Il 18 aprile a Sori prima nazionale del concerto di Beppe Gambetta, “Banditi e fuorilegge”

Di il 16 Aprile 2024

SORI (GE) – Gran finale per Soriteatro 23/24 con la prima nazionale del concerto di Beppe Gambetta “Banditi e fuorilegge” e con il terzo appuntamento di “Sorilegge” dedicato a Camillo Sbarbaro, “Taci anima stanca”, in cui il grande poeta ligure è raccontato da Sergio Maifredi, ideatore e direttore artistico della nona stagione teatrale prodotta da Teatro Pubblico Ligure a Sori, a pochi chilometri da Genova. Il doppio appuntamento è in programma giovedì 18 aprile al Teatro Comunale (via Alleati Combattenti 9, Sori) alle 19 per ascoltare la storia e le poesie di Sbarbaro, alle 21 per il debutto di “Banditi e fuorilegge”, che coincide con la pubblicazione del nuovo disco di Beppe Gambetta, “Terra Madre”. Biglietto per lo spettacolo: 20€ intero; 15€ ridotto over 65; 10€ ridotto studenti under 26. Biglietto per Sorilegge: 10€, gratuito per gli abbonati. In vendita su Mailticket e in teatro la sera stessa. Prenotazioni e informazioni info@teatropubblicoligure.it e cell. 348 2624922, Pro Loco Sori tel. 0185 700681. Aggiornamenti su www.teatropubblicoligure.it

“Sorilegge” si conclude con “Taci anima stanca”, dedicato a Camillo Sbarbaro, poeta ligure attirato dalla vita che resiste nonostante tutto, come dimostra anche lo studio scientifico sui licheni, altra passione a cui si è dedicato tutta la vita, dialogando con i più importanti esperti internazionali. Per Sergio Maifredi, i cui precedenti racconti su Wisława Szymborska e Giorgio Caproni sono stati seguiti da un folto pubblico, Sbarbaro è uno dei poeti attraverso cui ha scoperto Genova. «Avevo 17, 18 anni – dichiara – iniziavo ad addentrarmi nel centro storico e guardare il mondo con i miei occhi. Devo la conoscenza di Camillo Sbarbaro a Giuseppe Marcenaro, raffinato scrittore, poeta e saggista scomparso il primo febbraio di quest’anno, che per primo mi ha fatto leggere le sue poesie a partire da “Taci, anima stanca”. Parole che offrono una chiave di lettura su se stessi e sul mondo». Nato a Santa Margherita nel 1888, Sbarbaro visse sempre in Liguria e nel 1914 pubblicò la sua prima raccolta, “Pianissimo”, seguita da “Rimanenze”, dalle prose di “Trucioli”, “Scampoli”, “Gocce”, titoli che dimostrano la sua attenzione al dettaglio e a ciò che viene considerato scarto. Molti critici sottolineano l’influenza che ebbe sul più noto Eugenio Montale.

Dopo la poesia, la musica. Beppe Gambetta, chitarrista e cantautore genovese dalla carriera internazionale, farà ascoltare per la prima volta a Sori le canzoni del suo nuovo spettacolo, “Banditi e fuorilegge”, prodotto da Teatro Pubblico Ligure. Sono storie di un mondo in fuga cantate nelle canzoni popolari e d’autore di entrambe le sponde dell’Oceano, storie di viaggiatori, vagabondi, artisti, attivisti, a volte perseguitati per le loro idee ma più spesso di banditi dalle gesta e rapine sanguinarie che spesso furono celebrati per la loro generosità nei confronti dei più poveri. Alcuni artisti che hanno cantato questi personaggi, come i padri del folk Woody Guthrie e Pete Seeger, vivevano la loro arte muovendosi, spesso saltando su treni merci in corsa per portare solidarietà a chi aveva bisogno e a loro volta vennero perseguitati dall’establishment durante il Maccartismo.

Il concerto si occupa di questo mondo in movimento che ci riporta nel vecchio West tra gli assalti ai treni del leggendario Jesse James e la fuga del giovanissimo Billy The Kid, ucciso a tradimento dallo sceriffo Pat Garrett, fino alla melanconica ballata sul duello nel deserto del Messico tra Pancho e Lefty. L’itinerario è molto ricco e racconta anche dei banditi di casa nostra come il leggendario Draghino, bandito suonatore di piffero dell’età napoleonica che con il suono del suo strumento ammaliava i gendarmi venuti ad arrestarlo, o la storia più recente delle scorribande nel nord Italia del temutissimo Sante Pollastri cantata nella ballata “Il Bandito e il Campione” portata alla fama da Francesco De Gregori.

Alcune delle storie del programma provengono dall’ultimo nuovo CD di Beppe Gambetta “Terra Madre” la cui uscita coincide con la prima nazionale dello spettacolo e che inizia proprio al Teatro di Sori l’avventura di questo suo quindicesimo lavoro indipendente. Dalla penna di Beppe proviene la ballata “Dark Yellow Thread” che mette in luce la forza del perdono, mentre la canzone “Terra Madre” racconta quanto ai giorni nostri i soggetti in fuga spesso non siano banditi e avventurieri, ma disperati in fuga da guerre, distruzione e fame.

PREZZI E INFORMAZIONI

Teatro Comunale di Sori, via Combattenti Alleati 9, Sori (Genova)

Biglietto spettacoli: 20€ intero, 15€ ridotto over 65 anni o altre categorie; 10€ ridotto studenti under 26.

Biglietto Sorilegge: 10€ (gratuito per gli abbonati)

Prenotazioni e informazioni info@teatropubblicoligure.it e cell. 348 2624922

Biglietti e abbonamenti in vendita in teatro un’ora prima dell’inizio di ogni spettacolo. Sempre on line www.mailticket.it,  Pro Loco Sori tel. 0185 700681.

Informazioni e aggiornamenti su www.teatropubblicoligure.it

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

Devi essere loggato per postare un commento Accedi

Lascia un commento