ANCHE ZEFFIRINO NELLA GUIDA DEI LOCALI STORICI D’ITALIA

Di il 20 Aprile 2015

Presentato al Caffè Mazzini il volume che racconta i luoghi dove hanno sostato i grandi della storia

di Tomaso Torre

La guida ai locali storici d’Italia si arricchisce di un nuovo prestigioso protagonista: il Ristorante Zeffirino. Presentata ufficialmente ieri nella suggestiva location del Caffè Mazzini di piazza Corvetto, il volume, curato da Claudio Magnini e giunto alla sua 39esima edizione, dedica quest’anno un percorso attraverso 80 ristoranti, caffè letterari e alberghi per scoprire e raccontare dove hanno sostato i grandi della storia. “Giuseppe Verdi si presentava abitualmente al bancone della Confetteria Romanengo di Genova, Sandro Pertini, quando era direttore del Lavoro, era solito tenere riunioni volanti di redazione nella saletta del Caffè Mangini. Per non parlare di Macchiavelli che sedeva al tavolo della sua osteria di Sant’Andrea in Percussina”, racconta Magnini durante la presentazione del nuovo volume che coinvolge quest’anno 22 locali della nostra Regione. “La guida è un percorso straordinario attraverso 240 locali storici di cui 80 già iscritti all’Associazione locali storici d’Italia – aggiunge il curatore dei contenuti -. Il prossimo anno avrà come tema centrale le donne”.

Cop_2010Tra le novità dell’edizione 2015 l’ingresso ufficiale del Ristorante Zeffirino che “mandava a Frank Sinatra direttamente negli Usa il pesto che tanto amava”, ricorda Luciano Belloni, titolare di uno dei locali più storici e rappresentativi del capoluogo ligure. Ma gli aneddoti legati ai luoghi della nostra Regione non finiscono qui. Ernest Hemingway ad esempio nel 1923 soggiornò nella camera numero 56 dell’Hotel Riviera Splendida, oggi Hotel Riviera, di Rapallo. A Recco, presso il Ristorante Manuelina, lo stesso Hemingway assaporò la focaccia al formaggio insieme ad Ezra Pound , mentre Guglielmo Marconi nel 1933 presso l’Hotel Miramare di Santa Margherita trasmise segnali telegrafici alla distanza di 150 chilometri. Tanti racconti, aneddoti, e curiosità legati a personaggi che hanno fatto la storia, ancora oggi ancora motivo di prestigio ed orgoglio in ogni angolo d’Italia.

La guida è ordinabile gratuitamente con il patrocinio del Ministero dei Beni Culturali ed è prenotabile, con i costi delle sole spese di spedizione, attraverso il sito www.localistorici.it. Nelle prossme settimane GOA dedicherà una puntata ad ogni locale storico della nostra Regione.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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