Il “Lilith Festival” riparte con il concerto di Cristina Nico al Chiostro di Sant’Andrea

Di il 4 Settembre 2023

GENOVA – Dopo un luglio ricco di concerti ed eventi, riprendono gli appuntamenti del Lilith Festival 2023. Questa volta ci si sposta, anzi si torna, nel Chiostro di Sant’Andrea a Genova per gli aperitivi musicali di “Mermaids”, rassegna della nuova canzone d’autorə, curati da Lilith in collaborazione con Solidarietà e Lavoro, nell’ambito delle iniziative del Patto di Sussidiarietà per il Sestiere del Molo. Per tre giovedì di seguito, il 7-14-21 settembre, dalle 19 a ingresso libero, musica e parole si spanderanno dal suggestivo colonnato medievale dietro la casa di Colombo, piccolo gioiello immerso nel verde nel cuore della città, all’imbocco di Porta Soprana. “Abbiamo ritenuto che il nostro apporto nella riqualificazione e rigenerazione del Sestiere del Molo dovesse e potesse operare questa doppia valorizzazione di uno spazio molto suggestivo della nostra città e del patrimonio vivo, pulsante rappresentato da alcuni dei talenti della nostra scena musicale. Vogliamo dare loro la meritata attenzione non solo da parte dei cittadini genovesi, ma anche dei turisti che speriamo restino incantati da queste benevole sirene, in inglese “mermaids”, appunto”, dicono le organizzatrici e cantautrici Sabrina Napoleone e Cristina Nico.

E toccherà proprio a Cristina Nico, giovedì 7 settembre, aprire la serie dei tre appuntamenti a ingresso libero. Ad accompagnare Nico i due talentuosi musicisti e amici Stefano Bolchi (chitarre, sax, voce) e Roberto Zanisi (chitarra lapsteel, cümbüş, chitarra portoghese, percussioni, voce), per un live in versione “trio cordofono” che metterà l’accento sulla matrice folk fra le tante suggestioni musicali della cantautrice, anche se c’è da aspettarsi che non ne andrà dell’attitudine da rockeuse che la contraddistingue. Il suo terzo disco, omonimo, è uscito a giugno 2022 per Lilith Label/Orange Home Records con la produzione artistica di Gliulio Gaietto: un lavoro che miscela folk, rock, world music e persino accenni trip-hop, e ha colpito la critica proprio per l’eclettismo, lo spaziare tra diversi linguaggi musicali senza perdere in organicità e senza nulla togliere all’attenzione alla parola cantata, tipica della grande canzone d’autorə, che nel 2014 le ha fatto vincere il prestigioso Premio Bindi. “Per me è stato un viaggio urban-folk, fatto di canzoni scritte in un momento in cui gli unici viaggi che si potevano fare erano dentro di sè o poco più in là, almeno apparentemente. Mi sono interrogata sul senso del mio fare artistico. Volevo qualcosa che anche musicalmente esprimesse le tante voci che ognuno di noi si porta dentro, che facesse attraversare paesaggi diversi e che allo stesso tempo fosse essenziale, diretto, coinvolgente”. Cristina Nico è anche artista visiva e proprio in questi giorni rilascerà il videoclip di un brano, “Hermes”, dedicato al suo rapporto con il collage e la pittura, che molto hanno a che fare con una scrittura che sa essere tanto visionaria quanto diretta e aderente alla realtà e al vissuto, qualità già mostrate nei precedenti dischi, “Mandibole”(2015) e “L’eremita” (2018) e già nel libro+ep autoprodotto “Daimones” del 2010, contenente canzoni e collages dell’artista.

La kermesse proseguirà giovedì 14 settembre con il concerto di Charlie Risso e giovedì 21 settembre con quello di Misentotale, sempre a ingresso libero. Dopo la rassegna “Mermaids”, il Lilith Festival 2023 proseguirà con lo spettacolo “La Musa e l’Orizzonte” di e con Cristina Donà ed Elena Dak al Teatro Gustavo Modena di Genova Sampierdarena il 5 ottobre e si chiuderà con la presentazione del nuovo disco di Sabrina Napoleone alla Claque il 14 ottobre.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

Devi essere loggato per postare un commento Accedi

Lascia un commento