Al via nella prossima settimana interessanti cicli di incontri su scienza, religioni, libri e filosofia

Di il 15 Gennaio 2024

GENOVA – Prendono il via nella prossima settimana quattro cicli di incontri che confermano la vocazione di Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura come luogo dove è possibile partecipare a momenti che favoriscono la crescita civile della comunità.

Si comincia lunedì 15 gennaio con l’interessante ciclo “L’inizio e la fine della vita”, organizzato grazie alla ormai consolidata collaborazione con il Centro Studi Antonio Balletto. Alle ore 18 Gabriella Caramore, saggista e giornalista, parlerà sul tema “Vivere nel XXI secolo. Nuovi pensieri per nuovi dilemmi”. Il ciclo proseguirà poi a cadenza settimanale promuovendo una riflessione sulle questioni esistenziali legate ai due momenti cruciali del vivere – l’inizio e la fine – nelle visioni religiose e nelle etiche laiche contemporanee. L’incontro introduttivo, affidato a Caramore, vuole guardare anche alla cornice generale in cui sono collocate queste riflessioni.

Martedì 16 gennaio (ore 18) saranno di scena le grandi questioni scientifiche che disegnano il futuro dell’umanità, in particolare il tema del cambiamento climatico. Il ciclo “Qui terra! Abbiamo un problema” aprirà con la lectio di Massimo Sideri e Vittorio Pellegrini dal titolo “Dal mito del buon selvaggio ad Atomino Bip-Bip. Il ruolo della tecnologia nell’algoritmo climatico”. Nel corso dell’incontro si parlerà del rapporto tra sviluppo tecnologico e possibili soluzioni per far fronte all’emergenza climatica, in particolare le ricerche di frontiera come quella sul grafene. Pellegrini è stato direttore dal 2013 al 2020 dei Graphene Labs all’Istituto Italiano di Tecnologia e dirige la divisione energia del progetto europeo Flagship sul grafene, mentre Sideri è inviato ed editorialista sui temi di scienza, innovazione e tecnologia per il Corriere della Sera. Il ciclo è a cura di Alberto Diaspro ed Enrico Paroletti, in collaborazione con la Società di Letture e Conversazioni Scientifiche.

Mercoledì 17 gennaio Palazzo Ducale ospita alle ore 18 il primo di sei incontri dedicati all’“esplorazione” dei sei continenti. Si parte con gli USA e protagonista sarà lo scrittore Nicola Lagioia. Il ciclo è organizzato insieme con il Teatro Nazionale all’interno del programma di Genova Capitale del Libro 2023 e i curatori propongono una serie di testi di autori e autrici molto noti o di interessanti esordienti per ogni continente. Gli appuntamenti – a cadenza settimanale – si svolgeranno anche a Palazzo Tursi.  

“Illusione e realtà. Tra scienza, arte e filosofia sulle vie d’Oriente e d’Occidente” è il titolo del ciclo che inaugura giovedì 18 gennaio alle ore 18 con l’incontro con Alberto De Simone che parlerà sul tema “Il dito e la luna. L’esperienza della consapevolezza tra ironia e provocazione nel Buddhismo Zen”. Si tratta di una serie di appuntamenti interculturali tra estetica e neuroscienze, arte e filosofia che porranno a confronto temi della tradizione dell’India, della Cina, del Giappone con elaborazioni e scuole filosofiche del mondo occidentale. A cura del CELSO Istituto di Studi Orientali.

La settimana si chiude – venerdì 19 e sabato 20 – con “L’Impero di Genova. Dal Mar Nero all’Atlantico, la grande espansione nel Medioevo”, un convegno internazionale di studi su un periodo in cui – fra XI e XV secolo – Genova si muoveva nello scacchiere geopolitico come una vera e propria superpotenza, controllando – direttamente o indirettamente – vasti territori e allargando la sua influenza alle estreme periferie di quello che era, allora, il mondo conosciuto. Una due giorni intensa, ideata e curata da Marco Ansaldo nell’ambito del programma IANUA. Genova nel Medioevo e in collaborazione con Limes, rivista italiana di geopolitica, che vedrà la presenza di illustri ospiti, tra i quali lo storico Michel Balard, professore emerito alla Sorbona di Parigi, e lo storico e scrittore Alessandro Barbero cui saranno affidate le conclusioni. 

Gli approfondimenti sulle mostre e sul programma degli incontri si possono trovare sul sitowww.palazzoducale.genova.it.

Gli incontri saranno in diretta streaming sul canale youtube di Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura.

C.S.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

Devi essere loggato per postare un commento Accedi

Lascia un commento