L’ESSENZA DI GENOVA IN UNA BOCCETTA: NASCE “ACQUA DE LE COLONIE”. PERCORSO OLFATTIVO A PALAZZO NEGRONE

Di il 30 Settembre 2024

Basta uno spruzzo per immergersi in secoli di storia e di mari. Una fragraza dalle note agrumate che evoca l’atmosfera dei porti e dei palazzi nobiliari

di Alessia Spinola

GENOVA – L’essenza della Repubblica di Genova racchiusa in una boccetta: “Acqua de le Colonie” è la fragranza che racchiude in un profumo le influenze coloniali approdate a Genova nel corso dei secoli. A Palazzo Negrone è possibile effettuare un vero e proprio percorso olfattivo alla scoperta del legame tra la storia del capoluogo ligure e le sue tradizioni commerciali e culturali che culmina con la scoperta della fragranza creata da Caterina Roncati.

Basta uno spruzzo per immergersi in secoli di storia e di mari. Genova con le sue innumerevoli navigazioni ha infatti importato tesori inestimabili, tra cui un patrimonio olfattivo unico che vanta spezie pregiate e aromi esotici. “Acqua de le Colonie” vuole proprio evocare l’atmosfera dei porti e dei palazzi nobiliari con una fragranza dalle note agrumate, aromatiche e speziate.

In onore dell’essenza è stata realizzata una scomposizione olfattiva: per ogni materia prima si può sentire il profumo del distillato della stessa e vedere la pianta da cui deriva.

La formulazione della fragranza è una tipica acqua di colonia: ciò vuol dire che si ferma alle materie prime di cuore. In “Acqua de le Colonie” si potrà trovare tantissima testa, tantissimi, agrumi, fiori e qualche spezia, proprio come vuole la tradizione.

Attraverso la creazione di questa fragranza, si cerca di catturare l’essenza di un’epoca in cui Genova era un centro nevralgico per il commercio nel Mediterraneo. L’idea di utilizzare il profumo come simbolo olfattivo della grandezza di Genova è un modo innovativo per evocare ricordi e sensazioni legate alla città.

La composizione della fragranza, con le sue note fresche e leggere, riflette non solo la tradizione delle acque di colonia, ma anche l’influenza delle spezie e degli aromi provenienti dalle terre lontane. Questo legame con le rotte commerciali e le colonie genovesi sottolinea un’eredità culturale che continua a vivere nel presente. Utilizzare il profumo come strumento di promozione e memoria è un’idea evocativa, in grado di trasmettere l’identità di Genova ai visitatori e ai residenti. Ogni spruzzo dell”Acqua de le Colonie” può fungere da viaggio nel tempo, riportando alla mente storie di commercianti, esploratori e culture che si sono intrecciate nella storia della Repubblica di Genova. In questo modo, la fragranza non diventa solo un prodotto, ma un simbolo che celebra la grandezza della città, invitando tutti a riscoprire e valorizzare il suo ricco patrimonio.

“Acqua de le Colonie” nasce dal desiderio di riportare in boccetta le influenze coloniali che approdavano a Genova. Un insieme di essenze tipiche dei paesi che per tanti secoli sono stati parte attiva della cultura genovese contribuendo a renderla a tutti gli effetti una città globale già nell’antichità. La sua formulazione è quella tipica delle acque di colonie, da cui il gioco di parole, che si diffusero dal XVIII secolo grazie all’intuizione di Giovanni Paolo Feminis.

Palazzo Negrone fa parte dei “Rolli Experience”, per cui chi volesse scoprire la fragranza può prenotarsi sul portale in determinati weekend dell’anno. L’esperienza comprenderà la visita della mostra e della galleria che la ospita, oltre che a offrire la possibilità di avere il profumo incluso. Se qualcuno invece desiderasse acquistare il profumo senza il percorso, lo si può reperire da “Genova Experience” o online su stregadelcastello.it.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

Devi essere loggato per postare un commento Accedi

Lascia un commento