Circumnavigando 2022, clownerie swing, ologrammi fatati e circo letterario

Di il 27 Dicembre 2022

GENOVA – Arti, spazio e tecnologia a Circumnavigando 2022 mercoledì 28 dicembre, con la clownerie swing di “On air”, gli ologrammi fatati di “La veilleuse” e il circo letterario dell'”Uomo calamita”, firmato El Grito e Wu Ming 2.

  • Ore 10.00 / 17.00 – Palazzo Ducale. Sala Minor Consiglio (Incontro aperto) 
    FNAS TALK “Abit’Arte. Creatività e Spazio Pubblico”  
     
  • Ore 16.00 – Area Archeologica di San Donato (Spettacolo gratuito – #CIRCODIQUARTIERE) 
     LE RADIOSE “ON AIR”  
    #Trio vocale clown composto da Emanuela Belmonte, Genea Manenti e Valentina Musolino.

«On Air» è uno spettacolo che mescola il clown, il teatro fisico e il canto armonizzato per creare uno spazio di gioco unico e surreale. Punto di partenza ed ispirazione per la ricerca di questo lavoro è la radio e tutto il suo universo fisico e sonoro, unito alla grande tradizione dei trii/quartetti vocali swing anni ’30 e ’40 (Andrew Sisters, Chordettes, Trio Lescano, Quartetto Cetra). Il repertorio, eseguito a cappella è incentrato su pezzi d’epoca (Crapapelada, Un bacio a mezzanotte, In the Mood…), ma è mescolato e contaminato con brani più moderni (Survivor, La Isla Bonita…) o più antichi (Dona nobis pacem). Il gioco clownesco è nutrito da tutto ciò che può essere associato al mondo della radio: canzoni, voci, speaker, classifiche, trasmissioni di ogni genere, radiodrammi, programmi culturali, pubblicità, telefonate dai radioascoltatori, jingle radiofonici ma anche più semplicemente effetti sonori riconducibili ad un apparecchio radiofonico come fruscii, ronzii, interferenze, sbalzi di volume… tutti elementi che portano le tre signorine a scontrarsi con cortocircuiti spazio temporali e a giocare con diversi generi musicali, stili, epoche.  

Le tre attrici sono voci e suoni – ma anche indubbiamente corpi – della radio, e si trasformano di volta in volta nelle cantanti, nelle canzoni, nello studio o nell’apparecchio radiofonico stesso; interpretano improbabili coreografie e danno forma a mondi anche visuali che si mescolano, si sovrappongono, si incastrano e a volte contrastano con il piano meramente sonoro della narrazione creando un surreale spazio per il gioco clownesco, un costante e metateatrale dialogo tra ciò che non si vede ma si sente e ciò che non si sente e invece si vede. Ognuna delle Radiose è divisa tra una femminilità contenuta e delicata – decisamente retrò – e un bisogno di esprimere creatività ed emozioni senza freni e vive in un suo personale modo le avventure sonore che di volta in volta prendono vita: dall’incontro di queste tre diversissime attitudini (e ancor prima di queste diversissime fisicità femminili) si sviluppano interessanti relazioni ed esilaranti momenti di conflitto. 

  • Ore 17.00 / 18 / 19 / 20 / 21 – TIQU // Teatro Internazionale di Quartiere (Biglietto € 7) 

CIE 14:20 “LA VEILLEUSE. CABARET HOLOGRAPHIQUE”  

Drammaturgia, magia e messa in scena di: Valentine Losseau e Raphaël Navarro 

La crisi sanitaria ha spalancato le porte al virtuale nelle arti dello spettacolo. Le registrazioni e le trasmissioni digitali si sono moltiplicate, sollevando la questione della necessità di una presenza reale del pubblico. La Veilleuse ribalta maliziosamente il problema proponendo uno spettacolo fatto di ologrammi di artisti che il nostro cervello ci farà comunque credere essere realmente lì, presenti sul palco, davanti a noi. Specialisti della magia, cantanti, ballerini, musicisti, è un cast da sogno che la tecnologia riunisce. Yann Frisch, Kaori Ito, Yael Naim e il gruppo Birds on a Wire, tra gli altri, sfrutteranno l’opportunità di spingere la loro arte più in là che mai grazie all’abilità dell’illusione virtuale. Circo, danza, musica e canto diventano magia attraverso la suggestione dell’ologramma. Trasformati in “fantasmi colorati”, gli artisti di 14:20 sfruttano così l’immaterialità di questa tecnica rivoluzionaria, moltiplicando immagini e suoni, per restituire presenza all’invisibile. 

  • Ore 20.30 – Teatro Nazionale Genova, Sala Modena (Biglietto € 16 – under 30 € 11)
    EL GRITO – WU MING 2  CIRRO LUOMO CALAMITA 
    Scritto e diretto da Giacomo Costantini 

Il progetto, ideato da Giacomo Costantini e da Wu Ming 2, è un esperimento tra circo e letteratura ed ha assunto come modello di lavoro il dialogo tra la costruzione del soggetto narrativo di un romanzo e, di pari passo, la stesura drammaturgica di un’opera di circense. Il risultato è uno spettacolo da leggere e un libro da vedere. In scena vedrete l’Uomo Calamita alle prese con i suoi superpoteri. Che ci crediate o no, resterete col fiato sospeso mentre prova in segreto i suoi pericolosi esercizi di equilibrismo magnetico. E se non bastassero i suoi virtuosismi in altezza a farvi tremare le budella, ci penserà Cirro che sulla batteria sfoga tutta la sua rabbia da quando i nazisti gli hanno ammazzato il fratello. Wu Ming 2 non solo racconta la loro storia ma ne prende parte. Sarà lui a cimentarsi in un esercizio dalla cui riuscita dipenderà la vita dell’Uomo Calamita. 

INFO: Tel. 010 6373727 

www.circumnavigandofestival.it www.sarabanda-associazione.it  

comunicazione@sarabanda-associazione.it 

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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