GENOVA CAPITALE DELL’ARTE MODERNA CON IL RITORNO DI “ARTEGENOVA”: IN ESPOSIZIONE OLTRE 5MILA OPERE

Di il 13 Febbraio 2025

La manifestazione avrà luogo dal 14 al 16 febbraio presso il Padiglione Blu del Waterfront di Levante. Tra le firme più note troviamo Warhol, Fontana, De Chirico, Brainwash, Bansky e molti altri

di Alessia Spinola

GENOVA – Genova torna ad essere capitale dell’arte moderna e contemporanea con il ritorno di “ArteGenova”, la mostra-mercato che per questa diciannovesima edizione prevede l’esposizione di 5mila opere d’arte. La manifestazione verrà inaugurata domani, venerdì 14 febbraio, e avrà luogo fino a domenica 16 presso il Padiglione Blu della Fiera di Genova.

ArteGenova propone firme senza tempo come Warhol, De Chirico, Christo, Fontana, Balla, Ligabue, mettendo anche in risalto altri prestigiosi artisti delle più diverse scuole, tra cui spiccano: Accardi, Afro, Arman, Baj, Boetti, Bueno, Burri, Carrà, De Pisis, Dorazio, Guttuso, Campigli, Haring, Hartung, Mathieu, Matta, Morandi, Pistoletto, Rosai, Rotella, Santomaso, Sassu, Schifano, Sironi, Soffici, Tamburri, Vedova. Alle forme storiche del passato si uniscono le espressioni del contemporaneo tra cui spiccano Street artist come Bansky, Brainwash, TvBoy, Alessio – B e altri.

Esposte da 150 galleristi provenienti da 13 regioni italiane (Liguria, Piemonte, Lombardia, Veneto, Lazio, Toscana, Emilia-Romagna, Marche, Puglia, Sardegna, Friuli Venezia Giulia, Abruzzo e Molise) e da paesi come Andorra, Francia, Iran, Repubblica di San Marino e Svizzera, si trovano opere di alcuni tra i più celebri artisti del Novecento. Per scoprire tutti gli espositori: https://www.artegenova.com/elenco-espositori-2024/

Tra gli esponenti dell’arte informale troviamo Afro, Alberto Burri, Tano Festa, Piero Dorazio, Emilio Scanavino e Giuseppe Capogrossi; tra gli espressionisti spicca Renato Guttuso. Nel campo dell’astrattismo emerge Francis Picabia, mentre tra i transrealisti figurano Enrico Baj, Valerio Adami e Ugo Nespolo. Felice Casorati è noto per il suo Realismo magico, mentre tra i futuristi della prima fase ricordiamo Giacomo Balla e Carlo Carrà, seguiti da Mario Sironi e Fortunato Depero. Nell’ambito dell’aeropittura spicca Uberto Bonetti Lerici.

Si passa poi dalla pittura metafisica di Massimo Campigli, Giorgio De Chirico e Filippo De Pisis al Nouveau Réalisme di Christo, dal Neoespressionismo di Keith Haring alla Transavanguardia di Sandro Chia, fino all’Arte Povera rappresentata da Michelangelo Pistoletto e Alighiero Boetti. Tra gli artisti naïf spicca Antonio Ligabue, mentre Paul Jenkins è tra i protagonisti dell’Espressionismo astratto. Ennio Morlotti si inserisce nel Realismo sociale, Agostino Bonalumi fa parte del gruppo Azimuth, mentre tra gli spazialisti troviamo Lucio Fontana, Virgilio Guidi e Roberto Crippa. Antonio Bueno e Ottone Rosai sono invece legati alla corrente realista.

Alberto Biasi è noto per i suoi pannelli Optical, mentre Fausto Melotti e Pablo Atchugarry si distinguono per le loro opere scultoree. La Pop Art è rappresentata da Andy Warhol e Mario Schifano, mentre Bruno Munari è uno dei principali esponenti dell’Arte Concreta. Stefano Bombardieri è celebre per le sue imponenti sculture di animali in 3D, Fernandez Arman per le scomposizioni di oggetti, Mimmo Rotella per i suoi Décollage, Jeff Koons per i famosi Balloon Dog e Fabio Civitelli per le sue illustrazioni a fumetti.

Infine, tra gli artisti più provocatori spiccano gli street artist Banksy, Brainwash, TvBoy e Alessio-B, mentre Marco Lodola è noto per le sue installazioni luminose. Chiudono questa rassegna Fausto Pirandello, figlio del premio Nobel per la letteratura, e Marisa Laurito.

Nello stesso Padiglione Blu, precisa Nicola Rossi curatore e presidente di Nef, la società organizzatrice di ArteGenova e di altre rassegne d’arte e d’antiquariato in varie città italiane, da 12 edizioni si dà spazio anche a centinaia di artisti emergenti – soprattutto liguri – che si esprimono nella 12^ Contemporary Art Talent Show (C.A.T.S.) allestita da gallerie, associazioni, collettivi e singoli con opere del valore inferiore ai 5.000 euro. Una selezione dei loro lavori partecipa al Premio Banca Mediolanum, sponsor di ArteGenova, che sarà assegnato domenica.

Orari per il pubblico: tutti i giorni dalle ore 10 alle 20. Biglietti e informazioni sul sito www.artegenova.com. Biglietti interi a 12 euro (10 acquistandoli online fino al 13 febbraio). Ridotti 8 euro, gratis fino ai 12 anni anche per scolaresche e accompagnatore. Ingresso da piazzale Kennedy con parcheggio gratuito sotto la tensostruttura.

Incontri di venerdì 14 febbraio nello spazio Art Talk

ore 14.30

Estemporanea pittorica di Marcella Cangià

Un evento per celebrare la creatività di questa talentuosa artista genovese, rinomata per le sue opere astratte che esplorano forme, colori e texture con un approccio libero e sperimentale. Durante l’estemporanea, Marcella Cangià lavorerà in tempo reale, interagendo col pubblico e traendo ispirazione dall’ambiente circostante.

ore 16

La natura nell’arte: da realtà a simbolo – autore Giuseppe Nifosì

Avventure nell’arte, ciclo di conferenze organizzate dal Gruppo Editoriale La Scuola per i docenti d’Arte della scuola secondaria di I grado.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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