All’Università di Genova apre il punto d’ascolto per contrastare ogni tipo di violenza

Di il 11 Febbraio 2025

di Alessia Spinola

GENOVA – Novità all’Università degli Studi di Genova: ieri, lunedì 10 febbraio, ha aperto il punto d’ascolto istituito insieme a Regione Liguria, Aliseo e l’Ordine ligure degli Psicologi per contrastare ogni forma di discriminazione, molestia, abuso o violenza di genere all’interno dell’ateneo. L’apertura è avvenuta a seguito delle polemiche che sono state fatte nei mesi scorsi da parte di alcune studentesse del collettivo “Cambiare rotta” che hanno chiesto l’apertura di un centro antiviolenza all’interno dell’università incatenandosi davanti all’ateneo.

Lo sportello di ascolto è aperto a tutta la comunità accademica, includendo studenti, studentesse, docenti, personale tecnico-amministrativo, bibliotecari, ricercatori e ricercatrici. Mette a disposizione incontri individuali con professionisti qualificati in un ambiente riservato, offrendo supporto, ascolto e informazioni a chi ha subito, esercitato o assistito a situazioni di violenza. Inoltre, fornisce un primo orientamento e indicazioni essenziali sugli aspetti legali, oltre a suggerire le modalità più appropriate per contattare le Autorità competenti, le istituzioni universitarie e i centri antiviolenza riconosciuti.

Lo psicologo incaricato non si occuperà solo di ascolto e informazione, ma avrà anche il compito di ideare e coordinare laboratori dedicati alla sensibilizzazione sulla violenza di genere. Queste iniziative sono pensate per rafforzare la consapevolezza all’interno della comunità universitaria, coinvolgendo anche esperti e professionisti del settore.

Il Punto di ascolto si trova a Genova, in via Balbi 5, al quinto piano, locale 27. È possibile accedervi direttamente il lunedì dalle 12 alle 14 e il venerdì dalle 16 alle 18, oppure su appuntamento scrivendo a puntoascolto@unige.it

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

Devi essere loggato per postare un commento Accedi

Lascia un commento