TEATRO STRADANUOVA PRESENTA “STAND UP IS DEAD”, IL PROGRAMMA DELLA STAGIONE 2024-2025

Di il 27 Settembre 2024

Per la prima volta a Genova arriva una rassegna teatrale interamente incentrata sulla Stand Up Comedy: è così che il teatro decide di approcciare al pubblico dell’anno nuovo.

GENOVA – Teatro Stradanuova presenta la nuova stagione 2024-2025 “Stand Up is Dead”. Il programma di soli spettacoli di Stand Up Comedy rivendica il fatto di essere la prima ed unica rassegna teatrale del genere a Genova, oltre a portare artisti internazionali con eventi interamente in lingua inglese. Si aggiungono a ciò altri tipi di iniziative nelle rassegne Rosa, Verde, Nera, Gialla, Bianca e Azzurra, che propongono il genere comico declinato in prosa, commedia e tragicommedia con nomi di spicco come Alice Mangione, Angelo Pisani e Andrea Dianetti. Ci saranno anche programmazioni di teatro contemporaneo, teatro ragazzi a cura di Armito Teatro e gli eventi di fine anno.

Stradanuova, dalla sua apertura nel 2018, ha ospitato artisti che ora hanno preso letteralmente il volo, riempendo i teatri da mille posti; Stradanuova è stato quindi il palcoscenico che ha lanciato molti talenti portando loro in qualche modo “fortuna”. Si è creato e coltivato un pubblico specifico, giovane, affezionato a questo tipo di comicità contemporanea, un pubblico fatto di persone che si sono avvicinate al teatro grazie a questo tipo di spettacoli. La scommessa è stata proprio questa: traslare sul palcoscenico di un vero e proprio teatro quel tipo di intrattenimento che fino a poco fa occupava solo locali e pub durante le serate “open mic”.  

Perché “Stand Up is Dead”? Ormai la Stand up Comedy sembra essere ovunque. Tutti parlano di Stand up. Tutti sembrano proporla. Negli ultimi anni, il genere ha visto un’esplosione di popolarità, grazie alle piattaforme di streaming, al nuovo fenomeno dei “reel” sui social media e a una crescente domanda di contenuti comici che rispecchino le esperienze quotidiane delle persone. Questo fenomeno ha portato moltissimi, sia professionisti che amatori, a salire sul palco e condividere il proprio punto di vista attraverso il monologo comico di stand up. 

In seguito a questa diffusione massiccia, è sorta una domanda interessante: la Stand up comedy, così onnipresente, rischia di perdere il suo impatto? Il genere si sta saturando perdendo parte della sua autenticità e capacità di sorprendere? È qui che il titolo della stagione teatrale “Stand Up is Dead” diventa una provocazione: suggerisce che la comicità, per rimanere rilevante, deve continuare a evolversi, adattarsi e forse anche distanziarsi dai suoi formati più familiari. 

 In un mondo in cui tutti fanno Stand up, forse è il momento di chiedersi cosa verrà dopo. Come si può spingere oltre i confini dell’umorismo, senza cadere nella ripetizione o nella banalità? “Stand Up is Dead” potrebbe essere il punto di partenza per questa riflessione, invitando sia gli artisti che il pubblico a esplorare nuove forme di espressione comica, che vadano oltre le battute tradizionali e oltre i canonici 60 minuti di risate. 

Quest’anno alla stagione di pura Stand Up Comedy, genere che comunque rimane un caposaldo di Stradanuova anche con show di artisti internazionali che porteranno sul nostro palco la loro versione di Stand Up in lingua inglese, si affiancheranno altri tipi di spettacoli. Li vedremo quindi suddivisi nelle nuove colorate rassegne di questa stagione: Rosa, Verde, Nera, Gialla, Bianca e Azzurra. 

Spettacoli comici ovviamente, nel pieno spirito di Stradanuova, ma virati alla prosa, alla commedia, talvolta alla tragicommedia. 

Tra questi Alice Mangione dei Pozzolis Family con il suo primo spettacolo da solista; Angelo Pisani (del duo con Katia Follesa) che racconterà in chiave comica la vita di un uomo, di un marito e di un padre, alle prese con l’universo femminile; Andrea Dianetti volto storico di Amici e seguitissimo sul web che cerca di combattere l’ansia da sempre sapendo anche che le sue ansie sono un po’ quelle di tutti, e allora l’unica soluzione è riderne insieme agli spettatori; Compagnia Onda Larsen che porterà in scena una commedia inedita in Italia scritta dagli stessi autori  di “Le Prenom- Una cena tra amici”, un grande successo internazionale sia in teatro sia al cinema; Chiara Becchimanzi con il suo nuovissimo spettacolo; Francesca Esposito che racconta di quanto sia difficile per una millennial ritrovarsi all’improvviso madre, dell’avere trent’anni e sentirsi ancora una minorenne. E poi Emanuela Cappello, Giulia Vecchio che con i loro video spopolano sul web, Tommaso Faoro e una rassegna di giovani Stand Up Comedian tra cui Benedetta Orlando, Matteo D’Argenio, Carlo Marongiu e Simona Pirozzi.

Ci sarà inoltre una rassegna di teatro contemporaneo e teatro ragazzi a cura di Armito Teatro con cui si è creata una fruttuosa collaborazione. Presenterà infatti “Cappuccetto Rosso. Nella pancia del Lupo” spettacolo che nasce dal desiderio di ri-raccontare una della fiabe più conosciute al mondo in una chiave completamente nuova ideale per bambini e ragazzi; “Baubò un monologo tra utero e dilettevole” con Matilde D’Accardi un monologo che parla di malattia e del rapporto tra medico e paziente, ma è anche un’indagine sul linguaggio e uno spazio di sperimentazione del confine che separa, o meglio unisce, teatro e stand-up comedy. 

Infine chiudono questo primo trimestre di programmazione gli spettacoli delle feste: Eleonora D’Urso che appena prima di Natale ci delizierà con “Come sopportare le feste natalizie senza impazzire” una vera e propria delirante e divertentissima seduta di gruppo riservata a massimo 50 persone.   

Il Capodanno sarà invece in compagnia Raffaello Corti alias Faccestamagia che incarna il ruolo dissacrante dell’anti-prestigiatore: appare infatti impacciato, estraniato e comico, coinvolgendo il pubblico con le sue gag e le sue battute. Sotto l’apparenza però si cela un vero prestigiatore, e così in ogni performance si giunge sempre ad un momento in cui c’è un ribaltamento della narrazione, in cui la magia alla fine emerge, stupisce ed emoziona. 

Infine il 4 gennaio uno spettacolo per grandi e piccini, con Andrea Fratellini & Zio Tore un comedy show adatto a tutta la famiglia, ricco di momenti di esilarante comicità, effetti magici, musica e canzoni cantate dal vivo con la ventriloquia. Andrea Fratellini è un fantasista eclettico, comico, ventriloquo, cantante e illusionista, noto al grande pubblico per aver vinto l’edizione 2020 di Italia’s Got Talent insieme al suo irriverente e inseparabile pupazzo ZIO TORE.  

La proposta di Stradanuova quindi si va ad allargare mantenendo comunque intrinseco il fil rouge della comicità, ora più che mai “a 360 gradi”.  

Per il programma completo: https://www.teatrostradanuova.it

C.S.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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