“I Wonder Classics”: al cinema City grandi film indipendenti in lingua originale

Di il 2 Ottobre 2023

GENOVA – Al cinema City di Genova è in arrivo una nuova rassegna dedicata ai grandi film indipendenti, proposti in lingua originale, per ascoltare la vera voce degli interpreti, il ritmo e il suono in cui sono stati concepiti. Si tratta di “I Wonder Classics“, in programma dal 3 ottobre al 19 dicembre, sempre il martedì, con un’unica proiezione alle 18.45.

Sono “Mes petites amoureuses” di Jean Eustache (1974) da vedere in francese il 3 e il 10 ottobre, “Sugar Man” di Malik Bendjelloul (2012) in inglese il 17, 24 e 31 ottobre, “Delicatessen” di Marc Caro e Jean-Pierre Jeunet (1991) in francese il 21, 28 novembre e il 5 dicembre, “Funny Games” di Michael Haneke (1997) in tedesco il 15 e 19 dicembre sempre al cinema City. Distribuiti da I Wonder Pictures, i film che costituiscono la rassegna sono opere da riscoprire nelle nuove edizioni rimasterizzate in alta definizione. È una proposta alternativa al palinsesto cinematografico tradizionale e strizza l’occhio ai cinefili, ma si rivolge anche alle nuove generazioni di estimatori dei grandi autori del passato che hanno influenzato il cinema contemporaneo.

Si comincia martedì 3 e 10 ottobre (ore 18.45) al cinema City con “Mes petites amoureuses” di Jean Eustache, con Martin Loeb, Ingrid Caven, Dionys Mascolo, Jacqueline Dufranne, un film francese del 1974. Al centro della storia c’è l’adolescente Daniel, che vive diviso tra la casa della nonna a Pessac, vicino a Bordeaux, e la casa della mamma e del nuovo compagno a Narbonne, vicino a Carcassonne. La voce narrante di Daniel, alter ego del regista in una vicenda in gran parte autobiografica, esprime quei pensieri che né il volto né le azioni lasciano trapelare per intero. La sua innocenza combatte con le nuove complicate esperienze che deve affrontare, in un processo di inevitabile crescita.

Martedì 17, 24 e 31 ottobre alle 18.45, il secondo film in programma è “Sugar Man” di Malik Bendjelloul, un film del 2012 girato in inglese, vincitore del Premio Oscar come miglior documentarioDue fan del rock Anni Settanta, scoprono che uno dei loro artisti preferiti, Sixto Rodriguez, scomparso nel nulla quando era all’apice del successo, potrebbe essere ancora vivo. Decidono di andare a cercarlo e partono per la nazione da cui è giunta questa voce: il Sudafrica. Inizia così la caccia a un cantautore dimenticato e straordinario.

Martedì 21, 28 novembre e 5 dicembre la rassegna “I Wonder Classic” prosegue con “Delicatessen” di Marc Caro e Jean-Pierre Jeunet, interpretato da Pascal Benezech, Dominique Pinon, Marie-Laure Dougnac, Jean-Claude Dreyfus, un film francese del 1991. Nel condominio di una Parigi prossima ventura, dove il degrado fisico e morale troneggia su tutto, si intersecano le storie di strani personaggi. Un giorno Julie si innamora di Louison, clown dall’animo innocente, giunto nel caseggiato in cerca di alloggio e disposto a pagarsi il vitto occupandosi della pulizia dei locali. Ma il padre di Julie lo ha scelto come prossima vittima dei suoi terribili traffici. Ironico, grottesco ed eccessivo come un fumetto.

Martedì 12 e 19 dicembre la rassegna si chiude con “Funny Games” di Michael Haneke, interpretato da Susanne Lothar, Arno Frisch, Frank Giering, Ulrich Mühe, un film austriaco del 1997. In una bella villetta sul lago un gruppo di persone, tutte della buona borghesia, vivono tranquillamente, ritemprandosi dallo stress della città. Ma ecco che arrivano ospiti in apparenza simili a loro, ma che cominciano a compiere delitti efferati. Violenza implacabile condotta con freddezza agghiacciante dal giovane regista. Il film ha costituito un caso alla mostra di Venezia del ’97. Un’altra delle rare combinazioni di film con molte qualità senza grandi budget.

info    t. 010 583261 | info@circuitocinemagenova.it | www.circuitocinemagenova.com

CS.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

Devi essere loggato per postare un commento Accedi

Lascia un commento