“Cetra una volta” riporta il memorabile Quartetto al Teatro Sociale di Camogli

Di il 9 Novembre 2023

GENOVA – Al Teatro Sociale di Camogli, sabato 11 novembre alle ore 21, torna idealmente, dopo più di sessant’anni, il memorabile Quartetto grazie a “Cetra una volta”, diventando uno dei titoli di punta del cartellone settembre-dicembre 2023.

Verso la fine degli anni ’50 il Quartetto Cetra, già famoso in tutta Italia per canzoni di successo come “Nella vecchia fattoria” e “Aveva un bavero”, si esibì al Teatro Sociale di Camogli all’interno della festa “La veglia del mare” organizzata dalla Rari Nantes. L’atmosfera euforica di quella serata è immortalata dalle fotografie messe gentilmente a disposizione da Maria Rosa Costa, che appartengono al periodo d’oro dei Cetra e testimoniano di un’Italia che, in pieno boom economico, aveva voglia di divertirsi e lasciarsi alle spalle i disastri della guerra. 

Scritto da Toni Fornari, con la regia di Augusto Fornari, il concerto-spettacolo vuole essere un tributo a quattro musicisti, Felice Chiusano (1922-1990), Giovanni “Tata” Giacobetti (1922-1988), Lucia Mannucci (1920-2012) e Virgilio Savona (1919-2009), che con leggerezza, ironia e umorismo sottile hanno innovato la musica leggera italiana (sono stati tra i primi a portare in Italia il rock and roll) e, contemporaneamente, hanno fatto la storia della televisione italiana con programmi come “Biblioteca di Studio Uno” (1964), otto parodie letterarie in versione musical che ebbero un successo straordinario.

I protagonisti di questo omaggio ai Cetra sono i “Favete Linguis”, ovvero Toni Fornari, Emanuela Fresi e il popolare attore e musicista Stefano Fresi, protagonista di film e fiction di successo come “Romanzo criminale”, “Un medico in famiglia”, “I delitti del BarLume”. Nato nel 1995, prendendo a modello proprio il Quartetto Cetra, il trio vocale è stato una presenza fissa nell’edizione 1998 di “Domenica In…”, condotta da Giancarlo Magalli e Tullio Solenghi, e in molte altre trasmissioni televisive e radiofoniche.  

In “Cetra una volta” i “Favete Linguis” interpretano tutte le canzoni più famose dei Cetra e, inoltre, si esibiscono in esilaranti parodie musicali ricalcando lo stile raffinato ed elegante del leggendario Quartetto. Uno show che rievoca l’epoca d’oro dei varietà televisivi, mescolando divertimento scenico e virtuosismo vocale.

“L’eredità musicale del Quartetto Cetra – spiega il regista Augusto Fornari – non ha bisogno di essere riconosciuta: c’è e basta. Entrati nel DNA di un popolo, i Cetra ci hanno accompagnato generazione dopo generazione a suon di canzoni indimenticabili. Con loro si respira aria di famiglia. Ed è proprio in famiglia che è nato il nostro amore per loro. Io, mio fratello Toni, Stefano, sua sorella Emanuela, molti anni fa, ascoltavamo le loro canzoni. Poi Stefano, Toni ed Emanuela iniziarono a cantarle, prima, poi a modificarle, a riscriverle, a reinventarle. 

Ed eccoci al senso di Cetra una volta: non un racconto filologico, non solo la storia di un gruppo che ha fatto la storia, ma un atto d’amore per ciò che ci ha ispirato: canzoni, sketch, parodie musicali, gag e soprattutto leggerezza, divertimento e amore per questo nostro mestiere.”

Prezzi: da 20 € a 27 €. Sono previste riduzioni per Under 26/Over 65, soci Coop e GPM e per chi si reca a teatro in treno. 

Biglietterie

C.S.

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