Al Teatro Garage va in scena “Memori”, il racconto di due anime in cerca della propria identità

Di il 28 Novembre 2024

GENOVA – Prosegueno al Teatro Garage gli eventi del progetto “Da Salotto”, il ciclo di piccole rappresentazioni ideato da Alessandra Frabetti: appuntamento a sabato 30 novembre alle 21 alla Sala Diana con lo spettacolo “Memori” di e con Nicola Lorusso e Giulio Macrì.

“Memori” è il racconto di due anime disperse nel silenzio, alla disperata ricerca della propria identità. Due anime che frugano nel passato inseguendo la reminiscenza di ciò che è accaduto, di quell’istante che ha completamente stravolto il loro esistere. Due uomini che provano a rimanere saldamente aggrappati alla convinzione che la vita non sia soltanto una mera sequela di insignificanti vicende e coincidenze, ma piuttosto una trama di eventi culminanti in un piano sublime, o almeno, così sperano. Un viaggio che ha in sé sogno, realtà, dolcezza e nostalgia. 

I due personaggi, interpretati da Nicola Lorusso e Giulio Macrì, si ritrovano in una sala d’attesa particolare e iniziano a litigare su chi può pronunciarsi per primo. Sembra solo l’ultima di una lunga serie di litigate: si scopre infatti che i due abitano in questo “non-luogo” da parecchio tempo, uno stato di noiosa e sterile inerzia, in cui il litigio diventa paradossalmente l’unico modo per risollevare gli animi. Gli uomini, infatti, sono amici da molto tempo, con un possibile incidente che li accomuna. La paura di uno spazio ostile e indefinito che li circonda e di una possibile risposta decisiva dall’esterno, mette i personaggi davanti a una resa dei conti. I due sono catapultati in un possibile giorno del giudizio, in cui immaginano di avere di fronte a sé un dio da cui poter finalmente esigere risposta a tutti gli interrogativi irrisolti delle loro vite. 

I protagonisti si muovono in uno spazio nero, apparentemente neutro, alla ricerca di ciò che rimane di un passato ormai andato. Lo spettatore è immerso in una bolla in cui l’istante può diventare eterno e allo stesso tempo trascurabile, effimero. L’idea è quella di uno spazio che sia “in movimento”. L’apporto del sonoro è parte integrante del disegno drammaturgico: la studiata ricerca musicale si fa coprotagonista della scena. La musica è viva, pulsante, crea ambienti e ne distrugge altri, svela il vaso di Pandora dei ricordi, è ritmo vitale. Gli estratti danzati creano vere e proprie epifanie, in cui ritrovare piccole briciole di verità.

Lo spettacolo è stato selezionato da Hystrio Festival 2023 ed è vincitore del Progetto Cura 2023, di Indomati Fest e di Ra-dici Festival 2022.

Le prevendite dei biglietti degli spettacoli (intero € 14, ridotto € 11 + prevendita) si possono acquistare all’Ufficio del Teatro Garage (via Repetto 18r – cancello, tel. 010 511447) mercoledì e giovedì dalle 15 alle 18, venerdì dalle 11 alle 14, oppure online su www.teatrogarage.it

Gli under 25 hanno sempre diritto a un biglietto ridotto speciale a € 10, semplicemente esibendo alla cassa la carta d’identità, mentre sono disponibili i seguenti abbonamenti:abbonamento a 10 spettacoli a scelta € 100, carnet 20 ingressi spendibili anche contemporaneamente € 200, abbonamento sezione G.E.T. Giovani Eccellenze Teatrali € 70, abbonamento sezione Salotto € 80. La biglietteria alla Sala Diana apre un’ora prima dell’inizio degli spettacoli.

Informazioni: www.teatrogarage.itinfo@teatrogarage.it, 010 511447

C.S.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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