Il rapporto tra uomo e natura come tema dello spettacolo “Anima Mundi” in scena al Teatro di Camogli

Di il 16 Marzo 2023

GENOVA – Al Teatro Sociale di Camogli, per la Stagione di Prosa, sabato 18 marzo alle ore 21 va in scena uno spettacolo che è al tempo stesso un omaggio a uno dei nostri più grandi poeti e un invito a interrogarci sul modo in cui gli uomini si rapportano con la natura: “Anima Mundi”, di e con Lucilla Giagnoni.

In questo suo nuovo lavoro, l’attrice e autrice, esponente di punta del “teatro di narrazione” italiano, è partita da Giacomo Leopardi. Il Leopardi che, ancora ragazzo, riesce a espandere il proprio sguardo verso l’infinito grazie alla presenza di una siepe davanti a sé. Il Leopardi che, poco prima di morire, vedendo eruttare il Vesuvio rimane colpito dalla ginestra, un piccolo fiore capace tuttavia di resistere alla violenza del vulcano. Il Leopardi, insomma, che ha vissuto intensamente il rapporto con la Natura, partecipando pienamente all’anima del mondo. 

Leopardi come maestro dello sguardo capace di abbracciare tutto, per andare al di là dei nostri saperi settoriali e guardare al mondo nella sua totalità: “Ormai è certo – spiega Giagnoni – che ogni evento mette in moto reazioni e risonanze che coinvolgono tutto il mondo. Si sapeva da tempo che se una farfalla batte le ali a Pechino scoppia un uragano in California. Si sapeva, si diceva, ma nessuno l’aveva ancora veramente sperimentato. Ora lo sappiamo, perché lo abbiamo vissuto. Non c’è più tempo da perdere: il mondo è soggetto di un’immensa sofferenza e mostra sintomi acuti e clamorosi con i quali si difende dal collasso. Poiché ne siamo in larga misura responsabili, dobbiamo darci da fare per rimetterci in equilibrio col meccanismo che nutre la Vita: donne, uomini, animali, piante, batteri, virus e minerali, aria, acqua, terra e fuoco uniti dalla cura reciproca. Servono grandi azioni politiche, ma soprattutto piccoli atti quotidiani: a partire dal notare le cose, da uno sguardo capace di vedere in ogni cosa la sua anima, uguale alla nostra, che sappia essere strumento per agire.”

Nata a Firenze, Lucilla Giagnoni ha frequentato la celebre Bottega di Vittorio Gassman e, dal 1985 al 2002, ha lavorato per il Teatro Settimo, compagnia teatrale torinese diretta da Gabriele Vacis. In seguito ha iniziato a scrivere e produrre spettacoli propri. “Anima Mundi” è il primo capitolo di una trilogia dedicata alla Generatività, che fa seguito a quelle che hanno sviluppato i temi della Spiritualità e dell’Umanità. Al testo ha collaborato Maria Rosa Pantè. Musiche di Paolo Pizzimenti, luci e video Massimo Violato, abito di scena Elisa De Console Baldino. Produzione Centro Teatrale Bresciano, TPE – Teatro Piemonte Europa.

Biglietti: da 15 € a 27 €. Sono previste riduzioni per Under 26/Over 65, soci Coop e GPM e per chi raggiunge il teatro in treno.

Biglietterie

CS.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

Devi essere loggato per postare un commento Accedi

Lascia un commento