A grande richiesta del pubblico all’Akropolis torna “Le Cognate”, lo spettacolo solo sold out dello scorso aprile

Di il 20 Novembre 2024

GENOVA – Teatro Akropolis ospita lo spettacolo “Le Cognate”, che dopo le tre date sold out dello scorso aprile torna in città il 23 ed il 24 novembre a grande richiesta del pubblico. L’opera è prodotta dall’Associazione Culturale Nemesi e vede alla regia Iula Rossetti. Ulteriori informazioni di seguito.

Germaine Lauzon, attraverso un concorso, vince un milione di punti che potrà convertire in  regali presenti su un catalogo pieno di meraviglie. I punti devono essere incollati in tantissimi album e Germaine, per guadagnare tempo, invita sorelle, cognate e vicine di casa ad un “party per incollaggio bollini”.

Man mano che la vicenda si svolge, ci si rende conto che la vincita inaspettata di un milione di punti può davvero risvegliare sentimenti assopiti e l’invidia, la gelosia, il desiderio, la speranza, balenano negli occhi delle donne invitate.

La prospettiva di un possibile cambiamento, per una soltanto delle quindici donne sulla scena, è la causa scatenante di un dramma ironico e graffiante.

Donne, con abiti e acconciature di malinconica volgarità, imprigionate in sogni infranti, che desiderano vincere qualcosa ad ogni costo: alla tombola, al programma in tv, sulla rubrica del giornale, fosse anche un oggetto inutile.

In questa desolata cucina emergono le personalità di queste drammaticamente comiche figure femminili: una carrellata di personaggi, dove si alternano casalinghe frustrate da mariti impenitenti e sognanti zitelle, vicine di casa velenose, mogli acide e sorelle furiose che si scagliano contro il mondo intero.

Le protagoniste si animano, si confrontano, si raccontano, si insultano, si sbeffeggiano, si compiangono, gridano rabbie, rancori e umiliazioni patite, spettegolano e si accapigliano, appiccicano bollini e sognano, in un crescendo di situazioni esilaranti.

Le Cognate, testo scritto da Michel Tremblay negli anni del massimo impulso del consumismo, è considerato il capolavoro della drammaturgia canadese, per lo straordinario equilibrio di comicità e tragedia, di linguaggio popolare e struttura moderna. 

Il testo, crudele e surreale eppure così quotidiano e consueto, in un crescendo di situazioni comiche che avvolgono abissi di tragica solitudine, si snoda in una trama coinvolgente ed equilibrata, fatta di dialoghi, esternazioni da coro greco, flashback e monologhi, creando una struttura talmente armoniosa che si potrebbe definire musicale.

Con Eleonora Bosi, Beatrice Cafiero, Elisabetta Ciotto, Francesca Conte, Marina Cozzani, Maria Pia Dufour, Stefania Galuppi, Teresa Genchi, Carlotta Maffei, Silvia Pedretti, Cinzia Quesada, Sabrina Rao, Monica Saudino, Giamila Zaghloul e con la partecipazione straordinaria di Bianca Podestà.

Le scene sono di Paolo Derba, i costumi di Emanuela Carretti, le acconciature di Your Hair Genova di Camilla Girini, il disegno luci di Doriana Barbè.

Biglietti in vendita su www.eventbrite.it

C.S.

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