25 aprile, assume così un significato ancora più potente: un invito a riflettere su libertà, dignità e disobbedienza civile attraverso lo sguardo poetico e incisivo di Miyazaki.

Per ulteriori informazioni:
010 583261 | info@alesbet.it | www.circuitocinemagenova.com

25 APRILE A CAMOGLI

In occasione dell’ottantesimo anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo, il Comune di Camogli ha organizzato un ricco programma di iniziative che culmineranno venerdì 25 aprile, giornata simbolo della Resistenza e della libertà ritrovata. Il percorso di memoria, costruito nei mesi precedenti, ha avuto inizio già a gennaio con la posa della prima Pietra d’Inciampo del Golfo Paradiso, in ricordo di Carlo Staineri, nato a Gorizia nel 1884, arrestato a Ruta nel 1944 e deportato ad Auschwitz, dove perse la vita l’anno successivo. A seguire, il 24 marzo, la città ha reso omaggio alla figura di Niccolò Cuneo, camogliese, morto nel campo di Gusen a causa delle sofferenze patite: a lui sono intitolate la biblioteca civica e una via cittadina. Sempre in questo percorso commemorativo si è inserita anche la tappa del progetto della Città Metropolitana, che il 15 aprile ha portato il consigliere delegato Andrea Rossi, insieme al sindaco Giovanni Anelli, al vicesindaco Lorenzo Ghisoli, al presidente del consiglio Paolo Terrile e all’assessora Cristina Gambazza, al cimitero centrale per deporre una corona d’alloro in memoria dell’avvocato Mario De Barbieri. Figura centrale della Resistenza cattolica, fu anche sindaco di Camogli e riferimento per il mondo associativo negli anni più bui del regime.

Il programma del 25 aprile

Le celebrazioni ufficiali prenderanno il via alle ore 9, nell’atrio del Palazzo Comunale, con la benedizione delle 21 corone commemorative da parte del parroco don Danilo Dellepiane. Le corone saranno poi deposte in centro e nelle frazioni, nei luoghi simbolici della memoria cittadina.
Alle 9.45, in piazza Matteotti, verrà posata la corona principale al Monumento ai Caduti.

Alle 10, il Teatro Sociale ospiterà un incontro di grande rilevanza culturale e storica con Marcello Flores, tra i massimi esperti italiani di genocidi e totalitarismi, autore del recente Il prezzo della libertà. 40 vite spezzate dal fascismo 1919-1945 (scritto con Mimmo Franzinelli). Introdotto dal sindaco Giovanni Anelli, Flores rifletterà sul tema L’eredità della Resistenza – Cosa è attuale a 80 anni dalla Liberazione.
L’iniziativa, a ingresso gratuito, è promossa dal Comune in collaborazione con la Fondazione Teatro Sociale e il Festival della Comunicazione – Frame, con la partecipazione dei direttori Rosangela Bonsignorio e Danco Singer.

Alle 11.30, la comunità si riunirà per la Santa Messa celebrata nell’oratorio dei Santi Prospero e Caterina, in via della Repubblica.

La giornata si concluderà alle ore 16 con la partecipazione del sindaco Giovanni Anelli alla cerimonia ufficiale al Teatro Nazionale di Genova, organizzata dal Comune di Genova. In programma lo spettacolo D’Oro. Il sesto senso partigiano, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella: un momento solenne che chiuderà idealmente le commemorazioni, ricordando il sacrificio e il coraggio di chi ha lottato per la libertà di tutti.

25 APRILE AI GIARDINI LUZZATI

Venerdì 25 aprile 2025, dalle ore 14 presso i Giardini Luzzati di Genova, si celebra il 25 aprile, Giornata della liberazione d’Italia dall’occupazione nazista e dal fascismo. Una giornata con sport e incontri e una serata tutta da ballare e cantare insieme con GnuQuartetLorenzo Ottonello e poi… Bandakadabra per una fanfara urbana tutta da godere con il pieno spirito luzza e in pieno spirito antifascista. Ingresso con tessera Luzzati.

PORTA UN TRICOLORE IN ANTOLA

Anche quest’anno, in occasione dell’80° anniversario della Liberazione, torna l’appuntamento simbolico e partecipato “Porta un tricolore in Antola”, la storica camminata che unisce escursionismo e memoria civile. Venerdì 25 aprile 2025, centinaia di persone si daranno appuntamento sulle pendici del Monte Antola per ripercorrere i sentieri che 80 anni fa furono battuti da partigiani e civili delle valli Scrivia, Trebbia e Borbera, durante la lotta contro l’occupazione nazifascista.

