A Castello Mackenzie l’inaugurazione della settima stagione de “La Voce e il Tempo”

Di il 28 Settembre 2023

GENOVA – Torna con la settima stagione “La Voce e il Tempo“, la rassegna musicale genovese in programma dal 29 settembre al 30 novembre 2023. Undici gli appuntamenti in programma che si muoveranno tra il repertorio antico e la sperimentazione contemporanea, in interazione con il teatro e con la poesia.

Il concerto inaugurale si terrà venerdì 29 settembre alle 21.00 nell’esclusiva sede di Castello Mackenzie, grazie alla collaborazione tra Cambi Sas e Associazione Musicaround, ente organizzatore della stagione: sarà occasione per sentir risuonare tra le ampie colte dello scalone stile liberty le note di strumenti antichi: viole da gamba, clavicembalo, violino, tiorba, e naturalmente la voce. Due famiglie di musicisti – gli Eguez (Eduardo Eguez, Sabina Colonna Preti, Carolina Eguez) e i Rigano (Paolo Rigano, Cinzia Guarino, Andrea Rigano), oltre al violino di Francesco Coletti e alla voce di Debora Troìa – festeggiano il ventennale della loro attività con un variegato programma – da Monteverdi a Piazzolla – dal titolo L’Abbandonata, che omaggia Penelope, simbolo della forza delle donne sole. La formazione raduna due ensemble (La Chimera e Musicamente/Arianna Art Ensemble) che con questo progetto celebrano i vent’anni di attività.

La stagione prosegue il giorno seguente, sabato 30 settembre alle 17.00 nel Cortile di Palazzo Lomellino in via Garibaldi andrà in scena Verde Barocco: un delicato programma ispirato dal mondo vegetale per la voce e la tiorba di Francesca Benetti, già applaudita a Genova con Il Concerto di Margherita. Protagoniste di Verde Barocco sono la tiorba e la voce di Francesca Benetti, la musica tra rinascimento e barocco e la natura come fonte di ispirazione artistica. Il programma, che include musiche di Kapsberger, Merula, Castoldi, Piccinini, Gabrieli, esalta gli affetti musicali del testo attraverso i secoli, facendo rifiorire la pratica storica del canto accompagnato. Le figure retoriche legate al mondo vegetale diventano speciali portavoce di «visioni» consolatorie di forte carica espressiva.

«La Voce e il Tempo è parte di un progetto di continua diffusione della musica vocale che Musicaround realizza da molti anni con sempre più ampie collaborazioni sul territorio nazionale e internazionale – spiega Vera Marenco. Per questa settima edizione abbiamo puntato sulla coralità, sul teatro, sulle molte presenze femminili, il tutto in forte dialogo con la contemporaneità.»

Il cartellone prosegue fino al 30 novembre con altri 9 appuntamenti in altrettante prestigiose sedi cittadine. Tra i grandi artisti presenti in cartellone, oltre Eduardo Egüez e Sabina Colonna-Preti che saranno protagonisti il 29 settembre, Nunzia Antonino, Alberto Allegrezza con il Dramatodia Ensemble, Matteo Manzitti e molti altri. Quest’anno quasi tutti i concerti presentano delle compagini importanti con cori e gruppi vocali, il programma include poi interazioni con il teatro, in particolare con la produzione contemporanea e la sperimentazione. Tra i protagonisti più giovani anche gli allievi attori del Teatro Nazionale di Genova e il coro del liceo musicale Pertini. Programma completo è su www.lavoceiltempo.com

La Voce e il Tempo a Genova è sostenuta dal Ministero della Cultura attraverso il FUS, da Regione Liguria e dal Comune di Genova. La programmazione genovese si realizza con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del Bando Linee Guida per progetti nell’ambito della Cultura Contemporanea e in collaborazione con Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, Musei di Genova e con le sedi che ospitano gli eventi. E’ possibile sostenere Musicaround e La Voce e il Tempo con donazioni tramite Art Bonus:
https://artbonus.gov.it/2974-musicaround-aps.html

Prevendite su happyticket.it
Informazioni e prenotazioni al 351 – 3933733
lavoceiltempo@gmail.com – www.lavoceiltempo.com
www.musicaround.org

CS.

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Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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