“Festival diPassaggio” a Genova: venerdì 29 novembre il focus degli incontri è sul Portogallo

Di il 27 Novembre 2024

GENOVA – Venerdì 29 novembre per i giorni genovesi del “Festival diPassaggio” una giornata ricca di appuntamenti dedicati al Portogallo, il Paese protagonista della rassegna: tra gli ospiti Riccardo Falcinelli, Antonio Franchini, Ilaria Gaspari, Federica Manzon, Saba Anglana, Roberto Francavilla, Domenico Scarpa, Luca Ongaro. Maggiori informazioni di seguito. 

Numerosi sono gli spazi rappresentativi che ripercorrono la storia della città e al tempo stesso si fanno teatro della sua continua trasformazione culturale, segno che le trasformazioni, in omaggio al tema 2024, sono ovunque. Oltre i luoghi tradizionali della cultura, come Palazzo Ducale, Palazzo della Meridiana, l’Accademia Ligustica di Belle Arti, il Teatro della Tosse, le librerie, le biblioteche di quartiere,  gli incontri si svolgeranno infatti in spazi inusuali e legati tematicamente alle opere degli autori, animando luoghi speciali di Genova e trasformandoli in scenari narrativi, dove la letteratura dialoga con l’ambiente per esperienze suggestive e uniche. 

Dopo la Francia per la prima edizione, quest’anno è il Portogallo il Paese protagonista del Festival. La Fondazione Giorgio e Lilli Devoto, che promuove il Festival diPassaggio con il sostegno istituzionale del Comune di Genova, del Comune di Bogliasco e di Fondazione Compagnia di San Paolo,  è legata alla cultura portoghese, cui dedica da anni una collana. La scelta del Portogallo è inoltre stata voluta per ricordare una trasformazione cruciale, nel suo cinquantesimo anniversario, la Rivoluzione dei garofani che mise fine a quasi cinquant’anni di dittatura militare, aprendo un orizzonte democratico e cambiando il futuro del Paese. Incontri, lectio, dibattiti e reading porteranno il pubblico alla scoperta della capitale Lisbona, per la quale si potrebbero usare le stesse parole che Giuseppe Marcenaro usò per Genova: “città tutta visibile e presente a se stessa, rifilata con il suo mare, i suoi mattoni, i suoi marmi”. 

Il focus Portogallo inizierà venerdì 29 novembre con una performance in uno dei luoghi storici di Genova, la pasticceria Marescotti Cavo. Alle 9.30 il Cafè Pesoa offrirà un dialogo nel giardino a cura del Club Mephisto: “Cosa accadrà dalla parte che non vediamo quando noi non la vediamo?”. Appuntamento all’aula seminari dell’Università di Genova in via Balbi 2 per la lectio magistralis di Richard Zenith, tra i maggiori esperti di Pessoa e traduttore della sua opera. “Una moltitudine non sola” si svolgerà nell’ambito del panel previsto dalle 10.00 alle 13.00 esplorando i legami tra Fernando Pessoa e la letteratura europea, e vedrà interventi di Dario Gattiglia, Sara Gregori, Martina Morabito, Anna Stella Poli, Elisa Rossi, Francesca Santucci. Ancora Portogallo alle 18.00 allo spazio eventi della Libreria Feltrinelli per “Città senza demoni”: Roberto Francavilla, professore ordinario di Letteratura portoghese e brasiliana, traduttore e critico letterario, dialogherà con Virginia Caporali sul suo ultimo romanzo dedicato alla figura di Clarice Lispector. 

Tanti gli incontri in collaborazione con le librerie cittadine. Alle 15.30 alla Libreria Coop del Porto Antico Domenico Scarpa sarà in dialogo con Lucio Gambetti per parlare di Italo Calvino e dei suoi libri, ripercorrendo le metamorfosi di uno scrittore editore. Alle 16.30 sarà invece lo spazio eventi della Libreria Feltrinelli a ospitare “E se l’Italia avesse ancora l’impero?”, incontro con Luca Ongaro che dialogherà con Giorgio Gizzi sull’ucronia come leva per cambiare la storia. Alle 19.30 sarà il Caffè ex cartoleria Campetto a ospitare il panel “Librerie in movimento: come cambiano i luoghi del libro”, con Nunzio Belcaro, Giorgio Gizzi, Rocco Pinto e Stefano Sancio. L’incontro, introdotto da Francesca Conte, accenderà i riflettori sul presente e futuro delle librerie con chi le conosce e le vive da vicino. 

Tanti i grandi nomi attesi per venerdì 29 novembre. Per gli incontri site specific in luoghi simbolici di Genova, Ilaria Gaspari sarà alle 17.00 alla Bottega Storica Pescetto con “Quando una cattiva reputazione ti stravolge la vita”, incontro dedicato al tema della calunnia ispirato al suo “La reputazione” (Guanda, 2024). Attesa per l’incontro con Riccardo Falcinelli. Il grafico e designer italiano, da oltre vent’anni curatore della grafica per alcune tra le maggiori case editrici italiane, sarà in dialogo con Giorgio Gizzi alle 17.30 nella Sala Conferenza dell’Accademia Ligustica per accompagnare il pubblico alla scoperta di come cambiano i volti, tra le storie del volto umano che vanno dall’antichità ai selfie in un “Viaggio alla scoperta del viso da specchio dell’anima a maschera sociale”. 

Vincitrice del Premio Campiello 2024 con il suo romanzo “Alma” (Feltrinelli) Federica Manzon sarà in dialogo con Emilia Marasco parlando di confini. Alle 17.30 Palazzo Gio Vincenzo Imperiale ospiterà l’incontro dal titolo “Il ritorno come recupero. La memoria come motore”. Subito dopo, alle 18.30 la stessa location ospiterà la performance “Fare o non fare rumore: il fuoco che ti porti dentro”: ospite Antonio Franchini in dialogo con Nunzio Belcaro. Partendo dal romanzo di Franchini, si parlerà dell’arte di sopravvivere a dicotomie ataviche e a una madre impossibile.

A chiudere la seconda giornata di Festival sarà alle 20.45 lo spettacolo “La Signora Meraviglia”, che vedrà protagonista al Caffè ex Cartoleria Campetto Saba Anglana con Fabio Barovero alla tastiera. Cantante, attrice e scrittrice di origine somala, Saba Anglana racconta, a partire dal suo esordio per Sellerio una storia di cittadinanza e libertà. 

Il programma completo su dipassaggio.com e sulle pagine social del Festival 

DiPassaggio è un Festival ma anche e soprattutto un’azione culturale capace di andare oltre, creando una comunità di lettori propositiva e attiva tutto l’anno, che possa muoversi come un vero trasformatore sociale. Anche per questa ragione il Festival ha costruito un programma culturale di eventi e performance artistiche a Bogliasco. Da ottobre 2024 a marzo 2025 saranno sei i mesi di incontri, laboratori nel borgo, con una giornata speciale pensata anche per sabato 30 novembre. L’approccio performativo e multidisciplinare trova corrispondenza nella coprogettazione messa in atto tra gli eventi collaterali di Bogliasco e gli incontri clou di Genova. Il Festival ha infatti attivato una rete collaborativa con partner territoriali e non solo, tra cui: Bookpride, Fondazione Luzzati – Teatro della Tosse, l’Associazione Visionary, gli Enti del Terzo Settore di Bogliasco e i principali gruppi di lettura del Territorio.

C.S.

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Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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