“Genova Reloaded” al via: il programma del 21 giugno con protagonisti Vincenzo Pirrotta e Giovanni Calcagno

Di il 20 Giugno 2023

GENOVA – Il IV Festival cinematografico “Genova Reloaded”, organizzato da Circuito con la direzione artistica di Giorgio Viaro e Alessandro Giacobbe, prosegue mercoledì 21 giugno con due appuntamenti. Al cinema Sivori (salita Santa Caterina 54 r.) alle ore 18 è in programma il secondo film della sezione ideata dai ragazzi del gruppo Cortocircuito, “Siccità” di Paolo Virzì, interpretato da Silvio Orlando, Valerio Mastandrea, Elena Lietti, Tommaso Ragno e Claudia Pandolfi; alle 21.30 all’Arena Ducale di Palazzo Ducale (in caso di maltempo al Sivori) si proietta il terzo titolo in concorso, “Spaccaossa”, presentato dal regista Vincenzo Pirrotta e da uno degli interpreti, Giovanni Calcagno, opera prima candidata come miglior esordio ai David di Donatello e ai Nastri d’Argento 2023 (il verdetto è atteso il 20 giugno).  L’incontro sarà moderato da Giorgio Viaro, giornalista e direttore del mensile “Best Movie”. I film in concorso sono valutati dalla Giuria del Pubblico, che vota alla fine di ogni proiezione, e dalla Giuria Giovani, composta da 31 ragazzi dai 18 ai 29 anni. La premiazione si svolgerà 25 giugno a Circuito sul mare, l’arena estiva nei Giardini di via del Tritone.

“Siccità” di Paolo Virzì racconta una storia distopica, ambientata in un mondo in cui l’emergenza idrica ha raggiunto livelli apocalittici. Si svolge a Roma, dove non piove da tre anni.  La mancanza d’acqua stravolge le abitudini della Capitale, costringendo le autorità a chiudere i rubinetti e varare nuove norme per il razionamento delle scorte: al supermercato è vietato acquistare più di una confezione d’acqua, non si possono innaffiare piante e chi decide di lavare l’auto è passibile di arresto. In questa città infestata di scarafaggi e che muore di sete si muovono diversi personaggi: un avvocato di successo (Vinicio Marconi) sposato con una cinica dottoressa ospedaliera (Claudia Pandolfi); un sonnolento ex autista di auto blu (Valerio Mastandrea), che adesso è un driver in preda ad allucinazioni; una guardia del corpo rozza (Gabriel Montesi) e la sua protetta (Emanuela Fanelli), figlia di un ricco proprietario di un hotel di lusso.

Ci sono poi anche un detenuto di Rebibbia (Silvio Orlando) che evade per sbaglio e vaga in cerca di redenzione; un influencer con un passato da attore di teatro (Tommaso Ragno) che trascura la moglie (Elena Lietti) e deve fare i conti con un figlio ribelle; un ex commerciante in bancarotta (Max Tortora) che scalpita per parlare alla televisione delle sue sventure finanziarie; uno scienziato (Diego Ribon) diventato una star televisiva e che finisce per affascinare una diva del cinema (Monica Bellucci). Esistenze tra di loro apparentemente diverse e distanti, ma che di fronte alla catastrofe ambientale sono destinate a sfiorarsi, toccarsi per poi infine incrociarsi. Tutto questo proprio mentre sulla città incombe una nuova minaccia: un’epidemia di una malattia sconosciuta che inizia a contagiare gravemente diverse persone.

“Spaccaossa” di Vincenzo Pirrotta, in gara al concorso Genova Reloaded, è un film su povertà e crimine: in un magazzino di Palermo c’è chi frantuma le ossa di chi vuole frodare l’assicurazione. Fra gli interpreti, lo stesso regista, Selene Caramazza, Antonino Bruschetta e Giovanni Calcagno. Si basa su un fatto di cronaca, che ha avuto un esito giudiziario. La maxitruffa dei cosiddetti “spaccaossa” venne scoperta la prima volta in nell’agosto 2018 a Palermo, in seguito alle indagini sulla morte di un uomo, che non poteva essere stato vittima dell’incidente stradale denunciato. Il film descrive il mondo della criminalità organizzata, ruotando intorno al personaggio di Vincenzo, uno degli spaccaossa. Vittime, carnefici e l’intero microcosmo palermitano che ruota loro attorno sono accomunati dalla povertà e dal bisogno di trovare una soluzione a qualunque costo, sia esso perfino una valigia piena di pesi lasciata cadere su un arto in tensione. Sarà presentato dal regista Vincenzo Pirrotta e da uno degli interpreti, Giovanni Calcagno.

Un macigno sempre presente sulla coscienza dello spettatore che Pirrotta segue nella sua caduta, lineare come la forza di gravità. Non c’è una profonda elaborazione, né una ricerca sofisticata; c’è l’urgenza di testimoniare di una storia presentata in modo corale, attraverso prospettive molteplici. Qui aiutano gli ottimi attori: Luigi Lo Cascio nel ruolo di un invalido cocciuto che si rifiuta di pagare, la sempre memorabile Aurora Quattrocchi nei panni di una madre “anima nera”, e poi volti affidabili come Ninni Bruschetta e lo stesso Pirrotta che si sobbarca il ruolo di protagonista.

Il Festival, prodotto da Alesbet e Centro Culturale Carignano, è organizzato da Circuito con il sostegno di Academy Two, in collaborazione con Genova Palazzo Ducale, Europa Cinémas – Creative Europa Media, con il patrocinio di Rai Liguria e Regione Liguria. I main sponsor istituzionali sono BPER: Banca, City Green Light e Almo Nature – Fondazione Capellino. Lo sponsor del Festival è la Camera di Commercio di Genova.

BIGLIETTI

Film in concorso e rassegna Cortocircuito: € 3.50

Eventi speciali (Un mondo fantastico, Zerocalcare e Pierfrancesco Favino): € 8.50

Sono validi gli abbonamenti di Circuito, esclusi gli Eventi Speciali

INFO

Tel. 010/583261

segreteria@genovareloaded.it

www.genovareloaded.it

www.circuitocinemagenova.com

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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