Al Teatro Sociale di Camogli ultimi tre appuntamenti del “Festival Gilberto Govi”

Di il 12 Ottobre 2023

CAMOGLI (GE) – Iniziato con i “Maneggi” interpretati da Tullio Solenghi ed Elisabetta Pozzi, che hanno fatto sold out a Camogli e in tutta la Liguria, il “II Festival Gilberto Govi e la maschera genovese”, prodotto dal Teatro Sociale di Camogli e patrocinato e sostenuto da Regione Liguria, si conclude questa settimana con tre appuntamenti molto diversi tra loro: uno sguardo diversificato non solo su Govi, ma sulla cultura genovese in generale.

Giovedì 12 ottobre, alle ore 17.30, Marco Salotti, già docente di Storia e Critica del Cinema all’Università di Genova e oggi autore di romanzi che hanno stupito pubblico e critica per la loro originalità, introduce la proiezione di “Che tempi!”. Il film, girato nel 1948, è tratto da “Pignasecca e Pignaverde”, una delle commedie goviane di maggior successo. Nella pellicola, firmata dal regista Giorgio Bianchi, Govi è affiancato da un cast di lusso: Paolo Stoppa, allora già affermato attore di cinema e teatro, e i giovani Walter Chiari e Alberto Sordi. Gl esterni sono girati in una Genova appena uscita dalla Seconda Guerra Mondiale, cosa che rende il film un prezioso documento storico. La proiezione, a ingresso libero, inizialmente prevista nel Ridotto, verrà effettuata nella sala principale del teatro, data la grande affluenza di pubblico riscontrata giovedì scorso in occasione della proiezione di “Colpi di timone”.

Venerdì 13 ottobre, alle ore 21.00, il Festival allarga lo sguardo sulla genovesità ospitando il concerto-spettacolo “I Trilli – Una storia genovese”. A rendere omaggio a Pippo (Giuseppe Zullo) e Pucci (Giuseppe Deliperi), il leggendario duo che ha saputo far conoscere la canzone genovese in tutta Italia, è un gruppo di musicisti guidati da Vladimiro Zullo, figlio di Pippo. Vladi, come tutti lo chiamano, porterà sul palco i suoi ricordi e le sue emozioni, partendo da un fatto che ha segnato indelebilmente la sua storia e quella della sua famiglia: l’affondamento del club-ristorante “il Peschereccio”, appartenuto al padre, avvenuto qualche mese dopo la sua prematura scomparsa. Aneddoti sulla nascita del duo, il rapporto tra un padre e un figlio, ricordi trascinati per sempre in fondo al mare, ma che restano nel cuore di chi ama, sfidando ogni legge spazio-temporale; spaccati di una Genova che sembra non esistere più, profumi assopiti, ma che riaffiorano inaspettatamente da un caruggio. “I Trilli – Una storia genovese” è un viaggio che dal 1973, anno di fondazione del duo, porta fino ad oggi, al tempo presente, dove la musica dei Trilli continua a far valere la sua forza espressiva, tra tradizione e modernità, strizzando l’occhio al passato e guardando al futuro. Una musica che scandirà le narrazioni di Ivaldo Castellani rendendo il tutto ancora più evocativo ed emozionante, sotto la sapiente regia di Lazzaro Calcagno e con l’evocativa partecipazione del Gruppo Polifonico “La Squadra di Genova”.

La serata sarà anche l’occasione per la presentazione dell’anteprima del nuovo ciclo di Liguria Ancheu, la fortunata trasmissione di Primocanale, di cui i nuovi Trilli di Vladi saranno ospiti fissi. Al “Sociale” la trasmissione debutta nel nuovo format, che avrà la musica come protagonista e sarà condotta da Giulia Bertone, presentatrice, attrice e influencer, e Marco Rinaldi, attore comico e grande conoscitore della cultura genovese.

Gran finale di Festival sabato 14 ottobre, alle ore 21.00, e domenica 15 ottobre, alle ore 16.00, con uno dei cavalli di battaglia di Govi: la commedia “Quello bonanima”, di Ugo Palmerini. Immortalata in una fortunata ripresa televisiva del 1958, “Quello bonanima” è una delle più riuscite interpretazioni di Govi. Il personaggio del pensionato Faustin Caviggia, costretto dalla moglie e dalla figlia a vivere nel culto del defunto genero in uno sperduto e noioso paesino dell’entroterra ligure, permette alla maschera goviana del tipico “brontolone” genovese di esprimersi al meglio e in modo irresistibile. E alla fine, come spesso succede, prendersi la rivincita, tra un mugugno e l’altro: si scoprirà, infatti, che “quello bonanima” non era poi il santo che tutti credevano… La scoppiettante commedia rivive nella versione della Compagnia Genova Spettacoli, specializzata nel repertorio di Govi. Interpreti: Giunio Lavizzari Cuneo (Faustin Caviglia), Wilma Filippone (Albina), Maria Luisa Pili (Lea), Davide Terrile (Carlin Corradi), Carla Pergolotti (Teresa), Ilaria Orsi (Santina), Piero Moggia (Baccicin Baffico), Anna Marra (Zaira), Flavio Bellinazzi (Leonia Roncagliolo), Pietro Oddone (Filiberto Roncagliolo). Regia di Riccardo Canepa.
Prezzi “I Trilli – Una storia genovese” e “Quello bonanima”: 15 €. Sono previste riduzioni per Under 26/Over 65, soci Coop e GPM e per chi si reca a teatro in treno.

Biglietterie
• Biglietteria del Teatro Sociale, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12 e un’ora prima degli spettacoli. Tel.: 0185-1770529 . E-mail: biglietteria@teatrosocialecamogli.it.
• Pro Loco di Camogli, negli orari di apertura. Tel.: 0185-771066. E-mail: info@prolococamogli.it.
• Pro Loco di Recco, negli orari di apertura. Tel.: 0185-722440. E-mail: info@prolocorecco.it.
• Hotel Cenobio dei Dogi. Tel.: 0185-7241.
• www.vivaticket.com (prevendita).

CS.

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Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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