La giornata si aprirà all’alba: 25 escursioni partiranno contemporaneamente da altrettante località, grazie all’organizzazione congiunta del Parco Antola, delle sezioni CAI, dei gruppi FIE, culturali e sportivi (l’elenco completo è disponibile su rifugioantola.com). Ma chiunque potrà unirsi autonomamente, salendo dai versanti più vicini con un tricolore nello zaino.
C’è chi, per tradizione, parte perfino la sera prima: alcuni runner raggiungeranno la vetta dopo aver camminato tutta la notte da Stazzano o dalle valli circostanti.

Il Parco dell’Antola propone anche una escursione guidata, su prenotazione, con partenza dalla località Chiappa di Val Brevenna, lungo un percorso panoramico. Le iscrizioni sono aperte fino alle ore 12 di giovedì 24 aprile (info: 010 944175).

Il ritrovo in vetta è fissato per le ore 11, con la cerimonia commemorativa accanto alla croce e al monumento che ricorda la Resistenza. Sarà deposta una corona d’alloro e di ulivo, e quest’anno, in un gesto simbolico di forte attualità, sarà portata in cima anche la Luce della Pace da Betlemme, fiamma proveniente dalla Terrasanta che ognuno potrà condividere accendendo un lumino da portare con sé.

Alle 12.30 e alle 13.15, presso il Rifugio del Parco Antola, ci sarà il tradizionale “rancio del partigiano” con polenta e dolce, da gustare nel salone o sulle terrazze panoramiche (prenotazione consigliata al 339 4874872).

Non mancherà l’intrattenimento musicale e culturale:
-Dalle ore 11 alle 14, Fabio Casanova animerà la vetta con un repertorio di canti resistenti.

-Dalle ore 14 alle 15, spazio ai Fratelli Caponi – Mario, Saverio e Girolamo – con lo spettacolo “Canzoni contro, canzoni di libertà”, pensato per i più giovani.

L’iniziativa è patrocinata dai Comuni di Propata, Valbrevenna e Carrega Ligure, e rappresenta un’opportunità unica per vivere una giornata immersi tra natura, storia e impegno civile, in uno dei luoghi più suggestivi e carichi di significato della Liguria.

Per informazioni sui percorsi e la manifestazione: 333 3998020
Per prenotare il rancio: 339 4874872 o via mail ai gestori del Rifugio Antola

LA GIOVENTÙ DEL RISORGIMENTO, DELLA RESISTENZA, DEL NOSTRO TEMPO”, CON GIAN PIERO ALLOISIO

Gian Piero Alloisio porta a Genova il suo nuovo spettacolo “La Gioventù del Risorgimento, della Resistenza, del nostro tempo”, in scena venerdì 25 aprile 2025 alle ore 16.30 al Teatro Rina e Gilberto Govi di Bolzaneto (ingresso gratuito). Un viaggio teatrale e musicale che intreccia le storie delle giovani generazioni protagoniste di due momenti cruciali della nostra storia: il Risorgimento e la Resistenza. A fare da filo conduttore, il ruolo fondamentale del mondo cooperativo e delle organizzazioni dei lavoratori, veri pilastri della costruzione repubblicana. Lo spettacolo, pur radicato nella memoria storica, si proietta nel presente: i monologhi – ispirati ai pensieri di Mazzini e Garibaldi – e i racconti delle prime cooperative e dell’epopea dell’industria italiana dialogano con le sfide contemporanee, alla ricerca di nuovi modelli di solidarietà e partecipazione.

Nel puro stile del teatro-canzone, testi e riflessioni si alternano a brani musicali firmati da Alloisio con Maurizio Maggiani, Ivano Fossati, Giorgio Gaber e Sandro Luporini. Ad accompagnarlo sul palco, tre storici musicisti di Gaber: Gianni Martini, Claudio De Mattei e Dado Sezzi.

Due secoli di storia vengono richiamati anche attraverso canzoni simboliche: l’Inno di Mameli, scritto dal giovane Goffredo Mameli con musica di Michele Novaro, e “Dalle belle città”, composta dai partigiani genovesi Emilio “Cini” Casalini e Angelo “Lanfranco” Rossi.

A completare la narrazione, testimonianze video di partigiani raccolte in oltre vent’anni di Festival Pop della Resistenza, accanto ai contributi di giovani artisti dell’Ovadese: lo scrittore e cantautore Edoardo Campazzo, il soprano Chiara Sorce, e l’autore pop Lyuca.

Durante lo spettacolo sarà inoltre proiettata la versione video della canzone “Per la libertà” (De Scalzi–Ongaro), interpretata con intensa emozione da Vittorio De Scalzi.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

Devi essere loggato per postare un commento Accedi

Lascia un commento